Italia: il nuovo ciclo parte da Budapest
Parte il nuovo ciclo della Nazionale Italiana di hockey ghiaccio: l’occasione è il raduno di Bressanone (3-5 novembre) in vista dell’Euro Ice Hockey Challenge di Budapest (7-8-9 novembre). Un corso che vede la Federazione Italiana Hockey su Ghiaccio impegnata in un progetto a lungo termine, con il primo appuntamento in terra magiara che ci presenta subito una novità: tutti i convocati sono giovani e di scuola italiana. Una scelta che non preclude, comunque, l’inserimento di oriundi e giocatori che hanno già maturato una certa esperienza.
Sarà Lou Vairo, icona internazionale dell’hockey ghiaccio, solo per questa occasione, a guidare gli azzurri in panchina, prima di riprendere il suo importantissimo ruolo di Coordinatore Tecnico dell’hockey. In questo investimento per il futuro, la scelta di Vairo è stata dettata dall’esperienza accumulata alla guida dello staff americano, portando la nazionale USA, nel giro di una ventina anni, ad annoverare un ampio numero di giocatori nella NHL.
Proprio il tecnico americano, per dare un’idea della sua determinazione a perseguire importanti traguardi, in una sua dichiarazione, poco dopo il suo insediamento ai vertici della federazione americana, disse: “Ci sono più uomini (americani) sulla Luna che nella NHL”. Da lì in poi è stato un cammino che, da in salita, si è trasformato in una lunga discesa, portando la Nazionale a “stelle e strisce” dal Gruppo B ai primi posti del ranking internazionale. In riferimento all’incarico in seno alla F.I.S.G. e di conseguenza agli obbiettivi da raggiungere, lo stesso Vairo è stato molto chiaro: “Spazio a giocatori ed allenatori di scuola italiana”. Un investimento per un futuro che passerà attraverso una valorizzazione del “Made in Italy” a partire dallo staff tecnico per arrivare ai giocatori. Un messaggio chiaro e forte rivolto a tutti in particolare ai giovani che saranno i protagonisti sul campo con la maglia della Nazionale.
Un grosso aiuto, il “guru” italo-americano, l’ ha ricevuto dalla Federazione che ha assunto in qualità di assistenti allenatori, Ivano Zanatta, Stefan Mair e Roberto Scelfo, quest’ultimo per i portieri.
Non nasconde la sua soddisfazione il responsabile di settore, Tommaso Teofoli: “Sono contento della composizione di tutto lo staff tecnico che crede fermamente nella crescita dell’hockey italiano e questo onora il movimento. Ritengo, questa, una scelta precisa per valorizzare i giovani italiani. Al tempo stesso i risultati dovranno essere verificati su un lungo periodo. All’inizio non sarà facile, ma sono sicuro che questa sia la strada giusta da percorrere, per creare un movimento ancora più solido, in virtù anche della lunga tradizione italiana. Ringrazio anche chi mette la passione al servizio del nostro sport, per farlo crescere e arrivare a nuovi traguardi.”
Gli fa eco Ivano Zanatta: “Sono molto contento di poter essere d’aiuto nel nuovo progetto Hockey Italiano, agenda 2022, attraverso la mia esperienza nei campionati esteri. Ho visto l’entusiasmo e la professionalità nel nuovo ciclo Fisg e da parte dei tecnici. Deve essere stimolo per tutti a lavorare nella stessa direzione: sarà un processo lungo ed i risultati si vedranno più avanti, ma è un percorso obbligato necessario alla crescita di tutto il sistema hockey in Italia.”
La lista dei convocati
Portieri: Alex Caffi (Hockey Milano Rossoblu/HC Egna/ Serie A/1990)
Mark Demetz (Hc Gherdeina/Serie A/1981)
Philipp Kosta (Hc Val Pusteria/Serie A/1991)
Difensori: Christian Welleit (Hc Val Pusteria/HC Egna/Serie A/1987)
Armin Hofer (HC Val Pusteria/Serie A)
Alex Trivellato ( Eisbaren Berlin/Dresdner Eislowen/DEL 2/Germania/1993)
Hannes Oberdorfer (HC Bolzano/Ebel/HC Vinschgau/1989)
Roland Hofer (HC Bolzano/Ebel/1990)
Alexander Peter Sullman Pilser (HC Egna/Serie A/1990)
Luca Zanatta (Red Ice Martigny /LNB/Svizzera/SG Cortina/1991)
Michael Angelo Zanatta (Red Ice Martigny /LNB/Svizzera/ Sg Cortina/1989)
Ruben Rampazzo (Olten/LNB/Svizzera /Ritten Sport/1993)
Lorenzo Casetti (Asiago Hockey 1935/SerieA/HC Trento/1993)
Attaccanti: Luca Frigo (HC Valpellice/Serie A /1993)
Anton Bernard (HC Bolzano/Ebel/1989)
Marco Insam (Hc Bolzano/Ebel/1989)
Hannes Stofner (Wsv Vipiteno/Serie A/1989)
Thomas Spinell (Ritten Sport/Serie A/1990)
Diego Kostner (Hc Lugano/LNA/Svizzera/Hc Gherdeina/1992)
Alex Frei (Sv Caldaro/Serie A/1993)
Simon Kostner (Ritten Sport/Serie A/1990)
Max Oberrauch (Hc Val Pusteria/Serie A/1984)
Michele Marchetti (SHC Fassa/Serie A/1994)
Edoardo Caletti (Hockey Milano Rossoblu/Serie A/1986)
Diego Iori (Asiago Hockey 1935/SHC Fassa/ Serie A/1986)
Paolo Nicolao (Hc Valpellice/Nuovo FiemmeHc/Serie A/1991)
Matteo Tessari (Asiago Hockey 1935/Serie A/1989)
Tommaso Goi (GDT Bellinzona/Prima Lega/Svizzera/1990)
Riserve a casa
Difensori: Daniel Glira (Val Pusteria), Francesco De Biasio (Hc Valpellice), Andrea Ambrosi (Ritten Sport), Fabian Ebner (Appiano) ed Enrico Miglioranzi (Asiago).
Attaccanti: Patrick Mair (Vipiteno), Raphael Andergassen (Sv Caldaro), Michael Peter Sullmann Pilser (Egna), Peter Hochkofler (Salisburgo/Appiano), Peter Wunderer (Cortina).
Euro Ice Hockey Challenge – Budapest
Raduno a Bressanone dal 3 al 5 novembre
Trasferimento in Ungheria il 6 novembre
7 Novembre
Polonia – Italia (ore 15:30)
8 Novembre
Italia – Korea (ore 14:30)
9 Novembre
Ungheria – Italia (ore 18:00)
STAFF TECNICO
Lou Vairo
A sovraintendere l’attività della nazionale senior ci sarà Lou Vairo, classe 1945 di Brooklyn, autentica leggenda dell’hockey americano: un’autorità nell’ambito dell’organizzazione e di sviluppo per l’attività hockeistica statunitense ed internazionale. In veste di allenatore ha guidato, in diverse fasi, il Team USA, inclusa l’indimenticabile esperienza al fianco di Herb Brooks con la squadra che, nel 1980, vinse l’oro olimpico spezzando la supremazia dell’Unione Sovietica a Lake Placid.
In Italia nei primi anni 90 ha portato in finale il Fassa, vincendo poi uno storico scudetto con il Milano Saima, titolo che mancava dal capoluogo lombardo da ben 31 anni. Durante l’avventura italiana ha guidato alla promozione la Nazionale italiana nel Mondiale di gruppo B a Lubiana. A partire dal 2001 ha selezionato e condotto la squadra americana in quattro edizioni mondiali fino al 2003.
Ivano Zanatta
Ivano Zanatta, classe 1960, di Toronto, torna in Nazionale dopo esserne stato un elemento importante, in pista, in una delle epoche migliori per l’hockey italiano a livello internazionale.
Dopo le importanti esperienze da giocatore in Italia con le maglie di Cortina, Milano sponda Devils e Varese, ha iniziato la sua carriera di allenatore con il Cortina, accrescendo poi il suo livello di esperienza nell’hockey svizzero con il Lugano. Con i bianconeri ticinesi ha occupato sia il ruolo di assistente che quello di capo allenatore vincendo due titoli nazionale nel 2003 e nel 2006. È stato, inoltre, uno dei primissimi allenatori a vivere la nascita e lo sviluppo della KHL russa, occupando il ruolo di vice e capo allenatore con la compagine di San Pietroburgo, prima di accasarsi nella stagione 2013-2014 sul pancone del Lev Praga, formazione che sotto la sua guida è arrivata fino alla finale di Lega.
Stefan Mair
Stefan Mair, bolzanino, classe 1967, giocatore che in carriera ha vestito le maglie di molte formazioni (Renon, Brunico, Merano, Vipiteno e Appiano insieme a quelle di Devils e Varese), ha iniziato il suo percorso di allenatore nelle giovanili del Merano, diventandone anche allenatore nella squadra senior nel 2004 e le successive due stagioni. Dopo le positive esperienza sulle panchine di Fassa, Val Pusteria e Cortina, l’allenatore altoatesino ha avuto la grande chance in Germania dove, dall’estate del 2012, sta guidando la formazione degli Schwenningen Wild Wings della Del dopo averla iniziata ad allenare in Budesliga.
Roberto Scelfo
A sovrintendere il lavoro con i portieri sarà Roberto Scelfo, anima storica della formazione del Renon, con la quale ha passato quasi interamente la propria carriera agonistica.
Scelfo, nato a Bolzano nel 1971, ha giocato con la maglia degli altoatesini fin dalla giovane età, militando anche nella selezione Under 20 azzurra, terminando la propria carriera con le maglie di Vipiteno e Torino nella stagione 2005-2006.
Ha iniziato ad allenare nelle giovanili del Renon andando, successivamente, ad occupare il ruolo di assistente allenatore della Prima Squadra di Collalbo, con la quale ha vinto uno storico scudetto lo scorso anno insieme alla Coppa Italia.
(Foto: Roberta Strazzabosco)