Addio ad Andrea Tabanelli, pionere del wheelchair curling in Italia ed eroe a Vancouver 2010
A Vancouver 2010 aveva trascinato l’Italia a un passo da uno storico quarto di finale. È con profonda tristezza che oggi la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio comunica la scomparsa di Andrea Tabanelli. Perugino, è stato uno dei pionieri del wheelchair curling nel nostro Paese, ci lascia all’età di 59 anni dopo una lunga malattia che l’ha consumato negli ultimi anni.
Noi preferiamo ricordare le sue imprese sul ghiaccio, quelle che hanno fatto registrare ascolti record in tv alla Paralimpiade di 10 anni fa. Andrea è diventato il beniamino del telecronista Lucio Rizzica e della sua spalla tecnica Alberto Pontara: il primo ha anche “minacciato” il nostro campione di mandargli il conto del cardiologo per le tante emozioni provate nel commentarlo. Momenti splendidi che ci hanno tenuto svegli in Italia e che non dimenticheremo mai. Grazie Andrea, membro di una Nazionale azzurra da sogno composta anche da Angela Menardi, Egidio Marchese, Gabriele Dallapiccola ed Emanuele Spelorzi
Quest’ultimo, uno dei suoi storici compagni, lo ricorda così: “Abbiamo perso un grande atleta e una grande persona. A Vancouver era l’anima dello spogliatoio, lo chiamavamo Capitano anche fuori dal ghiaccio e ciò ben sottolinea il suo carisma. Con lui è partito da Courmayeur tutto il wheelchair curling, diffondendosi poi nel resto d’Italia. Ha lasciato il segno“.