Pista Lunga, a Stavanger la terza tappa stagionale di Coppa del Mondo
Riparte dalla Norvegia la stagione di Coppa del Mondo di pista lunga. Dopo i primi appuntamento asiatici, il circuito internazionale si sposta in Europa dove, da venerdì, prende il via la tre giorni di Stavanger.
Reduce dagli ottimi risultati ottenuti prima in Giappone e poi in Cina, la Nazionale italiana guidata dal direttore tecnico Maurizio Marchetto e dall’allenatore Matteo Anesi ripropone in Norvegia gli stessi undici pattinatori delle prime due uscite con l’aggiunta importante di Francesca Lollobrigida, al ritorno in Coppa del Mondo a meno di sei mesi dalla nascita del suo primogenito Tommaso.
Questi i convocati azzurri: Laura Lorenzato (Noale Ice), Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), Veronica Luciani (Noale Ice), Serena Pergher (Fiamme Oro), Francesco Betti (Fiamme Oro), David Bosa (Fiamme Oro), Daniele Di Stefano (Fiamme Oro), Davide Ghiotto (Fiamme Gialle), Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Riccardo Lorello (C.S. Esercito), Michele Malfatti (Fiamme Gialle) ed Alessio Trentini (Fiamme Azzurre).
Alla Vår Energi Arena Sørmarka di Stavanger grande curiosità e fiducia per assistere alla prima prova stagionale sui 10.000 metri, distanza in cui l’Italia punta a un risultato importante con Davide Ghiotto. Fari azzurri puntati anche sulle mass start – in particolare quella maschile con Giovannini e Di Stefano reduci dalla doppietta di Pechino – anche se l’intenzione è di ben figurare per tutti gli atleti tricolori, a partire da Bosa nelle distanze sprint e Malfatti, entrambi protagonisti sin qui di ottime prestazioni.
“Purtroppo al rientro dalla Cina molti atleti hanno sofferto sintomi influenzali e questo ha avuto ripercussioni sulla possibilità di allenarci con continuità nel corso della scorsa settimana. Malfatti, ad esempio, si è aggregato solo recentemente alla squadra perché ancora febbricitante – spiega Marchetto -. Cercheremo ad ogni modo di dare il massimo e confermare quanto visto nelle prime due tappe. Sono contento di avere finalmente anche quattro ragazze in gruppo in una squadra prevalentemente maschile: questo ci fa ben sperare anche per il futuro. Non dobbiamo pretendere troppo dai giovani, che hanno necessità di lavorare senza pressioni e con l’obiettivo di fare esperienza, e non dobbiamo avere aspettative troppo alte anche nei confronti di Lollobrigida, che siamo estremamente grati e felici di vedere di nuovo in Coppa del Mondo a così pochi mesi dal parto”.
Di seguito la pagina con programma e risultati.