Curling, Mondiali Femminili: l’Italia lotta, ma cede alla Svizzera. Domenica sfida per il bronzo
A Sydney, nella provincia canadese della Nuova Scozia, si sono disputate le semifinali dell’edizione 2024 dei Campionati Mondiali femminili di curling.
L’Italia, che mai nella storia si era spinta così avanti in un torneo iridato, ha dovuto inchinarsi alla Svizzera della skip Silvana Tirinzoni.
Le elvetiche, vincitrici delle ultime quattro edizioni della manifestazione, si sono imposte con il punteggio di 3-6.
La partita è cominciata nel segno dell’assoluta parità. Dopo una mano nulla, si è pedissequamente seguita la regola del martello, poiché entrambe le formazioni hanno marcato un punto a testa nei successivi quattro end. A seguire, anche il sesto parziale è andato in bianco.
La Svizzera ha però allungato nel settimo end, mettendo a referto due stone, obbligando poi la squadra tricolore ad annullare l’ottava mano e ad accontentarsi di un punto nella nona. Alfine, le rossocrociate hanno imposto la loro legge, primeggiando dopo aver marcato due volte nell’end conclusivo.
Per Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Gialle) e Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) – accompagnate da Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) nel ruolo di riserva – resta comunque la possibilità di scrivere la storia.
Alle ore 15.00 di domenica avrà luogo la partita che metterà in palio la medaglia di bronzo. Per conseguirla, le azzurre sfideranno la Corea del Sud.
Qui il programma e i risultati completi dell’appuntamento.
Foto: World Curling Federation
