Wheelchair Curling
Niente scope, ma un sottile e ancor più fine gioco di strategia: questione di ragionamento e di sensibilità. Il Wheelchair Curling parla di uguaglianza, restituendo con regole speciali tutta la filosofia e la bellezza del curling, e con l’attenzione a garantire nel quartetto di ogni squadra la presenza di entrambi i sessi. Il lancio delle stone avviene da fermi, con il braccio o tramite un bastone estendibile. Niente sweeping, vale a dire lo spazzolamento sul ghiaccio per “correggere” il lancio originario: tutto si affida all’abilità del singolo atleta, che con i compagni valuta, si confronta e studia il metodo migliore per avvicinare la “casa” e superare in precisione gli avversari.