Italian Hockey League: nel 10° turno sfide incrociate di alta classifica
In settimana si sono giocati due dei tre recuperi che permetteranno di riequilibrare completamente la classifica (il terzo, Ora-Milano, si giocherà il 22 novembre). Il derby veneto tra Feltre ed Alleghe è andato alle “Civette”, ma in maniera tutt’altro che scontata. Dopo i primi 40 minuti, chiusi sull’1 a 1 (Dell’Agnol e De Val), si sono visti i fuochi d’artificio nel terzo periodo: un rigore di Martini e Lorenzi portano avanti l’Alleghe, una doppietta dell’ex Tormen del Feltre inframezzata da De Val hanno dato vita all’incontro praticamente sino alla sirena finale, cioè quando al 59.06 De Toni ha insaccato la gabbia vuota del Feltre per il definitivo 5 a 3 ospite.
Altro incontro e altro derby, tra Chiavenna e Como: lariani avanti con Vallazza, ma una doppietta di Maraffio e Marcati rimettono avanti i chiavennaschi, mentre Gosetto trova il 3 a 2 di fine primo tempo. Equilibrio totale al 40esimo minuto per via del gol di Tenca da una parte e Gardiol e ancora Gosetto dall’altra. Il terzo tempo è estremamente equilibrato con tante occasioni da entrambe le parti, ma la steccata vincente è quella di Finessi al 52.15, che regala il definitivo 5 a 4 che vale la seconda vittoria di fila per un Chiavenna rinato nell’ultima settimana.
Nel weekend si giocherà il decimo turno, il penultimo del girone di andata, grande occasione per definire la corsa ai primi 4 posti che serviranno ad evitare gli ottavi di finale di Coppa Italia e andare direttamente ai quarti. Si gioca anche per quello, ma soprattutto per la supremazia del campionato, ad Appiano dove arriva il Milano capolista sabato alle 19.30. In quella che è la rivincita della scorsa finale della Serie B (vinta per 3 a 1 dai rossoblu nella serie) i “Pirati” arrivano dopo la sconfitta ai rigori maturata contro il Fiemme, con certezze meno granitiche rispetto allo scorso anno ma con la consapevolezza che il campionato si deciderà ai playoff e non ora. Con un roster di grandissimo talento, e con un goalie come Peiti, i gialloblu hanno tutte le carte in regola per fermare il cammino del Milano, che invece vuole battere un altro colpo per ricordare chi sia il più forte. I rossoblu arrivano al match con la rosa al completo, col recupero di Radin dopo una giornata di squalifica, e dopo due match vinti si in casa contro Como ed Alleghe, ma nei quali sono stati sprecate valanghe di occasioni da gol. Un dato che non si potrà ripetere in casa dell’Appiano, dove serviranno 60 minuti di concentrazione massima.
Il Merano però non starà a guardare il match e scoprire il risultato, ma avrà la sua bella gatta da pelare nell’incontro col Fiemme di sabato alle 19.30. I trentini infatti hanno fatto capire battendo l’Appiano di poter essere squadra tosta per chiunque, dunque i ragazzi di coach Ansoldi dovranno dare tutto il loro meglio per imporsi. È lecito attendersi una partita molto fisica, e con diverse marcature viste le tendenze delle due squadre, con due attacchi fortissimi e infarciti di giocatori di grande talento.
Chi sta salendo forte in classifica è il Pergine, che va a caccia della quarta vittoria in fila contro l’Ora. Entrambe le formazioni puntano al quarto posto al termine del girone di andata, ma le “Linci” dopo tre vittorie consecutive ci credono alla grande. Forti del rientro del capocannoniere Andrea Meneghini e di uno Stefano Piva che sta giocando ottimamente, i trentini vogliono rimanere aggrappati alla vittoria e per farlo punteranno su un gruppo che finalmente sembra in grado di potersi esprimere al meglio, aiutato anche dal goalie Stevan, in ottima condizione. Chi invece non gira al meglio è sicuramente l’Ora, che dopo la sconfitta con l’Appiano è incappato in un brutto stop casalingo contro il Chiavenna. Di colpo i Frogs sembrano avere perso tutte le loro qualità difensive, incassando 9 gol in due giornate dopo averne presi 6 nelle prime sei. Inutile dire che le speranze di vincere degli altoatesini passeranno dalla capacità di proteggere Giovannelli e dalle sue parate.
Anche il Chiavenna cerca di tenere aperta la sua striscia di vittorie e per farlo ospiterà il Caldaro. Match quindi che si preannuncia tutt’altro che scontato, con un Chiavenna che rispetto allo scorso anno è cresciuto molto e contando su qualche rinforzo estivo si sta prendendo buone soddisfazioni. Attenzione dunque per i lucci, che si arrivano dall’8 a 1 rifilato al Como, ma che stanno vivendo di alti e bassi, avendo già perso 4 partite nelle prime 9.
Dopo il successo infrasettimanale, torna a giocare in casa l’Alleghe: le “Civette” ospiteranno il Varese che, dopo un grande inizio di stagione, sembra un po’ in calo. In casa agordina il mantra sembra chiaro: trascinati da un Veggiato in grande forma i compagni devono riuscire ad alzare il livello delle loro prestazioni dopo aver conquistato 7 punti in 9 giornate. Non sarà comunque semplice contro un Varese reduce dallo stop casalingo col Pergine e sicuramente voglioso di rifarsi, anche perché questa verosimilmente è l’ultima occasione per poter puntare ad uno dei primi 4 posti in classifica.
Sulla pista di Casate invece duelleranno le ultime due in classifica, Como e Feltre. Occasione d’oro dunque per i lariani per puntare al terzo successo casalingo stagionale e far dimenticare le ultime prestazioni, mentre il Feltre cerca i primi punti in classifica dopo esserci andati vicini nel derby infrasettimanale contro l’Alleghe, nel quale comunque ha dimostrato una volta di più di essere una squadra che non molla sino alla sirena del 60esimo minuto.
Italian Hockey League – Stagione regolare – Posticipo 1° Giornata – 31 ottobre
HC Feltreghiaccio – Alleghe Hockey 3:5 (1:0; 0:1; 2:4)
Marcatori: 02:29 (1:0) (PP1) Matteo Dall’ Agnol (Lorenzo Dall’ Agnol); 34:29 (1:1) (SH1) Loris De Val (Daniele Veggiato, Moreno Cadorin); 50:22 (1:2) (PP1) Erwin Martini; 53:41 (1:3) (PP1) Carlo Sisto Lorenzi (Daniele Veggiato); 56:33 (2:3) (PP2) Patrick Tormen (Matteo Dall’ Agnol, Igor Gris); 57:08 (2:4)(SH1) Loris De Val (Daniele Veggiato); 57:29 (3:4) (PP1) Patrick Tormen; 59:06 (3:5) (ES/EN) Edgar De Toni (Carlo Sisto Lorenzi);
Italian Hockey League – Stagione regolare – Posticipo 4° Turno – 1 novembre
HC Chiavenna – Hockey Como 5:4 (3:2; 1:2; 1:0)
Marcatori: 00:19 (0:1) (ES) René Vallazza (Filippo Ambrosoli, Matteo Formentini); 02:56 (1:1) (ES) Davide Maraffio (Stefano Gherardi, Samuele Finessi); 08:11 (1:2) (ES) Davide Gosetto; 09:24 (2:2) (ES) Lorenzo Marcati (Luca Rivoira); 19:55 (3:2) (ES) Davide Maraffio (Manuel Tenca); 23:23 (4:2)(ES) Manuel Tenca (Alex Tava); 25:39 (4:3) (ES) Paolo Gardiol (Matteo Formentini); 32:51 (4:4) (ES) Davide Gosetto (Gianluca Tilaro, Andrea Ricca); 52:15 (5:4) (ES) Samuele Finessi (Davide Maraffio);
Italian Hockey League – Stagione regolare – 10° Turno – 4 e 5 novembre
10 | sab 04/11/2017 | 18:00 | Alleghe Hockey | HC Varese | ||
10 | sab 04/11/2017 | 19:30 | HC Eppan Appiano | Milano Rossoblu | ||
10 | sab 04/11/2017 | 19:30 | HC Merano Pircher | Hockey Fiemme | ||
10 | dom 05/11/2017 | 18:45 | HC Chiavenna | SV Kaltern Caldaro rothoblaas | ||
10 | dom 05/11/2017 | 18:45 | Hockey Como | HC Feltreghiaccio | ||
10 | dom 05/11/2017 | 19:00 | Hockey Pergine Sapiens | ASC Auer Ora |
Classifica IHL
1 | Milano Rossoblu | 8 | 8 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 48 | 16 | 32 | 24 | |
2 | HC Merano Pircher | 9 | 7 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 50 | 20 | 30 | 23 | |
3 | HC Eppan Appiano | 9 | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 43 | 21 | 22 | 20 | |
4 | Hockey Fiemme | 9 | 4 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 2 | 32 | 27 | 5 | 17 | |
5 | ASC Auer Ora | 8 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 33 | 15 | 18 | 15 | |
6 | HC Varese | 9 | 4 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 27 | 37 | -10 | 14 | |
7 | SV Kaltern Caldaro rothoblaas | 9 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 32 | 25 | 7 | 14 | |
8 | Hockey Pergine Sapiens | 9 | 4 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 4 | 25 | 29 | -4 | 13 | |
9 | Alleghe Hockey | 9 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 6 | 24 | 41 | -17 | 7 | |
10 | HC Chiavenna | 9 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | 21 | 49 | -28 | 6 | |
11 | Hockey Como | 9 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | 23 | 47 | -24 | 6 | |
12 | HC Feltreghiaccio | 9 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 15 | 46 | -31 | 0 |
Foto di Carola Semino