Italian Hockey League, martedì si gioca l’ottava giornata
Torna subito in pista la IHL con il secondo turno infrasettimanale della stagione tutto in programma per Ognissanti. In arrivo cinque sfide interessanti per definire una classifica che si è molto accorciata, con il girone d’andata della prima fase che si chiuderà sabato con la nona giornata.
Il Valdifiemme attende il Caldaro capolista
Big match di giornata sarà la partita di Cavalese, dove il Fiemme terzo ospita il Caldaro capolista. I trentini, dopo la sconfitta interna subita dall’Appiano, vogliono rialzarsi subito così da accorciare ulteriormente la distanza dai diretti avversari: Chelodi e compagni hanno sicuramente a disposizione le armi per imporsi sui quotati avversari, a partire da un power play che viaggia a meraviglia con il 34,38% di gol realizzati. Servirà comunque una prova di squadra per battere il Caldaro, reduce dal 5-2 subito a Varese. Nell’ultima sfida, coincisa con la prima sconfitta stagionale, i Lucci hanno comunque avuto a disposizione le loro chance e messo in mostra un gioco veloce in ripartenza e compatto a livello difensivo, potendo anche contare su un Alex Andergassen in grande condizione. Pronostico praticamente impossibile per la partita di Cavalese, aperta a ogni possibilità.
Match molto interessante tra Pirati e Mastini
Mezz’ora prima, alle 18.00, spazio ad Appiano-Varese, match tra due squadre che dopo una passata stagione vissuta nelle parti basse della classifica stanno invece disputando un ottimo campionato. I Pirati sono sicuramente tra le sorprese della IHL, avendo un gruppo giovane (che ha comunque maturato esperienza di IHL) cui sono stati aggiunti due stranieri di grande solidità come il terzino Buono e l’attaccante Raisanen. La vittoria di Cavalese sul Fiemme ha messo in mostra tutta la solidità dei Pirati, attesi ora dalla sfida con un Varese reduce da tre vittorie tutte con 5 gol segnati. La squadra di Devèze ha sicuramente migliorato il suo rendimento offensivo, e prova ne sono le tantissime occasioni create durante gli ultimi 180 minuti. In particolare la linea con Drolet, Franchini e Michael Mazzacane è a dir poco bollente, ma va sottolineato come i lombardi stiano riuscendo a segnare con moltissimi dei loro giocatori.
Il Dobbiaco contro l’Alleghe
La stessa cosa non si può dire del Dobbiaco, ma intanto i pusteresi sono secondi. Martedì alle 20.00 riceveranno l’Alleghe, e come sempre si affideranno alle scorribande della prima linea con Majul-Capannelli-Alex De Lorenzo. Un terzetto a dir poco inarrestabile, visto che i due stranieri hanno segnato qualcosa come 21 gol in sole sei partite: facile quindi pronosticare come dal loro rendimento dipenderanno le fortune della squadra altoatesina, che ha comunque modo di mettere in pista tanti giocatori d’esperienza. Per le Civette agordine il compito sarà tutt’altro che semplice, viste anche le difficoltà d’organico dettate dagli infortuni. Fermare Majul e Capannelli potrebbe valere metà del lavoro in casa alleghese, ma ci vorrà una piccola impresa per fare punti a Dobbiaco. Ancora senza successi, la formazione veneta sta soffrendo tutte le conseguenze della chiusura della propria pista di casa e il fatto di doversi allenare un paio di volte a settimana a Feltre.
Il Pergine prova a tornare alla vittoria contro il Bressanone
Dopo due sconfitte in fila il Pergine ospita il Bressanone alle 19.30, in una sfida che i trentini non possono permettersi di sbagliare. Serve rimanere a contatto con la vetta della classifica, quindi bisognerà ritrovare tutta la consistenza difensiva avuta sin qui e aggiungere qualcosa ad un attacco che sinora ha segnato 21 reti in 7 partite. La doppietta del terzino Becker comunque può essere un buon trampolino di lancio per la voglia di riscatto del Pergine, che sfida un Bressanone reduce dal blitz di Torre Pellice. Grazie, ma non solo, alla tripletta di Purdeller i Falcons hanno messo insieme la terza vittoria del loro campionato, un segnale importante per una squadra che sinora ha alternato buone prestazioni a gare meno competitive. I tre punti in palio permetterebbero di allungare rispetto alla parte bassa della classifica, ma chiaramente servirà una partita quasi priva di errori e concreta in attacco.
I Bulldogs per la quarta volta in casa. Ospite è il Como
Quarta partita casalinga consecutiva per il Valpellice che ospita il Como: in palio tre punti assolutamente importanti per due formazioni vogliose di mettere fieno in cascina dopo un inizio difficile. I Bulldogs, reduci dallo stop interno subito dal Bressanone, hanno bisogno di impostare la gara sul ritmo e sulla costanza offensiva che può garantire il loro roster molto ampio, cercando di sfruttare la freschezza dei tanti giovani a disposizione di Dino Grossi. Il Como invece, dopo il primo successo stagionale, vuole continuare sulla rotta tracciata dal duo statunitense Harwell-DiNicola, autore di tutti i 4 gol contro l’Alleghe e da inizio stagione sempre molto pericoloso contro ogni avversaria. Facile immaginare come da loro dipendano le fortune della squdra di Da Rin, che comunque ha allungato la sua difesa con il ritorno in pista di Alessandro Re.