Italian Hockey League: sabato si gioca il 20° turno prenatalizio prima del rush finale di fine anno che chiude la stagione regolare della IHL

Con il posticipo tra Como e Milano, giocato all’Agorà stante l’indisponibilità dell’impianto di casa dei lariani, si è chiusa mercoledì la 19esima giornata dell’Italian Hockey League. Partita che vede i Rossoblù partire meglio e trovare il doppio vantaggio con Perna e Terzago, che intorno a metà frazione segnano il primo allungo. Il Como però cerca la reazione, seppur sia il suo goalie Tesini (ex della partita) uno dei migliori in pista con tanti interventi decisivi. Al 26.00 però arriva il tris milanese, ancora grazie a Perna, ma dopo soli 36 secondi Tilaro riapre il match. La rete del 2 a 3 porta la firma di Cordin al 30.05, e rimette in discussione tutta la posta, ma il Milano non molla e trova il nuovo allungo col solito Borghi. Si va al terzo periodo sul 2 a 4, e intorno a metà frazione è Petrov a chiudere definitivamente i giochi trovando la sua doppietta che vale il game over anticipato: al 48.13 e 51.50 l’attaccante italo-estone fulmina prima Tesini e poi il neo entrato Menguzzato e chiude il discorso sul 6 a 2 in favore del Milano, che così facendo si mantiene a +5 in classifica dall’Appiano e difende la sua prima posizione.

Sabato si gioca la terzultima giornata della prima fase dell’Italian Hockey League. Sei partite, tutte concentrate di sabato, che definiranno ulteriormente classifica e posizioni. I primi a scendere in pista saranno proprio i Rossoblu capoclassifica impegnati sulla pista di Alleghe. Le Civette stanno vivendo una stagione nelle retrovie per il decimo posto in classifica. Servirà un bella impresa  per fermare un Milano che sembra più che mai una macchina da guerra, con 18 partite vinte sulle 19 giocate, il miglior attacco e la miglior difesa della categoria. Tutto questo nonostante i tanti infortuni che hanno fustigato il roster meneghino in questa prima fase di stagione, dunque sembra che la truppa di coach Da Rin possa ancora crescere a livello di rendimento.

Il big match di giornata è senza dubbio quello tra Appiano e Fiemme. Una partita imprevedibile e che vede entrambe le squadre costrette a vincere: i Pirati per non perdere contatto dal Milano primo in classifica, il Fiemme per non mollare il terzo posto in coabitazione col Merano. Dopo 9 giorni di pausa i gialloblù arrivano all’appuntamento con le batterie belle cariche, dunque è lecito attendersi una gran prova da Ceresa e compagni, che sono senza dubbio una delle squadre più solide del campionato. L’ottima alternanza tra Peiti e Tomasi in porta permette all’Appiano di avere due bei portieri, mentre il talento diffuso in attacco lo rende una squadra capace di colpire con ogni linea. Il Fiemme sta vivendo una stagione con qualche alto e basso di troppo, ma le sue prime due linee offensive lo rendono estremamente temibile da chiunque. I ragazzi di Chelodi, attesi poi dallo scontro col Merano, sanno di giocarsi moltissimo in questi due match, dunque non possono permettersi ulteriori passi falsi in una stagione nella quale hanno già raccolto 6 sconfitte.

Proprio il Merano sembra avere l’impegno più semplice di giornata, ospitando il Feltre fanalino di coda della classifica. Anche i bianconeri hanno perso 6 match in questo inizio di stagione, ma vista la grandissima esperienza che possono mettere in pista, sembrano essere una squadra capace di controllare il suo destino. Il recente rientro di Fink darà poi maggiore sicurezza alla difesa, mentre l’attacco è a livello dei migliori della categoria con 84 reti segnate. Da rivedere la disciplina, con tantissimi falli commessi sinora dai bianconeri che spesso hanno inceppato le partite meranesi. Per questo match sarà squalificato Thaler (fermato per 1 giornata) ma verosimilmente Burzacca avrà comunque tantissimo lavoro da fare. Il goalie del Feltre sta comunque giocando una grande stagione, salvando tutto quello che riesce per tenere il più possibile i feltrini attaccati ad ogni match. La crescita dei fratelli Dell’Agnol e di Tormen poi stanno aiutando moltissimo in attacco, anche se ci vorrà una difesa semplicemente perfetta per fermare le devastanti bocche da fuoco meranesi.

Importantissima sfida per il Pergine, che con un successo avrebbe la sicurezza di poter accedere al Master Round. Le Linci andranno a caccia dei tre punti ospitando il Varese, e presentando al pubblico di casa il nuovo portiere Commisso, un’aggiunta di grande importanza in vista delle fasi calde della stagione. Dopo i successi contro Chiavenna e Feltre il Pergine vuole il tris per tenersi anche la possibilità di agganciare il Fiemme, atteso da un calendario molto più difficile, ma per farlo serve non sbagliare il match con Varese. I lombardi sono reduci dal successo in Coppa Italia contro l’Alleghe, ma in campionato hanno vinto solo una delle ultime undici partite giocate. Una crisi che deve essere affrontata con coraggio per rialzare la testa, magari ripartendo da un successo proprio sulla difficile pista di Pergine.

Il Como sconfitto dal Milano nel posticipo di mercoledì torna a Casate per affrontare il Caldaro, match importantissimo soprattutto per gli ospiti. I lariani comunque hanno giocato una positiva prima parte di stagione e l’ottavo posto in classifica ne è la riprova, frutto comunque del buon lavoro svolto in attacco e in difesa. Serve dunque continuare a crescere per affrontare al meglio il relegation round, anche se l’avversario è di quelli scomodi: nell’ultimo periodo il Caldaro si è trasformato, vincendo 4 match su 5 e contando sulle ottime prestazioni dell’esperto attaccante italo svizzero. I Lucci devono difendere a tutti i costi il sesto posto in classifica, e un successo sulla pista di Como sarebbe un ottimo inizio in vista del rush finale.

Chi proverà ad approfittare di un eventuale passo falso del Caldaro sarà l’Ora, settimo ma con un solo punto in meno rispetto ai Lucci. I Frogs saranno di scena a Chiavenna, contro una squadra lombarda agguerrita e che è motivata dal fatto di avere a un tiro di schioppo in classifica sia Varese che Como. Match dunque tutto da vivere quello di Chiavenna, dove i verdeblu vogliono dare seguito al successo di Varese e vendicare la sconfitta subita in Coppa Italia, un tiratissimo 3 a 2 sulla pista di Caldaro. L’Ora nelle ultime sei partite ha continuamente alternato vittorie e sconfitte, e l’ultima contro l’Appiano l’ha persa… cabala a parte, appuntamento importantissimo per una squadra che dopo il positivo inizio di stagione si è un po’ persa e ha bisogno come il pane di un successo convincente per rimettersi in carreggiata e non mollare l’assalto al sesto posto.

Italian Hockey League – Stagione regolare – Posticipo 21° Turno – 20 dicembre 2017

Hockey Como – Hockey Milano Rossoblu 2:6 (0:2; 2:2; 0:2)

Marcatori: 10:56 (0:1) (PP1) Domenico Perna (Andrea Schina, Aleksandr Petrov); 12:09 (0:2) (ES) Tommaso Terzago; 26:00 (0:3) (ES) Domenico Perna (Alessandro Re, Lorenzo Piccinelli); 26:36 (1:3) (ES) Gianluca Tilaro; 30:05 (2:3) (ES) Federico Cordin (Gianluca Tilaro); 36:59 (2:4) (ES) Marcello Borghi (Aleksandr Petrov); 48:13 (2:5) (ES) Aleksandr Petrov (Domenico Perna); 51:50 (2:6) (PP1) Aleksandr Petrov (Domenico Perna, Alessandro Re);

Italian Hockey League – Stagione regolare – 20° Turno – 23 dicembre 2017 

Classifica IHL

Foto di Carola Semino

Pubblicato il 21/12/2017