Sky Alps HL, ribaltone nelle semifinali
HDD SIJ Acroni Jesenice ed i Rittner Buam hanno conquistato grandi vittorie nella terza gara di semifinale della SKY Alps Hockey League e si portano al primo match-point della serie.
Migross Supermercati Asiago Hockey – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:4
Primo tempo molto combattuto tra le due squadre che però non riescono a costruire molte occasioni pericolose. L’occasione più ghiotta per l’Asiago è rappresentata da un’incursione di Stefano Marchetti parata da Stojanovic. Lo Jesenice ci prova più volte dalla distanza ma Frederic Cloutier fa buona guardia. Si può dire che le difese abbiano avuto la meglio sui i rispettivi attacchi. Comunque partita molto intensa. Nel secondo tempo le cose cambiano radicalmente. Ad aprire le marcature è Jaka Ankerst con un diagonale velenoso che s’infila a mezza altezza al 24’. Dopo il goal la partita è un condensato di grandi emozioni. L’Asiago pareggia in powerplay con Matteo Tessari, che da distanza ravvicinata supera l’estremo Stojanovic. I padroni di casa aumentano il ritmo e per qualche minuto vanno vicino al vantaggio. Jesenice colpisce la traversa. Poi arrivano due penalità ravvicinate per gli uomini di Barrasso, prima Nigro e poi Long. In 5 contro 3 lo Jesenice torna a condurre con un disco scagliato da Logar in mezzo al traffico che termina la sua corsa in rete. Un minuto più tardi allungano gli sloveni, anche questa volta con un tiro dalla blu: Oraze supera Cloutier con un tiro a fil di palo. L’Asiago fatica a reagire, nell’ultimo minuto si riversa in avanti, contropiede dello Jesenice con Kalan che viene messo giù da Dan Sullivan e l’arbitro fischia il rigore. Kalan trasforma il rigore che permette allo Jesenice di chiudere il secondo tempo sul 4:1. Nel terzo periodo l’Asiago tenta di riorganizzarsi dopo il finale del secondo parziale, ma subito deve affrontare un’inferiorità che supera però senza problemi. La terza e quarta liea degli “Stellati” cercano di dare il massimo per garantire riposo alle prime due che sembrano bloccate fisicamente, ma a 10′ dal termine arriva una superiorità per i padroni di casa che però non riescono a sfruttare a dovere per un fallo successivo di Tessari. L’Asiago si fa pericoloso con un disco di Scandella che scheggia la traversa, poi Kolanos davanti allo slot non riesce a concludere da posizione favorevole, ma la rete che riaprirebbe la partita non arriva per i padroni di casa. Nuova penalità a tre minuti dal termine, con coach Barrasso che cerca una soluzione togliendo Cloutier dalla porta per il sesto uomo di movimento. Nigro e Long testano la grande serata di Stojanovic che non concede nemmeno rimbalzi e allontana ogni pericolo. A due minuti dal termine Kolanos riesce a pescare l’angolino portando i suoi sul 4-2 per una pressione finale di grande intensità. Ultimi minuti in cui succede di tutto, ma senza che il risultato cambi vista la penalità di Long e Sullivan dopo un tentativo finale con Cloutier sempre fuori per avere l’uomo in più sul ghiaccio per la squadra veneta. Lo Jesenice sbanca l’Odegar per 4:2 e si porta in vantaggio nella serie con una vittoria importante.
Primo tempo molto combattuto tra le due squadre che però non riescono a costruire molte occasioni pericolose. L’occasione più ghiotta per l’Asiago è rappresentata da un’incursione di Stefano Marchetti parata da Stojanovic. Lo Jesenice ci prova più volte dalla distanza ma Frederic Cloutier fa buona guardia. Si può dire che le difese abbiano avuto la meglio sui i rispettivi attacchi. Comunque partita molto intensa. Nel secondo tempo le cose cambiano radicalmente. Ad aprire le marcature è Jaka Ankerst con un diagonale velenoso che s’infila a mezza altezza al 24’. Dopo il goal la partita è un condensato di grandi emozioni. L’Asiago pareggia in powerplay con Matteo Tessari, che da distanza ravvicinata supera l’estremo Stojanovic. I padroni di casa aumentano il ritmo e per qualche minuto vanno vicino al vantaggio. Jesenice colpisce la traversa. Poi arrivano due penalità ravvicinate per gli uomini di Barrasso, prima Nigro e poi Long. In 5 contro 3 lo Jesenice torna a condurre con un disco scagliato da Logar in mezzo al traffico che termina la sua corsa in rete. Un minuto più tardi allungano gli sloveni, anche questa volta con un tiro dalla blu: Oraze supera Cloutier con un tiro a fil di palo. L’Asiago fatica a reagire, nell’ultimo minuto si riversa in avanti, contropiede dello Jesenice con Kalan che viene messo giù da Dan Sullivan e l’arbitro fischia il rigore. Kalan trasforma il rigore che permette allo Jesenice di chiudere il secondo tempo sul 4:1. Nel terzo periodo l’Asiago tenta di riorganizzarsi dopo il finale del secondo parziale, ma subito deve affrontare un’inferiorità che supera però senza problemi. La terza e quarta liea degli “Stellati” cercano di dare il massimo per garantire riposo alle prime due che sembrano bloccate fisicamente, ma a 10′ dal termine arriva una superiorità per i padroni di casa che però non riescono a sfruttare a dovere per un fallo successivo di Tessari. L’Asiago si fa pericoloso con un disco di Scandella che scheggia la traversa, poi Kolanos davanti allo slot non riesce a concludere da posizione favorevole, ma la rete che riaprirebbe la partita non arriva per i padroni di casa. Nuova penalità a tre minuti dal termine, con coach Barrasso che cerca una soluzione togliendo Cloutier dalla porta per il sesto uomo di movimento. Nigro e Long testano la grande serata di Stojanovic che non concede nemmeno rimbalzi e allontana ogni pericolo. A due minuti dal termine Kolanos riesce a pescare l’angolino portando i suoi sul 4-2 per una pressione finale di grande intensità. Ultimi minuti in cui succede di tutto, ma senza che il risultato cambi vista la penalità di Long e Sullivan dopo un tentativo finale con Cloutier sempre fuori per avere l’uomo in più sul ghiaccio per la squadra veneta. Lo Jesenice sbanca l’Odegar per 4:2 e si porta in vantaggio nella serie con una vittoria importante.
Rittner Buam – Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro 7:1
Il Renon è privo di Fabian Ebener. Il Cortina si presenta a Collalbo privo di Francesco Adami, squalificato per due giornate dopo gara 2. Gli ampezzani ritrovano dopo tre partite Nicola Fontanive che ha scontato le sue giornate di squalifica. Inizio di partita molto nervoso fra Renon e Cortina, con i padroni di casa che mettono subito la loro impronta su Gara 3 sfruttando le occasioni che invece i giocatori di Omicioli non riescono a finalizzare a dovere. Dopo cinque minuti il Renon passa in superiorità numerica con Oscar Ahlströhm, poi gli ospiti non riescono a rispondere con l’uomo in situazione di power play, e nella seconda parte del periodo, nel giro di 2 minuti, gli altoatesini si portano sul 3-0 grazie alle reti di Janis Sprutks e Tommaso Traversa. In precedenza Dan Tudin ha colpito la traversa. Dopo il time out della panca cortinese gli ospiti cercano di migliorare la propria disciplina difensiva contro una squadra che non perdona alcun errore in nessun caso. Nei restanti minuti di prima frazione c’è solo il Renon sul ghiaccio anche per le troppe penalità prese da un Cortina nervoso e incapace di trovare la qualità per accorciare le distanze, e che si salva grazie a De Filippo che ferma miracolosamente le conclusioni di Simon Kostner e Borgatello evitando di andare al primo riposo senza speranza per il proseguo della gara. Nel periodo centrale il Cortina sembra reagire con decisione, tanto da andare a segno in inferiorità dopo una grande azione in velocità di Riley Brace. Ma Thomas Spinell ristabilisce poi le distanze con un tocco ravvicinato su cui De Filippo non può fare nulla. Poco dopo coach Omicioli decide di schierare sul ghiaccio 4 linee offensive e di sostituire il portiere: entra Martino Valle Da Rin che comincia subito a mettersi al lavoro sulle conclusioni di Tudin e Viktor Ahlströhm. I Buam continuano a macinare ghiaccio e arrivano al 5-1 su un grande numero di Traversa che batte poi Valle Da Rin con un elegante rovescio. Il nervosismo continua ad essere una costante del Cortina, costretto a rinunciare al suo uomo migliore, quel Riley Brace che incappa in una penalità maggiore (2’+10’), negli ultimi frangenti del secondo periodo. Proprio nel finale la gara si fa incandescente con il Renon che gioca in doppia superiorità senza forzare troppo prima del secondo intervallo. Terzo periodo in cui il Cortina ci prova ma crolla di schianto dopo gli ultimi tentativi. Dopo poco più di un minuto ci pensa Tudin a mettere la parola fine sull’esito della gara, affiancato da un grande Sprukts nella solita fase di superiorità, mentre il Cortina lascia praticamente il resto delle iniziative ai “Buam” sul loro ghiaccio di casa. A ridosso di metà periodo Viktor Ahlstrom sigla la rete del 7-1. Il resto del match risulta una lunga fase di scarico per le due squadre che ormai pensano a Gara 4 di martedì, specie i cortinesi che non sono mai stati veramente in partita sul ghiaccio della Ritten Arena.
SKY Alps Hockey League 3. Semifinals (best of five):
Sabato, 25.3.2017: Rittner Buam – S.G. Cortina Hafro 7:1 (3:0; 2:1; 2:0)
Arbitri: STERNAT, VIRTA, Bärnthaler, Giacomozzi
Goals Rittner Buam: 1:0 O.Ahlströhm (5./PP1); 2:0 Sprukts (11./A.Alber-I.Tauferer); 3:0 Traversa (12./Tudin-T.Spinell); 4:1 T.Spinell (23./A.Alber-J. Sprukts); 5:1 Traversa (32./Tudin); 6:1 Tudin (41./PP1/Sprukts -T.Spinell); 7:1 V.Ahlström (49./O.Ahlström-S.Kostner);
Goal Cortina: 3:1 Brace (21/.SH1/Ciccarello);
Nella serie i Rittner Buam avanti per 2:1
Sabato, 25.3.2017: Rittner Buam – S.G. Cortina Hafro 7:1 (3:0; 2:1; 2:0)
Arbitri: STERNAT, VIRTA, Bärnthaler, Giacomozzi
Goals Rittner Buam: 1:0 O.Ahlströhm (5./PP1); 2:0 Sprukts (11./A.Alber-I.Tauferer); 3:0 Traversa (12./Tudin-T.Spinell); 4:1 T.Spinell (23./A.Alber-J. Sprukts); 5:1 Traversa (32./Tudin); 6:1 Tudin (41./PP1/Sprukts -T.Spinell); 7:1 V.Ahlström (49./O.Ahlström-S.Kostner);
Goal Cortina: 3:1 Brace (21/.SH1/Ciccarello);
Nella serie i Rittner Buam avanti per 2:1
Sabato, 25.3.2017: Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:4 (0:0; 1:4; 1:0)
Arbitri: BULOVEC, MOSCHEN, Cristeli, Tschrepitsch
Goals Asiago Hockey: 1:1 M.Tessari (28./PP1/Scandella); 2:4 Kolanos (57./PP1/S.Marchetti-Long)
Goals Jesenice: 0:1 Ankerst (24./Manfreda); 1:2 Logar (35./PP2/Berlisk-Ankerst); 1:3 Oraze (36./PP2/Pance-Sotlar); 1:4 Kalan (40./PS);
Arbitri: BULOVEC, MOSCHEN, Cristeli, Tschrepitsch
Goals Asiago Hockey: 1:1 M.Tessari (28./PP1/Scandella); 2:4 Kolanos (57./PP1/S.Marchetti-Long)
Goals Jesenice: 0:1 Ankerst (24./Manfreda); 1:2 Logar (35./PP2/Berlisk-Ankerst); 1:3 Oraze (36./PP2/Pance-Sotlar); 1:4 Kalan (40./PS);
Jesenice avanti nella serie per 2:1
Foto di David S. Wassagruba