Alps Hockey League: sei gare su otto finiscono con un solo goal di scarto. Val Pusteria in fuga

Serata ricca d’emozioni per la Alps Hockey League. Sei partite su otto finiscono con un solo goal di scarto. In particolare quattro incontri si concludono dopo i regolamentari e tre di questi si concludono solo ai rigori. Il Val Pusteria conquista l’11esima vittoria consecutiva dall’inizio dell’anno ed allunga a sei punti il suo vantaggio sulla coppia Asiago-Lubiana. Proprio la formazione slovena in grande evidenza dopo aver vinto il derby contro Jesenice.

Alcuni punti salienti della serata

• Val Pusteria: 11 vittorie da tre punti su 11 partite
• Esordio stagionale per i seguenti giocatori: Roland Hofer (Wipptal Broncos), Riley Brace (Hockey Milano Rossoblu), Philippe Paradis (Acroni Jesenice);
• Asiago Hockey: prima sconfitta casalinga dopo 25 partite utili all’Odegar, playoff compresi (ultima sconfitta, novembre 2017 contro Vipiteno).
• Fassa Falcons: 22esima sconfitta consecutiva in trasferta
• Assist: con altri due assist, Brandon McNally (Wipptal Broncos) consolida il suo primato con 19 assist
• Goals: con tre marcature Kyle Just (Wipptal Broncos) raggiunge in cima alla classifica marcatori Marc-Oliver Vallerand (Lustenau) con 14 reti
• Punti: Brandon McNally (Wipptal Broncos) con due assist ed una rete sale a 25 punti
• Record stagionale spettatori: Jesenice – Lubiana/3000
• Prima partita di Hannes Stoll nella porta del Val Pusteria

Hockey Milano Rossoblu vs. HC Fassa Falcons 4:3 (0:1; 2:2; 2:0)
Referees: F. GIACOMOZZI, RUETZ, Terragni, Vignolo.

L’Hockey Milano Rossoblu va sotto per 3:0 ma poi vince la seconda partita stagionale al termine di una grande rimonta. L’attaccante Riley Brace gioca la sua prima partita nella formazione rossoblu. La prima penalità è già importante: Diego Iori porta in vantaggio i Falcons che poi difendono il loro portiere. Il Milano attacca a testa bassa ma non trova spunti vincenti. Nel secondo tempo Martin Gran esce dalla panca puniti e poi va a segnare il 2:0. Poi dopo 27’ Diego Iori è ancora decisivo. Il Fassa è avanti di 3:0 e la gara sembra indirizzata in favore dei Falcons. Time out di coach Omicioli ed il Milano inizia un’altra partita. Prima Simone Asinelli e poi un bel tiro di Maks Selan rimettono i padroni di casa in corsa. Poi un Fassa nervoso si prende alcune penalità. Il Milano si trova di fronte un buon Hewitt ma lo stesso portiere non può nulla sul tiro di Riley Brace che pareggia i conti. Sulle ali dell’entusiasmo, il Milano chiude il match con Guillame Doucet e stacca il Fassa in classifica di 5 punti.

Goals MIL: 1:3 Simone Asinelli (27:37/F.Verrault Paul – Brace); 2:3 Selan Maks (34:08/PP1/Petrov-Borghi); 3:3 Riley Brace (55:11/F.Verrault Paul – Asinelli); 4:3 Guillame Doucet (56:27/Caletti-Borghi);
Goals FAS: 0:1 Diego Iori (03:36/PP1/Schiavone-Gran); 0:2 Martin Gran (23:12); 0:3 Diego Iori (27:20/Östman-Castlunger);

Wipptal Broncos Weihenstephan vs. EK Die Zeller Eisbären 7:6 OT (2:1; 4:2: 0:3)
Referees: STRASSER, VIRTA, M. Cristeli, Martin.

Lo Zell am See recupera quattro goal di svantaggio ma poi cede all’overtime sulla pista del Vipiteno al termine di una gara molto combattuta e con 13 reti. Nei Broncos prima partita stagionale di Roland Hofer mentre sono assenti Bustreo, Sotlar, Eisendle ed Andreotti. La squadra di casa parte molto forte e trova la prima rete con un tiro impossibile di Kyle Just. Pareggio immediato degli Orsi Polari con una deviazione di Christoph Herzog. Vallini salva il risultato ma poi il finale di tempo è tutto dei Broncos: McNally realizza il vantaggio con un’azione personale da dietro porta. Il secondo tempo inizia con un Vipiteno all’assalto e ben tre reti: Kofler (tiro di potenza), McNally (slapshot), Just (azione in velocità). Poi lo Zell am See accorcia le distanze con due reti in powerplay con Wilfan (convalidato dopo prova video) e Leblanc (rimbalzo) ma prima della fine del secondo tempo Kruselberger realizza il 6:3 su deviazione. Nel terzo tempo lo Zell am See non guarda il tabellone e recupera lo svantaggio con Herzog e la doppietta di Scholz per un pirotecnico 6:6. La gara finisce all’overtime quando Just realizza il suo hatrick ed il 7:6 per i Broncos.

Goals WSV: 09:32 Kyle Just (09:32/McNally-Oberdorfer); 2:1 Brandon McNally (18:32/Hackhofer-Felicetti); 3:1 Tobias Kofler (22:37/Hackhofer-Oberdorfer); 4:1 Brandon McNally (24:13/PP1/Just-Borgatello); 5:1 Kyle Just (29:57/McNally-Felicetti); 6:3 Tommy Kruselburger (37:47/Tschimben-D.Bernard); 7:6 Kyle Just (60:37/Borgatello-Hofer);
Goals EKZ: 1:1 Christoph Herzog (09:45/Scholz-Wilfan); 5:2 Franz Wilfan (32:39/PP1/Scholz); 5:3 Peter Leblanc (34:24/PP1/Wilfan-Oakley); 6:4 Christoph Herzog (41:22/Nageler-Dinhopel); 6:5 Fabian Scholz (47:44/Oakley-Leblanc); 6:6 Fabian Scholz (52:57/Oakley-Wilfan);

EC-KAC II vs. HC Pustertal Wölfe 2:7 (1:1,0:5,1:1)
Referees: METZINGER, T. PAHOR, Arlic, Miklic.

Nessun timore reverenziale per il fanalino di coda Klagenfurt-II che inizia di gran carriera contro la capolista Val Pusteria e segna la prima rete dell’incontro con il difensore Wolfgang Puff dopo 4’ di gioco. I padroni di casa hanno la possibilità di allungare in un doppio powerplay ma poi il Val Pusteria prende il comando del gioco. I leader della classifica hanno sprecato alcune buone occasioni ma Max Oberrauch, sul finire del primo periodo, ha messo la sua squadra sul tabellone. Nella seconda frazione ci vogliono ai Lupi solo 24 secondi per far passare in vantaggio i gialloneri sempre con Oberrauch. Poi il Val Pusteria ha proseguito nel suo dominio, segnando tre gol (Raphael Andergassen, Armin Hofer e Simon Berger) in 138 secondi. Gregor Grossgasteiger ha aggiunto un altro goal prima del secondo intervallo per un punteggio di 1:6 a favore dei gialloneri. I padroni di casa, tuttavia, si sono ritrovati ed hanno giocato meglio nel terzo. Tempo. Ad otto minuti dal termine, Markus Gander, che ha avuto delle buone occasioni in precedenza, ha confermato la potenza degli ospiti, ma la giovane squadra di casa ha continuato a lottare e così è arrivata la rete di Niklas Würschl che ha fissato il punteggio finale sul 2:7 per gli altoatesini.

Goals Klagenfurt: Puff (4./Schnetzer-Topatigh), Würschl (57./Hochegger-Ploner)
Goals Pustertal: Oberrauch (19./A. de Lorenzo Meo-M. Virtala, 21./pp/Helfer-Andergassen), Andergassen (25./Elliscasis), Hofer (27./pp/Gander-M. Virtala), Berger (27./Hofer-March), Grossgasteiger (35./Helfer-Steinkasserer), Gander (55./L. de Lorenzo Meo)

EC Bregenzerwald vs. Red Bull Hockey Juniors 3:4 SO (0:2, 3:1, 0:0, 0:0, 0:1)
Referees: HOLZER, LOICHT, Reisinger, Rinker.

Il Salisburgo prende il comando delle operazioni e realizza i primi due goal dell’incontro con Daniel Wirt (powerplay) e poi con Maximilian Rebernig. Ma il Bregenzerwald non si perde d’animo e reagisce nel secondo tempo:prima con Philipp Pöschmann accorcia le distanze e poi arriva anche la rete del pareggio, grazie ad una pressione continua, con la respinta in rete di Aleksi Järvinen. Poi la formazione del Vorarlberg completa la rincorsa e passa in vantaggio con la sassata di Jonas Kutzer. Ma il divertimento non manca ed il Salisburgo pareggia dopo soli 54 secondi grazie alla rete di Carl Zimmermann. Nel terzo tempo la gara si mette sull’equilibrio ed i regolamentari terminano senza alcun vincitore così come il successivo overtime. Ai rigori passano i salisburghesi che realizzano quello decisivo con Oliver Nordberg.

Goals ECB: 1:2 EQ 24:24 Pöschmann P. (Virtanen M.), 2:2 EQ 32:07 Järvinen A. (Pöschmann P.), 3:2 EQ 33:45 Kutzer J. (Hohenegg M. Metzler J.)
Goals RBJ: 0:1 PP1 05:28 Wirt D. (Meisaari V.), 0:2 EQ 09:08 Rebernig M. (Zitz M. Pilloni Y.), 3:3 EQ 39:06 Zimmermann C. (Eckl B.), 3:4 SO 65:00 Nordberg O.

EHC Alge Elastic Lustenau vs. Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 2:3 SO (1:1, 0:1, 1:0, 0:0, 0:1)
Referees: GAMPER, LENDL, Kainberger, Oberhuber.

Bastano appena 119 secondi al Lustenau per passare in vantaggio con David Frank. Ma la gara è assolutamente giocata a viso aperto e la risposta ampezzana non tarda ad arrivare con il pareggio di Francesco Adami. Le cose non cambiano alla ripresa. Nonostante le tante occasioni da rete, su entrambi i lati della pista, il pareggio rimane sul tabellone fino al 36′ quando Tommaso Alverà realizza il 2:1 cortinese dopo un errore degli austriaci in difesa. Ma nel terzo tempo i Leoni di casa pareggiano con Martin Grabher-Meier dopo due minuti di gioco. Il Lustenau, in questa fase di gioco, spinge molto ma non riesce a segnare il goal del vantaggio. Nel finale di periodo grande occasione di Marc-Oliver Vallerand che a tre secondi dalla fine manca la rete del vantaggio sbagliando un rigore dopo un fallo di Trecapelli sull’attaccante canadese lanciato a rete in inferiorità. Dopo un overtime senza reti, Riccardo Lacedelli decide la gara ai rigori e regala un punto in più ai cortinesi.

Goals Lustenau: David Franz (2./Alagic-Kreuter), Martin Grabher-Meier (43./Winzig-Kreuter)
Goals Cortina: Francesco Adami (4./Lacedelli-Alvera), Tommaso Alvera (36.), Riccardo Lacedelli (65./Penalty)

Rittner Buam vs. VEU Feldkirch 3:2 (2:0, 1:2, 0:0)
Referees: FAJDIGA, LESNIAK, Bedana, Bergant.

I Rittner Buam conquistano la seconda vittoria consecutiva per la prima volta in stagione. Sempre assente Andreas Lutz. In evidenza la prima linea del Renon che manda in rete due volte Johan Eriksson e con gli assist di Simon Kostner ed Olegs Sislannikovs. Nel secondo tempo il VEU accorcia le distanze con Dylan Stanley ma il Renon non si fa intimidire e riprende un altro goal con il giovane Philipp Pechlaner (prima rete stagionale). Ma ancora il Feldkirch in partita con la rete di Stefan Wiedmaier. Nel terzo tempo il Renon chiude la porta con le parate di Tragust e vince l’incontro. Questa è la quinta vittoria consecutiva dei Rittner Buam se contiamo anche le tre gare di Continental Cup.

Goals RIT: 1:0 Johan Eriksson (00:33/S.Kostner-Sislannikovs); 2:0 Johan Eriksson (10:46/PP1/ S.Kostner-Sislannikovs); 3:1 Philipp Pechlaner (26:17/S.Quinz);
Goals VEU: 2:1 Dylan Stanley (20:47/Soudek); 3:2 Stefan Wiedmaier (35;31/PP1/Winzig-Draschkowitz);

Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 vs. EC „Die Adler“ Stadtwerke Kitzbühel 3:4 SO (2:0; 1:1; 0:2; 0:0; 0:1)
Referees: A. LAZZERI, PINIE, Piras, Rigoni.

L’Asiago perde in casa per la prima volta in stagione e non succedeva dal 4 novembre del 2017 contro il Lubiana. Il Kitzbühel recupera tre goal e poi vince ai rigori per 4:3. Nel primo tempo in grande evidenza Marco Rosa autore delle uniche due reti del periodo. Nel primo goal l’attaccante riceve un disco da dietro porta e nel secondo segna con un tiro di polso. Nella ripresa l’Asiago ci mette 39 secondi a segnare il 3:0 con un bel tiro di Gellert. Poi la formazione di casa si ferma come già successo nelle ultime gare. Dopo una grande rissa, Kitzbühel segna la prima rete in powerplay ma in realtà Cloutier gioca il disco e lo perde con la rete di Patrick Bolterle. Nel terzo tempo gli austriaci non si risparmiano: prima Marthinsen in powerplay e poi Havlik, sempre con l’uomo in più, pareggiano. All’overtime nessuna delle due squadre risolve la gara. Ai rigori è decisivo quello di Havlik per la vittoria delle Aquile.

Goals ASH: 1:0 Marco Rosa (03:17/Naclerio-Bardaro); 2:0 Marco Rosa (12:23); 3:0 Alex Gellert (20:39/Naclerio);
Goals KEC: 3:1 Patrick Bolterle (35:27/PP1); 3:2 Andreas Marthinsen (46:14/PP1/Hochfilzer); 3:3 Adam Havlik (50:23/PP1/Ebner-Hochfilzer); 3:4 Adam Havlik (65:00/SO);

HDD SIJ Acroni Jesenice vs. HK SZ Olimpija 0:4 (0:2, 0:1, 0:1)
Referees: DURCHNER, OFNER, Bedynek, Snoj.

Grande pubblico per il derby sloveno tra Jesenice e Lubiana (3000 spettatori). I padroni di casa presentano il nuovo acquisto Philppe Paradis e sono proprio i Red Steelers a rendersi pericolosi nei primi frangenti di gioco ma Zan Us chiude ogni varco. Poi gli ospiti salgono in cattedra ed in tre minuti segnano due reti: prima Chvatal e poi Cepon in powerplay. Nella ripresa la formazione di casa torna a combattere ma Urban Sodja non trova la rete. Ma i Draghi Verdi sono più concreti sotto porta ed in powerplay arriva il 3:0 con Karl Goren. Poi la formazione della capitale slovena controlla il triplo vantaggio fino alla seconda sirena. Jesenice ci riprova ma un 2’+2′ al nuovo arrivato Paradis ferma la manovra dei Red Steelers. A questo punto un Lubiana perfetto realizza il goal della sicurezza con Miha Zajc per il 4:0 finale con cui gli ospiti vincono a Jesenice. Dopo sei sconfitte consecutive nel derby sloveno, il Lubiana ritorna alla vittoria e raggiunge l’Asiago al 2° posto.

Goals Ljubljana: 0:1 Chvatal (3./Kujavec), 0:2 Kranjc (7./pp/Čepon-Mušič), 0:3 Koren (22./pp/Mušič-Čepon), 0:4 Zajc (50.)

Foto di David S. Wassagruba 

Classifica Alps Hockey League 

Pubblicato il 28/10/2018