Short Track, Italia in raduno dopo la Coppa Courmayeur
Non si ferma un secondo la nazionale italiana di short track, tornata oggi al lavoro al centro tecnico federale di Courmayeur dopo la due giorni di competizione dello scorso week-end proprio in occasione della Coppa Courmayeur. Una prima uscita stagionale utile per valutare lo stato di forma a un mese dal primo impegno di Coppa del Mondo a Calgary, in Canada. Nella rassegna valdostana ottime prove di Mattia Antonioli e Davide Viscardi, rispettivamente primo e secondo nella classifica allround al maschile, con Antonioli abile a imporsi su 500 e 1500 mentre Viscardi ha chiuso davanti a tutti la prova dei 1000 metri. Da sottolineare poi, in classifica generale, il quarto posto di Marco Giordano e il quinto di Andrea Cassinelli. Al femminile Martina Valcepina ha chiuso 2ª nell’allround dopo aver primeggiato nei 1500. Alle sue spalle, in classifica generale e nell’ordine, Elena Viviani, Gloria Ioriatti, Cynthia Mascitto e Arianna Valcepina.
Spazio dunque ora al quarto raduno di preparazione, in programma fino al 12 ottobre e agli ordini degli allenatori azzurri Assen Pandov e Anthony Barthell. Quattordici gli atleti convocati : Mattia Antonioli (Esercito), Nicole Botter Gomez (C.P. Pinè), Andrea Cassinelli (Velocisti Ghiaccio Torino), Yuri Confortola (C.S. Carabinieri), Marco Giordano (C.S. Esercito), Cecilia Maffei (Fiamme Azzurre), Pietro Marinelli (Bormio Ghiaccio), Cynthia Mascitto (Skating Club Courmayeur), Lorenzo Morrone (Velocisti Ghiaccio Torino), Lucia Peretti (Esercito), Arianna Sighel (Sporting Club Pergine), Arianna Valcepina (Fiamme Gialle), Martina Valcepina (Fiamme Gialle) ed Elena Viviani (Fiamme Gialle).
“Il lavoro che faremo in questo quarto raduno sarà molto importante per avvicinarci nella maniera migliore all’appuntamento di Coppa del Mondo che ci attende a inizio novembre in Canada – spiega Assen Pandov -. Certo, abbiamo cominciato piuttosto in ritardo la preparazione questa estate ma è normale nell’anno post olimpico e credo che, in questo senso, gareggiare su piste con un ghiaccio veloce come quelle canadesi ed americane ci darà senza dubbio una mano. I ragazzi stanno bene, in Coppa Courmayeur c’era un po’ di tensione data dall’esordio stagionale ma io ed Anthony abbiamo avuto buone indicazioni. C’è del potenziale importante in questa squadra e ci impegneremo a fondo per tirarlo fuori“.