Alps, al Master Round anche Cortina e Fassa dopo Asiago e Renon
Oltre ad Asiago (2°) e Renon (3°), già certi della loro qualificazione alle spalle della capolista Jesenice, ed entrambi sconfitti questa sera, il Cortina (5°) ed il Fassa (6°) raggiungono il Master Round. I Falcons hanno vinto in casa contro il Vienna per 6:1 mentre il Cortina si è imposto a Linz per 4:1. Decisiva per il passaggio del Fassa, la sconfitta del Salisburgo contro Jesenice.
Quindi un Master Round dove saranno ben 4 formazioni italiane. Ma essere tra le prime sei non vuol dire qualificazione automatica ai playoff. Solo le prime 4 al termine del girone di andata e ritorno del M.R. si qualificheranno direttamente per il tabellone dei quarti di finale playoff. Questa serata è stata decisiva anche per determinare i due Gironi di qualificazione in lizza per i pre-playoff. Il Vipiteno (11esimo), sconfitto dal Feldkirch per 3:2, giocherà nel gruppo di Qualificazione A con le seguenti squadre: Red Bulls (7°), Bregenzerwald (10°), Kitzbuhel (14°) e Klagenfurt (15°).
Il Gherdeina (8°), vincente questa sera sul Klagenfurt per 7:2, e Merano (12°) saranno insieme nel girone di qualificazione B con le seguenti compagini: Zell am See (9°), Feldkirch (13°), Linz (16°) e Vienna 17°.
Si ricorda che le partite della stagione regolare non giocate per precauzioni mediche non saranno recuperate e che la settima prossima si partirà con la seconda fase.
L’Asiago cade a Zell am See ai rigori per 4:3. Risultato ininfluente perche stellati già certi del 2° posto. Gli Orsi Polari con questo risultato, però, sono fuori dal Master Round.
Foto Serena Fantini
L’Asiago si presenta senza novità di sorta e con lo stesso roster che ha perso ai rigori in casa per 2:1, giovedì, contro il Lustenau. Lo Zell am See parte meglio. Il capitano Fredrik Widen ha segnato su un passaggio del connazionale Jesper Akerman al 4° per dare agli Orsi Polari il primo vantaggio della serata. I padroni di casa hanno continuato ad avere fame e hanno creato più occasioni. Daniel Ban ha fallito solo di centimetri e ha messo il disco appena oltre il palo sinistro. Primo tempo che mette gli austriaci avanti di una rete.
Nel periodo centrale, tuttavia, l’Asiago ha mostrato un miglioramento. Anche se l’EKZ ha aumentato il vantaggio a 2-0 con Juuso Rajala (26°), il gol del finlandese è stato un campanello d’allarme per la squadra dell’allenatore ospite Tom Barrasso. Gli stellati sono prontamente ritornati in partita. L’Asiago ha pareggiato i due gol di svantaggio con un doppio colpo ed in pochi istanti: Michele Marchetti (31°) e Steven Iacobellis (32°) hanno messo sul tabellone il 2:2. Il vantaggio dei Pinzgauers si è dissolto, l’Asiago era superiore dopo poco più di mezz’ora, ma Dominik Frank ha impedito ulteriori reti dei vicentini.
I Polar Bears hanno usato il secondo intervallo per scuotersi e hanno riconquistato il vantaggio nel periodo finale quando Juuso Rajala non solo ha segnato il suo secondo gol per il 3-2, ma ha anche la sua doppietta personale (53°). I secondi classificati non si sono lasciati scoraggiare dal nuovo deficit e sono tornati nella fase finale. Anthony Salinitri ha mandato la partita ai supplementari pochi minuti prima della sirena finale (58°), che è stata segnata da una tensione incredibile. Tuttavia, nessuna delle due parti è stata in grado di segnare un gol. Così, nell’ultimo duello del turno di base, è andato ai rigori, dove Jesper Akerman ha assicurato il punto extra per l’EKZ.
Il Renon, già certo del 3° posto, è sconfitto seccamente per 3:0 dal Bregenzerwald
Foto Pattis
Anche in trasferta a Dornbirn i Rittner Buam devono fare a meno di molti giocatori chiave (Frei, Lutz, Fink e Sailio). Il goalie della squadra del Renon, Jake Smith, subisce una rete al 5° minuto, quando viene battuto da Lehtonen. Dopo il gol subito il team di Heiskanen diventa più attivo, ma ogni volta si schianta contro l’attento Beck.
I Rittner Buam iniziano il drittel centrale con grande impegno e in seguito trovano anche alcune occasioni. Osburn si mette in luce, ma al 24° minuto spreca la migliore chance, quando, tutto solo, manda il puck a sbattere contro il pattino di Tschofen. Verso la metà del secondo drittel i padroni di casa, che dopo essere passati in testa si sono concentrati sul lavoro in difesa, tornano a essere attivi in attacco. Lipsbergs e Lehtonen (31°), però, vengono fermati da Smith. In seguito i blu-rossi prendono quattro penalità di tempo. In alcune fasi giocano con due uomini in meno sul ghiaccio, ma Smith tiene in partita i suoi compagni di squadra e anche la fortuna assiste i Rittner Buam, quando Lipsbergs prende un palo (38°).
Sono trascorsi soltanto 77 secondi del drittel finale, quando arriva il 2:0. Un passaggio di Julian Metzler viene sfortunatamente deviato da un difensore della squadra del Renon e Zwerger manda il disco sotto la traversa con un abile polsino. I Rittner Buam reagiscono e fanno numerosi tiri, ma Beck continua a rappresentare un ostacolo insuperabile. Quando, a otto minuti dal termine, Fässler segna la terza rete per la squadra di casa, l’esito è deciso. Anche questo gol è da incorniciare: il numero 71 della squadra del Vorarlberg in backhand piazza il disco nell’angolino. La partita si conclude 3:0 per l’EC Bregenzerwald che bissa il successo alla Ritten Arena dello scorso 2 gennaio per 4:1.
Il Cortina torna a giocare dopo 20 giorni di pausa forzata. Gli ampezzani vincono per 4:1 a Linz, doppietta per Marco Sanna, e si confermano nel Master Round come quinti classificati.
Dopo l’ultima partita giocata proprio contro il Linz, lo scorso il 2 gennaio, all’Olimpico (vittoria per 5:3), il Cortina torna in pista in Alta Austria in un match più che decisivo per il Master Round. Sono assenti Moser, Johansson e Panciera.
Il Cortina, nonostante la lunga inattività, mette subito le cose in chiaro. I padroni di casa incappano in due penalità consecutive e Marco Sanna realizza dopo 4 minuti. Quando si torna a giocare in parità numerica, Granza impatta il risultato poco dopo (6’) per un primo tempo che si chiude in parità.
Nel secondo tempo il Cortina accelera e compie il decisivo passo intorno a metà partita. Ancora decisivo Marco Sanna (27’) mentre Riccardo Lacedelli realizza un importante allungo con i biancocelesti che iniziano a prendere le distanze dagli spigolosi avversari. Dopo 36 minuti in rete anche Tommaso Alverà che trova il 4:1. Questo sarà anche il risultato finale dei veneti che conquistano un risultato importante e trovano il Master Round visto che nel terzo periodo non ci sono né penalità né reti.
Il Fassa conquista per la prima volta in sei anni il Master Round. I ladini non sbagliano contro il fanalino di coda del Vienna e vincono per 6:1. Hat-trick per lo svedese Lindgren e doppietta di Schiavone
Dopo la sconfitta al ritorno in pista dallo scorso 29 dicembre nella trasferta di giovedì contro il Feldkirch, il Fassa è di nuovo sul ghiaccio dello Scola dove mancava dal 28 dicembre (vittoria 4:0 sul Gherdeina). I padroni di casa ritrovano il difensore svedese Lindgren
Nel primo tempo, una penalità per parte non cambia il risultato per un primo tempo senza reti. Ma è nella seconda frazione che i ladini mettono il turbo e mandano alle corde i viennesi. Nel giro di 4 minuti Davide Schiavone diventa un imprendibile bomber con una doppietta. Poi sale in cattedra Lindgren che fa il tris al 26°. Risposta degli ospiti con Kosnar ma è un fuoco di paglia e rimarrà anche l’unico acuto degli austriaci.
Nel terzo tempo ancora il Fassa sugli scudi. Tedesco al 46° mentre Lindgren completa la sua grande serata con un’altra doppietta (54’ e 55’) per il suo hat-trick personale. I Falcons ritrovano quindi una vittoria e giuocheranno il Master Round.
Il Gherdeina ritrova la vittoria contro il Future Team con un 7:2 mai in discussione. Ma non basta ai ladini per accedere al Master Round. McGowan ritrova goal (4) ed assist (2). Prima rete in Alps dell’ultimo acquisto Hannes Kasslatter.
Dopo la cocente sconfitta a Vienna di giovedì, le Furie tornano sul ghiaccio di casa per sfidare il Future Team. I ladini devono vincere e sperare poi in qualche risultato a favore per entrare nel Master Round. I carinziani, invece, sono alla terza sfida settimanale contro una formazione italiana. Martedì hanno perso in casa contro l’Asiago (0:3) mentre giovedì sono stati sconfitti a Vipiteno (4:2).
La squadra di casa lamenta alcune assenze. Non sono del match Paratoni, i due fratelli Soelva, Fabian Kasslatter, Ben Linder e Pauli Hofer. Quest’ultimo è sostituito, nel ruolo di back-up, dal 17enne Ivan Crepaz.
Il Future Team, rispetto all’ultimo incontro, non schiera Anze Siftar ma la vera novità è per i portieri. Non ci sono né Voraruer né Usnik. Il goalie titolare questa sera è il 18enne Michael Sicher al suo 2° match in assoluto in Alps. Il suo vice è Jakob Holzer.
Partita subito in discesa per i ladini che si creano qualche buona occasione. Poco dopo il 3° arriva la rete del finlandese Korhonen che sblocca il punteggio. Poi gli ospiti ci provano su due powerplay ma la difesa del Gherdeina resiste. A soli 34 secondi dal primo intervallo, McGowan fa tutto da solo e permette a Sullmann Pilser di realizzare il 2:0
Nel periodo centrale ci vogliono solo 16 secondi perché il Gherdeina segni il 3:0 con un redivivo McGowan. La partita s’innervosisce. La squadra di casa ne approfitta: in doppio powerplay McGowan trova con un bel tiro l’hat-trick ed il 4:0 dei locali. Ma come detto il match è molto spigoloso. Questa volta il powerplay premia i biancorossi che trovano la prima rete della serata con Preiml (28’). Per il 18enne austriaco è la prima marcatura in assoluto in Alps. Ma il Gherdeina non si scompone. Dopo un palo di Selan, arriva un’altra prima volta. L’ultimo arrivato, Hannes Kasslatter, realizza il suo primo goal con la maglia dei rossoblu e fissa il punteggio sul 5:1 per le Furie dopo 2 tempi.
Nel terzo tempo ancora McGowan mattatore dell’incontro. Il canadese si ripete dopo appena 17 secondi (hat-trick) e poi confeziona anche il suo poker (48’). Subito dopo il Klagenfurt segna con Klassek (49’). Poi al Pranives non succede altro. Il Gherdeina vince per 7:2 ma non basta per andare al Master Round.
Il Feldkirch vince di misura per 3:2 a Vipiteno per l’ottava vittoria consecutiva. Prima sconfitta settimanale per i Broncos dopo due successi. Da metà partita in porta Fabian Klammer.
Foto Schaller
Terza partita della settimana per il Vipiteno. Dopo le vittorie contro Vienna (6:1) e Future Team (4:2), il team di coach Dustin Whitecotton, sempre in casa, affronta un’altra compagine austriaca. Il Feldkirch è la squadra del momento con sette successi consecutive.
La formazione di casa, come nell’ultimo match, deve fare a meno sempre di cinque giocatori: Cianfrone, capitan Hackhofer, Eisendle, Erlacher e Cristellon.
Dopo 3 minuti di gioco sono gli ospiti che passano in vantaggio con il veterano Dylan Stanley alla sua quarta marcatura nelle ultime tre gare. In questo caso il 37enne canadese è stato bravo a giocare subito un disco inattivo dietro la porta di Rabanser. Il Vipiteno cerca di rispondere ma il VEU appare determinato. Kofler e Gander pizzicano la porta di Caffi ma alla fine del periodo gli ospiti confermano il minimo vantaggio.
Nel secondo periodo il VEU preme ancora ma non concretizza. Un assist illuminante all’’indietro di Tommy Gschnitzer, invece, permette a Chiodo di segnare il pareggio (24’). Rabanser si distingue con una parata sul solito Stanley prima di essere sostituito per turnover da Fabian Klammer. Per quest’ultimo sono i primi minuti del torneo. Il Vipiteno gioca un buon momento: Gander apre bene per Salo che devia in rete per il vantaggio Wipptal (32’). Dopo che lo stesso Salo non realizza l’allungo, il Feldkirch pareggia con il lettone Trastasenkovs dopo un disco perso in zona di difesa dei padroni di casa
Il terzo tempo si apre con un tiro che s’infila nel traffico per il 3:2 del VEU con Payr dopo 177 secondi di gioco. I Broncos provano a pareggiare e costruiscono tanto ma il Feldkirch non regala nulla. Alla fine gli ospiti vincono per 3:2 e conquistano l’ottava vittoria consecutiva.
Master Round – Punti di partenza
HDD SIJ Acroni Jesenice 4 Pts.
Migross Supermercati Asiago Hockey 3 Pts.
Rittner Buam 2 Pts.
EHC Lustenau 1 Pt.
S.G. Cortina Hafro o Pt.
SHC Fassa Falcons – 0 Pts.
Qualification Round A – Punti di partenza
Red Bull Hockey Juniors 6 Pts.
EC Bregenzerwald 3 Pts.
Wipptal Broncos Weihenstephan 2 Pts.
EC Stadtzwerke Kitzbühel 0 Pts.
EC-KAC Future Team 0 Pts.
Qualification Round B – Punti di partenza
HC Gherdeina valgardena.it 5 Pts.
EK Die Zeller Eisbären 4 Pts.
HC Meran/o Pircher 1 Pt.
BEMER VEU Feldkirch 0 Pts.
Steel Wings Linz 0 Pts.
Vienna Capitals Silver 0 Pts.
Alps Hockey League | 22.01.2022 |
Sa, 22.01.2022, EC Bregenzerwald – Rittner Buam 3:0 (1:0,2:0,0:0)
Referees: HOLZER, PINIE, Pace, Spiegel.
Goals ECB: 1:0 ECB Lehtonen W. (04:33 / Lipsbergs R. ,Metzler M. / EQ), 2:0 ECB Zwerger J. (41:17 / Metzler J. ,Kandemir A. / EQ),3:0 ECB Fässler K. (51:58 / Hämmerle K. ,Tschofen M. / EQ)
Sa, 22.01.2022, HC Gherdeina valgardena.it – EC-KAC Future Team 7:2 (2:0,3:1,2:1)
Referees: EGGER, LAZZERI, Basso, Piras.
Goals GHE: 1:0 GHE Korhonen V. (03:08 / MC GOWAN B. ,Willeit C. / EQ), 2:0 GHE Sullmann Pilser M. (19:26 / MC GOWAN B. / EQ), 3:0 GHE MC GOWAN B. (20:16 / Selan M. ,Willeit C. / EQ), 4:0 GHE MC GOWAN B. (25:27 / Selan M. ,Willeit C. / 5:3 PP), 5:1 GHE Kasslatter H. (34:36 / Messner L. ,Moroder T. / EQ),6:1 GHE MC GOWAN B. (40:17 / Selan M. ,Sullmann Pilser M. / EQ), 7:1 GHE MC GOWAN B. (48:49 / Selan M. ,Willeit C. / PP)
Goals KFT: 4:1 KFT Preiml M. (28:59 / Klassek S. ,Witting M. / PP), 7:2 KFT Klassek S. (49:14 / Lippitsch J. / EQ)
Sa, 22.01.2022, Wipptal Broncos Weihenstephan – BEMER VEU Feldkirch 2:3 (0:1,2:1,0:1)
Referees: BAJT, REZEK, Brondi, Snoj.
Goals WSV: 1:1 WSV Chiodo L. (24:00 / Gschnitzer T. ,Salo N. / EQ), 2:1 WSV Salo N. (32:01 / Kofler T. ,Gander M. / EQ)
Goals VEU: 0:1 VEU Stanley D. (03:12 / Korecky I. ,Gehringer N. / EQ), 2:2 VEU Trastasenkovs A. (37:03 / Sticha T. ,Payr J. / EQ), 2:3 VEU Payr J. (42:57 / Kaider L. ,Korecky I. / EQ)
Sa, 22.01.2022, SHC Fassa Falcons – Vienna Capitals Silver 6:1 (0:0,3:1,3:0)
Referees: STEFENELLI, WUNTSCHEK, Da Pian, Puff.
Goals FAS: 1:0 FAS Schiavone D. (21:08 / Forte M. ,Tedesco D. / EQ), 2:0 FAS Schiavone D. (23:46 / Tedesco D. ,Mcparland S. / EQ), 3:0 FAS Lindgren E. (26:12 / Schiavone D. ,Tedesco D. / EQ), 4:1 FAS Tedesco D. (46:40 / Mcparland S. ,Trottner N. / SH), 5:1 FAS Lindgren E. (54:46 / Mcparland S. ,Schiavone D. / EQ), 6:1 FAS Lindgren E. (55:34 / Iori D. ,Tedesco D. / PP)
Goals VCS: 3:1 VCS Kosnar M. (28:36 / Machan L. / EQ)
Sa, 22.01.2022, Red Bull Hockey Juniors – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:4 (1:1,0:1,1:2)
Referees: HLAVATY, LESNIAK, Bergant, Schonaklener.
Goals RBJ: 1:1 RBJ Lahnaviik R. (05:44 / Auer L. ,Purdeller T. / EQ), 2:3 RBJ Lahnaviik R. (51:18 / Purdeller T. ,Auer L. / EQ)
Goals JES: 0:1 JES Sotlar J. (01:04 / Svetina E. ,Planko D. / EQ), 1:2 JES Elo E. (28:34 / Viikila J. ,Pance E. / EQ), 1:3 JES Krmelj M. (42:29 / Jenko J. ,Urukalo Z. / EQ), 2:4 JES Svetina E. (59:55 / unassisted / EQ)
Sa, 22.01.2022, Steel Wings Linz – S.G. Cortina Hafro 1:4 (1:1,0:3,0:0)
Referees: LEHNER, LOICHT, Matthey, Voican.
Goals SWL: 1:1 SWL Granza I. (06:53 / Lahtinen N. ,Ekelund U. / EQ)
Goals SGC: 0:1 SGC Sanna M. (04:34 / Adami F. ,De zanna R. / PP), 1:2 SGC Sanna M. (27:24 / Zanatta L. ,Lacedelli R. / EQ), 1:3 SGC Lacedelli R. (31:57 / Finucci C. ,Kaskinen O. / EQ), 1:4 SGC ALVERA’ T. (36:50 / Larcher E. ,Adami F. / EQ)
Sa, 22.01.2022, EK Die Zeller Eisbären – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:3 S.O. (1:0,1:2,1:1)
Referees: HEINRICHER, HUBER, Eisl, Schwighofer.
Goals EKZ: 1:0 EKZ Widen F. (03:12 / Akerman J. ,Putnik P. / EQ), 2:0 EKZ Rajala J. (25:36 / Pauliny A. ,Widen F. / 5:3 PP), 3:2 EKZ Rajala J. (52:50 / Akerman J. ,Jennes C. / EQ), 4:3 EKZ Putnik P. (65:00 / GWS)
Goals ASH: 2:1 ASH Marchetti M. (30:06 / Mantenuto D. / EQ), 2:2 ASH Iacobellis S. (31:57 / Salinitri A. ,Magnabosco J. / EQ), 3:3 ASH Salinitri A. (57:55 / Ginnetti C. / EQ)
Classifica finale – Stagione Regolare – Alps Hockey League
Team | GP | GD | PTS | PTSpG | ||
---|---|---|---|---|---|---|
1 | JES | 29 | +77 | 74 | 2.552 | |
2 | Asiago | 30 | +43 | 61 | 2.033 | |
3 | Renon | 31 | +37 | 59 | 1.903 | |
4 | EHC | 29 | +24 | 54 | 1.862 | |
5 | Cortina | 28 | +20 | 47 | 1.679 | |
6 | Fassa | 30 | +19 | 49 | 1.633 | |
7 | RBJ | 32 | +21 | 51 | 1.594 | |
8 | Gherdeina | 28 | -4 | 44 | 1.571 | |
9 | EKZ | 31 | +0 | 48 | 1.548 | |
10 | ECB | 24 | +7 | 37 | 1.542 | |
11 | Vipiteno | 29 | -12 | 38 | 1.310 | |
12 | Merano | 27 | -22 | 35 | 1.296 | |
13 | VEU | 31 | -17 | 40 | 1.290 | |
14 | KEC | 28 | -34 | 30 | 1.071 | |
15 | KFT | 31 | -31 | 32 | 1.032 | |
16 | SWL | 31 | -60 | 27 | 0.871 | |
17 | VCS | 27 | -68 | 18 | 0.667 |