Una trasferta comunque positiva!
“Se tralasciamo l’aspetto del risultato la trasferta in Austria la considero più che positiva. Due sconfitte quasi annunciate considerando le tante defezioni in organico”. Marco Liberatore, l’head coach della nazionale italiana femminile, traccia un bilancio della prima uscita stagionale della squadra che lo scorso fine settimana era impegnata per due amichevoli contro l’Austria. Il tecnico azzurro, ormai da diversi anni alla guida della formazione in rosa, non è preoccupato in vista dei Mondiali di Ia divisione (gruppo B) in programma dal 6 al 12 aprile 2015 a Pechino in Cina.
Liberatore conosce il potenziale della sua squadra con il roster completo ed è certo che oltre la “Grande Muraglia” l’Italia riuscirà a ben figurare.
“Nelle due partite contro l’Austria a Telfs ho potuto vedere diversi aspetti che serviranno per il futuro. La cosa che mi è piaciuta di più delle ragazze è stato il carattere. Ricordiamo che abbiamo affrontato i due match con una situazione di roster non ottimale – afferma il tecnico trentino di Canazei che il 25 ottobre scorso ha compiuto 47 anni -. Come allenatore ho potuto fare tanti esperimenti, cambiato le giocatrici, modificato le linee sia in attacco che in difesa”.
– C’è qualche giocatrice che l’ha sorpresa particolarmente ?
“È sempre spiacevole fare nomi perché rischi di dimenticare qualcuno: posso dire che sono rimasto molto contento del rendimento offerto da Tanja Larger, ma anche di Anneke Orlandini, Franziska Stocker, Carolina Saletta, Hanna Elliscasis come di Elena Ballardini, Federica Galtieri e Valentina Bettarini. In porta c’era Giulia Varesco provenienti dall’Alleghe. Era al suo primo impegno ufficiale, è stata brava”.
– Anche se mancano più di cinque mesi, si è già prefissato l’obiettivo del Mondiale di Pechino ?
“Certo. Noi puntiamo alla salvezza, traguardo che è alla nostra portata e che va a confermare il buon momento dell’hockey femminile in Italia”.
Il “Women Blue Team” sul ghiaccio della “Shouti Arena” della capitale cinese affronterà avversarie ostiche ma che in passato ha già sconfitto diverse volte. Oltre alle padroni di casa ci sarà la Slovacchia, retrocessa lo scorso anno dalla Ia Divisione gruppo A, l’Ungheria, l’Olanda e la Corea del Nord.
Nel frattempo è stato ufficializzato il calendario della serie A femminile. La stagione scatterà sabato all’”Alvise De Toni” di Alleghe per la sfida contro l’Alleghe Hockey Girl e l’Hc Lakers di Egna. Il massimo campionato nazionale quest’anno vedrà impegnate ben cinque società, una in più dello scorso anno. Si tratta dell’Hc Torino Bulls. Le campionesse d’Italia dell’Ev Eagles Bolzano faranno il loro esordio proprio sabato 8 novembre al “PalaTazzoli” di Torino contro la new entry.
Marco Marangoni