Curling, Mondiali jr. Cortina: l’Italia femminile batte il Giappone nell’ultimo match ma retrocede nel Gruppo B


Intenso venerdì di gare a Cortina d’Ampezzo, sede dei Mondiali junior di curling validi anche come test event verso i Giochi Olimpici Invernali del 2026.
Se l’Italia può gioire per l’exploit ottenuto ieri dalla Nazionale maschile già qualificata alle semifinali, c’è tristezza per la retrocessione della Nazionale femminile nel Gruppo B al termine di una rassegna iridata conclusa al nono posto con due vittorie e sette sconfitte.
Un epilogo comunque almeno in parte prevedibile se considerato come le azzurre si siano presentate al via del torneo con l’età media più bassa tra tutte le squadre in gara.
La formazione tricolore – composta da Rebecca Mariani (MJ Academy), Lucrezia Grande (MJ Academy), Letizia Gaia Carlisano (MJ Academy), Rachele Scalesse (MJ Academy) e Giada Zambelli (C.C. Dolomiti) – si è oggi arresa 9-5 alla Corea del Sud prima di vincere 9-7 contro il Giappone nell’ultimo match della competizione.
Avvio di gara complesso nel primo match di giornata per le azzurre. Dopo un primo end nullo, alla seconda ripresa la squadra asiatica ha infatti marcato quattro punti e altri due ne ha messi a segno nel quarto end, dopo il punto italiano del terzo. Il 6-1 parziale ha così reso impossibile la rimonta, con le nostre che hanno accorciato solo sul 6-2 prima dell’intervallo.
Tre punti totali per parte nei quattro end successivi hanno così decretato la vittoria della Corea per 9-5 con il successo che ha anche sancito la qualificazione alle semifinali.
Nel match serale inizio invece arrembante dell’Italia, in vantaggio 5-0 dopo due riprese. Un punto per parte tra terzo e quarto end e un’altra marcatura per il Giappone nel quinto. Dopo l’intervallo le avversarie hanno iniziato una lenta ma costante rimonta fino alla parità sul 7-7 trovata con una mano rubata al decimo end. La reazione d’orgoglio delle azzurre ha però consentito all’Italia di realizzare due punti e chiudere sul 9-7.
“Sono contento per come le ragazze si sono comportate in questo torneo – spiega il direttore tecnico Mariani -. La squadra si è battuta con determinazione e poteva anche strappare qualche successo in più sfuggito all’extra end o contro la Germania: è mancata un po’ di esperienza ma è normale che sia così perché si tratta di un percorso di crescita che ci porterà nel futuro a toglierci soddisfazioni come sta avvenendo ora al maschile“.
Domani torna sul ghiaccio l’Italia maschile nelle ultime due partite della prima fase contro gli Stati Uniti, alle 9.30, e contro la Corea del Sud, alle 18.30.
Qui i risultati e il programma completo femminile del Mondiale junior.
Foto credit: World Curling Federation