Pista Lunga, tre vittorie italiane nella prima giornata della tappa di Coppa del Mondo junior di Baselga di Piné
Si è aperta allo Stadio del Ghiaccio di Piné la prima tappa della Coppa del Mondo Junior di pattinaggio velocità su pista lunga.
L’appuntamento vede impegnati più di duecento atleti nati fra il 2000 e il 2008, in rappresentanza di ventisei nazioni.
L’Italia padrona di casa, seguita dagli allenatori Matteo Rigoni e Mirko Giacomo Nenzi, schiera ventuno pattinatori.
In campo femminile sono della partita Giorgia Aiello (Cardano Skating), Giorgia Franceschini (Skating Trento), Giorgia Fusetto (Noale Ice), Noemi Libralesso (Noale Ice), Federica Maffei (Carabinieri), Laura Peveri (Fiamme Oro), Serena Pergher (Fiamme Oro), Emily Tormen (USG Pieve Cadore), Maybritt Vigl (Ritten Sport).
Nel settore maschile si cimentano sul ghiaccio Mattia Bernabé (S.C. Pergine), Gianluca Bernardi (S.C. Pergine), John Bernardi (C.P. Piné), Manuel De Carli (C.P. Pinè), Simone De Carli (C.P. Piné), Gabriele Fichera (Noale Ice), Manuel Ghiotto (Noale Ice), Mattia Leonardelli (C.P. Piné), Riccardo Lorello (C.S. Esercito), Lorenzo Minari (Skating Trento), Romedius Thurner (Ritten Sport) e Giacomo Zampedri (S.C. Pergine).
Il movimento azzurro ha raccolto tre vittorie e quattro podi complessivi.
A seguire, l’esito di ognuna delle dodici competizioni andate in scena.
CATEGORIA NEO-SENIOR (Nati dal 1 luglio 2000 al 30 giugno 2004)
1.000 metri femminili – Affermazione di Serena Pergher (1’19”28), che ha confermato il proprio ruolo di favorita superando la belga Fran Vanhoutte (1’19”98) e la kazaka Inessa Shumekova (1’21”08).
3.000 metri femminili – Comoda vittoria di Laura Peveri (4’23”63). Piazza d’onore per la norvegese Julie Sjøbrend (4’26”82) e terza posizione per l’austriaca Anna Molnar (4’30”44”). L’azzurra Federica Maffei ha chiuso 5a (4’32”15), appena alle spalle dell’altra norvegese Hanna Svenni (4’31”14).
Team Pursuit femminile – Prima Norvegia, secondo Kazakistan, terza Repubblica Ceca. Assente l’Italia.
1.000 metri maschili – Doppietta sudcoreana con Oh Sang-hun (1’10”88) a imporsi davanti a Kim Kyung-rae (1’11”92). Terzo gradino del podio per il norvegese Cristian Magnussen (1’12”79). L’italiano Thurner ha chiuso 9° (1’14”59).
3.000 metri maschili – Piazza d’onore per Riccardo Lorello (3’53”16 con primato personale), inseritosi fra il tedesco Bogdan Brauer (vincitore in 3’51”81) e il norvegese Kasper Tveter (3’53”52). Gli altri azzurri: Giacomo Zampedri 6° (3’59”64) e Gianluca Bernardi 7° (4’01”09).
Team Pursuit maschile – L’Italia composta da Riccardo Lorello, Gianluca Bernardi e Romedius Thurner si è imposta (4’02”55) davanti a Repubblica Ceca (4’05”41) e Spagna (4’09”33).
CATEGORIA JUNIOR (Nati dal 1 luglio 2004 al 30 giugno 2008)
1.000 metri femminili – Vittoria della polacca Wiktoria Dabrowska (1’18”88) davanti all’austriaca Jeannine Rosner (1’19”69) e alla giapponese Rio Kawahara (1’20”25). Le italiane: Maybritt Vigl 8a (1’21”66), Aiello 17a (1’23”16), Franceschini 29a (primato personale in 1’25”99), Fusetto 30a (1’26”50).
3.000 metri femminili – Successo per la norvegese Aurora Løvås (4’19”39), che ha preceduto le nipponiche Hana Noake (4’20”83) e Akane Iida (4’24”70). Le azzurre: Libralesso 14a (4’40”00), Tormen 18a (4’45”58), Franceschini 20a (primato personale in 4’48”67).
Team Pursuit femminile – Si è imposta l’Olanda davanti al Kazakistan e alla Sud Corea. L’Italia (Aiello, Vigl, Tormen) si è classificata settima.
1.000 metri maschili – Dominio asiatico. Vince il giapponese Issa Gunji (1’10”74) davanti al sudcoreano Koo Kyung-min (1’11”22) e al cinese Bin Liu (1’12”01). Gli italiani: J.Bernardi 29° (primato personale in 1’16”14), Minari 33° (1’16”83), M. De Carli 37° (1’17”73) e S. De Carli 42° (1’19”63).
3.000 metri maschili – Successo del ceco Metodej Jilek (3’51”49) sul norvegese Didrik Strand (3’54”47) e sull’olandese Freek Van Der Ham (3’55”43”). Buon piazzamento del fratello d’arte Manuel Ghiotto, 6° con 3’58”01. L’altro azzurro impegnato, Fichera, ha chiuso 23° (4’12”03).
Team Pursuit maschile – Il podio è stato composto da Germania, Norvegia e Olanda. L’Italia (Ghiotto, M. De Carli, Fichera) ha chiuso sesta.
La tappa è destinata a concludersi nella giornata di domenica 26, quando si disputeranno 500 metri, 1.500 metri e mass start.