Figura, Finlandia Trophy: Memola, Pezzetta e Ghilardi/Ambrosini chiudono nei quartieri nobili della classifica i rispettivi short program
Venerdì 6 ottobre, a Espoo, ha preso il via il Finlandia Trophy, quinta tappa dell’ISU Challenger Series, il circuito cadetto del pattinaggio di figura.
Ben sei i pattinatori italiani scesi sul ghiaccio della Metro Arena nella giornata inaugurale dell’appuntamento. Tutti si sono impegnati nel programma corto del proprio ambito.
Nelle coppie di artistico, Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini (Fiamme Azzurre) si sono attestati in seconda posizione con 61.75 punti.
I vice-campioni d’Europa in carica hanno pagato una caduta nell’esecuzione del triplo salchow in parallelo. Il distacco dai leader della classifica, gli statunitensi Ellie Kam/Danny O’Shea (63.03), è tuttavia minimo.
L’altro tandem azzurro, composto da Irma Caldara e Riccardo Maglio, ha chiuso la prova in nona piazza (48.14).
Nel settore maschile, Nikolaj Memola (Icelab) ha pattinato un programma solido, valutato 82.03 punti. La performance gli è valsa il terzo posto, alle spalle dei giapponesi Kao Miura (90.95) e Shun Sato (87.47).
Va rimarcato come il diciannovenne lombardo, oltre a sfiorare il proprio primato personale, sia andato vicino a completare per la prima volta in carriera un salto quadruplo in gara. Il quadruplo lutz è stato giudicato sottoruotato dal pannello tecnico.
Nell’ambito femminile, Anna Pezzetta (Icelab) ha a sua volta avvicinato il personal best recentemente stabilito a Budapest, raccogliendo un punteggio di 60.18.
La sedicenne di Bolzano, capace di completare la combinazione triplo lutz+doppio toeloop, oltre a un doppio axel e a un triplo flip, occupa la quinta posizione provvisoria.
A questo link sono disponibili i risultati completi e il programma dell’evento.
Nella giornata di sabato, Ghilardi/Ambrosini e Caldara/Maglio pattineranno nel programma libero, il cui inizio è previsto alle 12.35 italiane.
Tornerà sul ghiaccio anche Memola, impegnato nel programma libero che comincerà alle 15.00 del nostro Paese.
Foto credit: Diego Barbieri