Nazionale Senior: l’Ungheria prevale nel finale e vince 5:2 in una gara molto più combattuta di quanto non dica il risultato finale
L’Italia cede negli ultimi sei minuti di gara al cospetto dei padroni di casa che segnano tre reti e vincono per 5:2. Per la Nazionale Senior è la seconda sconfitta dopo quella di venerdì contro il Giappone ma il risultato non deve trarre in inganno con il team italiano che ha giocato in alcuni momenti, specie nel secondo tempo, con molta maturità. Domenica alle 14:30 l’ultima gara del torneo contro la Polonia che a punteggio pieno, dopo due giornate, ha già intascato la vittoria di questo EIHC.
L’Italia si riconferma con la stessa formazione vista contro il Giappone. L’unica differenza la presenza di Gianluca Vallini in porta mentre Alex Frei e Alex Lambacher sono in pista nonostante qualche acciacco dovuto al primo incontro del torneo. Dopo la sconfitta contro la Polonia, il coach dei magiari cambia completamente volto alla squadra.
Il primo tempo è subito veloce e per il primo fischio ci vogliono più di due minuti. L’Italia regge la maggiore iniziativa degli avversari ed ha un po’ di tentennamento solo al 6’ quando non riesce a liberare il disco nella sua zona ma il resto buona guardia della difesa e qualche azione ficcante. Poi la rete del vantaggio è di Michele Marchetti che si libera in zona neutra e pattina verso la porta dove fulmina con uno slap basso sul secondo palo sotto i gambali l’estremo Balisz (7’). Un goal che per certi versi ricorda quello fatto dal talentuoso attaccante fassano contro la Germania agli ultimi Mondiali. Poi lo stesso attaccante viene punito per un bastone alto dopo un ingaggio in attacco e sul primo powerplay i magiari pareggiano. Sebok riceve sul primo palo e apre in back spalle alla porta sull’altro lato dove sbuca Balint Magosi per il goal del pareggio (10’). Ma, come già successo contro il Giappone, il secondo goal degli avversari è repentino. Dopo 46 secondi azione travolgente che porta Andrew Saurer a tirare da posizione molto defilata. Il tiro riesce in qualche modo a superare l’estremo Vallini. Tuttavia l’Italia si riprende per un powerplay a favore successivo ma non basta per arrivare al pareggio. Nel finale, sempre in powerplay Sebok colpisce il palo alto. Il primo tempo finisce 2:1 per l’Ungheria in un primo tempo molto divertente per i fans.
Il secondo tempo si apre con la rete dopo appena 25 secondi di Luca Frigo. L’attaccante si libera dietro porta e poi mette in mezzo allo slot un disco per l’accorrente Goi ma l’estremo dei padroni di casi si trascina il disco in porta ed è pareggio. La formazione di coach Beddoes trova molta fiducia ed inizia a giocare con molta convinzione in una secondo tempo molto equilibrato dove l’Italia può dire la sua. L’occasione più ghiotta è quella di Simon Kostner che con un tiro in diagonale colpisce il palo interno con il disco che beffardamente ritorna sotto i gambali del portiere ungherese. Nei due penalty killing l’Italia gioca molto bene e tiene il disco lontano dalla porta anche con una bella azione in inferiorità con Caletti che non ha la freddezza necessaria per concludere. Il tempo si chiude sul 2:2.
Nella terza frazione ancora Italia perfettamente in partita e con grande pazienza smonta ogni azione degli avversari e cerca ripartenze veloci. Si può dire che il canovaccio continua così fino al 54’ quando un turnover permette agli ungheresi una rapida azione dietro la porta azzurra. Ancora un goal per Balint Magosi che riceve davanti allo slot un passaggio da dietro porta del solito Sebok. Per Magosi tiro al volo a mezza altezza e goal del vantaggio. L’Italia cerca la reazione ma adesso l’inerzia della gara è tutta per i padroni di casa che raddoppiano con la prodezza balistica dalla blu di Kevin Wehrs. Poi nel finale il goal a porta vuota di Erdely che ruba il disco sulla blu e segna il definitivo 5:2. Domenica l’ultima gara per questo EIHC contro la Polonia.
Il commento del vice allenatore Giorgio De Bettin: “Spiace ma questo risultato è assolutamente bugiardo per quanto visto sui tre tempi. Abbiamo giocato molto meglio rispetto alla gara contro il Giappone. Purtroppo nel secondo tempo ed in generale non abbiamo segnato quando abbiamo espresso un miglior gioco e questo sarà un punto su cui lavorare. Poi la formazione ungherese ha sfruttato un rimbalzo favorevole per andare a segnare la terza rete. Per il resto il gruppo sta assimilando nuovi schemi ma questi tornei servono proprio ad amalgamare il gruppo.”
Ice Hockey Challenge – Budapest – Ungheria – 10-12 novembre
Ungheria – Italia 5:2 (2:1, 0:1, 3:0)
Marcatori: 07:04 (0:1) Michele Marchetti; 10:29 (1:1) Balint Magosi (Balas Sebok/Istvan Bartalis) in sup.num.; 11:15 (2:1) Andrew Sarauer (Tomas Robert Sarpatki/Csanad Erdely); 20:25 (2:2) Luca Frigo (Simon Kostner); 54:11 (3:2) Balint Magosi (Balazs Sebok/Krisztian Nagy); 58:12 (4:2) Kevin Wehrs (Balasz Sebok); 59:02 (5:2) Csanad Erdely a porta vuota;
Formazione Ungheria: Bence Balizs 60:00 (Miklos Rajna); Jesse Ray Dudas – Kevin Wehrs; Daniel Szabo – Bence Stipsicz; Arnold Varga – Daniel Kiss; Peter Garat – Zoltan Kovacs; Balazs Sebok -Balint Magosi – Krisztian Nagy; Csanad Erdely – Tamas Robert Sarpatki – Andrew Sarauer; Andras Benk – Peter Vincze – Istvan Bartalis; Keegan Dansereau – Janos Hari – Istvan Terbocs; Allenatore: Jarmo Tolvanen; Assistente: Gergely Majoross;
Formazione Italia: Gianluca Vallini 59:50 (Marco De Filippo); Luca Zanatta (capitano) – Armin Hofer; Jan Pavlu-Stefano Marchetti (ass. capitano); Daniel Glira – Alex Trivellato (ass. capitano); Roland Hofer-Michael Angelo Zanatta; Luca Frigo-Diego Kostner-Simon Kostner; Alex Frei-Tommaso Goi-Michele Marchetti; Tommaso Traversa-Raphael Andergassen-Viktor Schweitzer; Matthias Mantinger-Edoardo Caletti-Alex Lambacher; Allenatore: Clayton Beddoes; Assistente allenatore: Giorgio De Bettin;
Tiri: Ungheria 27 (8, 10, 9) – Italia 31 (6, 14, 11)
Penalità: Ungheria 3×2’ – Italia 4×2’
Polonia – Giappone 3:2
Calendario/Risultati – EIHC – Budapest – TÜSKECSARNOK – 10-12 novembre
Venerdì 10 novembre
Giappone – Italia 2:1 (0:0, 2:0, 0:1)
Ungheria – Polonia 1:4 (0:1; 1:2; 0:1)
Sabato 11 novembre
Polonia – Giappone 3:2 (1:1; 1:0; 1:1)
Ungheria – Italia 5:2 (2:1, 0:1, 3:0)
Domenica 12 novembre
ore 14:30 Italia – Polonia
ore 18:00 Ungheria – Giappone
Classifica: Polonia 6 punti; Ungheria e Giappone 3 punti; Italia 0 punti;