Alps HL: un Master Round sempre più combattuto; Nel Girone B di qualificazione, il Fedkirch allunga sul Fassa
Quando mancano tre giornate alla fine della seconda fase, si riapre completamente la corsa per il vantaggio della pista nei quarti di finale della Alps Hockey League. Nel giovedì della AHL , vincono tutte le tre formazioni che partivano dalle posizioni più basse. Il Lubiana ritorna al secondo posto dopo aver fermato la capolista Val Pusteria con una doppietta di Jan Jezovsek. Jesenice finisce la sua serie di sconfitte (5) ed espugna la Ritten Arena per 1:0. Uno scatenato Chad Pietroniro, due goal tutti in inferiorità numerica, permette all’Asiago di vincere per 2:1 il derby veneto che è stato giocato a porte chiuse. Ora nel Master Round ci sono quattro squadre (Lubiana, Cortina, Renon ed Asiago) racchiuse nel giro di due punti.
Nel Girone A di qualificazione il Salisburgo perde i primi punti della seconda fase nella sconfitta casalinga ai rigori contro il Klagenfurt-II. Ne approfitta il Gherdeina che si riporta a cinque punti di distanza dalla capolista dei giovani Red Bulls.
Nel Girone B il Feldkirch, vittorioso in casa contro lo Zell am See, allunga a più quattro sul Fassa. I ladini vincono in rimonta all’overtime contro l’ECB. Il Kitzbuhel stabilisce il suo record di reti nella vittoria per 13:0 contro gli Steel Wings Linz.
Master Round:
HK SZ Olimpija Ljubljana – HC Pustertal Wölfe 2:1 (0:0, 2:1, 0:0)
Rittner Buam – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:1 (0:1, 0:0, 0:0)
Migross Supermercati Asiago Hockey – S.G. Cortina Hafro 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)
Girone di Qualificazione A:
Vienna Capitals Silver – HC Gherdeina valgardena.it 1:7 (1:2, 0:5, 0:0)
Red Bull Hockey Juniors – EC KAC II 3:4 SO (1:1, 1:2, 1:0, 0:0)
EHC Lustenau – Wipptal Broncos Weihenstephan 4:5 OT (1:0, 2:2, 1:2, 0:1)
Girone di Qualificazione B:
VEU Feldkirch – EK Die Zeller Eisbären 5:2 (2:0, 1:2, 2:0)
EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – Steel Wings Linz 13:0 (3:0, 3:0, 7:0)
SHC Fassa Falcons – EC Bregenzerwald 5:4 OT (1:1, 1:1, 2:2, 1:0)
Il Val Pusteria cede a Lubiana per 2:1. Decisiva la doppietta in rimonta di Jezovsek. I Lupi rimangono sempre al comando del Master Round ma i Draghi Verdi ritornano in seconda posizione a quattro punti di distanza dai pusteresi. Partita interrotta al 31′ per problemi ad una balaustra e ripresa dopo 45 minuti di pausa.
Il Brunico trova la seconda sconfitta del Master Round in trasferta nella capitale slovena. Ora il vantaggio che hanno i Lupi è di più quattro punti nei confronti proprio della formazione balcanica. I pusteresi devono rinunciare a Lewis, Elliscasis e March.
Il primo periodo è abbastanza equilibrato con i due portieri sempre attenti. Tilen Spreitzer si salva su un contropiede di Cristellon. Poi la seconda parte di tempo è più di marca casalinga con Ropret e Rajsar. Il secondo tempo è decisamente a favore dei Draghi Verdi che mettono molta pressione alla retroguardia giallonera ma non trovano nessun sbocco dalle parti di Furlong. Anzi, è il Brunico che passa in vantaggio con Raphael Andergassen dopo una bella triangolazione con Carozza (26′). Al 31′ la gara s’interrompe per 45 minuti per problemi alla balaustra.
Quando si torna a giocare il Lubiana sembra trasformato. Prima Pesut e Brus sfiorano il pareggio. Poi sale in cattedra uno dei migliori giocatori dei Draghi Verdi: Zan Jezovsek firma il pareggio al 37′ e poi beffa Furlong ad otto secondi dalla fine del periodo centrale con un tiro angolatissimo.
Nel terzo tempo il Lubiana controlla ed impedisce il ritorno dei Lupi. Nel finale sale anche molto nervosismo. Il Brunico tenta di colmare il goal di svantaggio ma non ci riesce nonostante qualche occasione creata in più nel finale. I Lupi escono sconfitti ma sempre al comando del Master Round. Avversari che si avvicinano per un finale thriller di seconda fase.
Jesenice corsaro alla Ritten Arena per 1:0. I Red Steelers tornano alla vittoria dopo 5 sconfitte consecutive. Il Renon non sa più vincere in casa dopo tre risultati negativi. Ziga Kogovsek conquista il suo secondo shutout stagionale.
Importante vittoria dello Jesenice a Collalbo, che pur rimanendo all’ultimo posto nella classifica del Master Round, si rilancia per il rush finale. Ora gli sloveni sono a tre punti dall’Asiago. Il Renon, invece, è risucchiato nella mischia per la corsa alle posizioni che valgono il Pick Round.
La partita di stasera è molto equilibrata. I padroni di casa iniziano subito all’attacco, ma Randy Gazzola, Simon Kostner e Thomas Spinell sbattono sull’attento numero 1 sloveno Ziga Kogovsek. Lo Jesenice passa praticamente con la prima occasione da gol in vantaggio. Al 16.39° Blaz Tomazevic sorprende Kevin Lindskoug sul primo palo per l’1-0. Nel periodo centrale il Renon spinge sull’acceleratore, ma il pari non arriva. Prima capitan Dan Tudin sbaglia, poi anche Julian Kostner si fa ipnotizzare nell’uno contro uno da Kogovsek. Lo Jesenice non è quasi mai pericoloso in attacco, dopo 40 minuti il risultato sorride sempre a favore dei “Red Steelers”.
Nell’ultimo drittel i “Buam” sono chiamati a rispondere. Al 47′ minuto pure il bomber caldarese si mangia l’1-1, merito però anche dal grande intervento di Kogovsek. Gli ospiti giocano invece con il cronometro. Il Renon tenta il tutto per tutto, ma non basta. La difesa dello Jesenice resiste, finisce così con la sorprendente vittoria per 1-0 degli sloveni. Inoltre, il Renon resta per la prima volta a secco in questa stagione.
L’Asiago vince il derby veneto a porte chiuse per 2:1 e si rilancia in classifica. Ora i giallorossi possono sempre ambire alla zona che vale il Pick Round essendo a soli due punti dal 2° posto. Protagonista della serata è Chad Pietroniro con una doppietta e sempre in inferiorità
Nel derby giocato a porte chiuse, a causa della situazione venutasi a creare per il Coronavirus, l’Asiago supera per 2:1 il Cortina e riapre decisamente la corsa per tutte le posizione alle spalle della capolista Brunico per un’incandescente finale di Master Round.Diversi assenti per le due squadre, da una parte fuori Cloutier, Vallini, Miglioranzi, Tessari e Loschiavo, dall’altra fuori Lacedelli, Sanna e l’infortunato storico De Zanna. Nella porta dell’Asiago c’è Stevan. Nella porta ampezzana c’è Martino Valle Da Rin.
In un match dai ritmi sostenuti, la partita corre via veloce e senza molto sussulti. La prima penalità dell’incontro, 2′ a Ginnetti, permette di sbloccare il risultato. Ma la rete è dei giallorossi che sfruttano una bella visione di gioco di Caporusso che smarca per Phil Pietroniro. Sul rebound concesso, arriva Chad Pietroniro che sblocca il punteggio (12′). Questo goal vale anche il parziale del primo tempo.
Alla ripresa l’Asiago serra i ranghi e crea alcune buone occasioni che non portano al raddoppio. Da segnalare in particolare quelle di Dal Sasso e McParland. Poco dopo il giro di boa, Kris King è protagonista di una bella chance ma il pareggio ampezzano sfuma.Poi ancora stellati protagonisti ma il derby, alla fine del secondo tempo, è tutt’altro che deciso e come buone volte in stagione si dimostra sempre molto combattuto.
Il terzo tempo inizia tutto di un fiato. Dopo appena 37 secondi Nick Trecapelli realizza il pareggio al termine di una bella triangolazione. Ma la gioia degli ospiti dura poco meno di tre minuti. Questa è la serata di Chad Pietroniro e di un altro goal in inferiorità numerica (43′) che regala il nuovo vantaggio stellato. Poi inizia una lunga battaglia per chiudere o riaprire la partita. Stevan e Valle Da Rin fanno il loro lavoro mentre negli ultimi minuti il team di coach De Bettin spinge per il pareggio ma alla fine è vittoria stellata. Tre punti pesanti per l’Asiago che ora si rimette completamente in corsa per il Pick-Round.
Il Gherdeina, in formato powerplay (3/4), non sbaglia a Vienna e vince per la prima volta in stagione nella capitale austriaca. Ora le Furie sono a cinque punti dalla capolista Salisburgo con tre giornate al termine della seconda fase
Vendicata la sconfitta dello scorso novembre per 4:6 contro i Caps. Le Furie di coach Kostner, prive di Andreas Vinatzer, Nocker e dello squalificato Schweitzer, vincono per 7:1 a Vienna e continuano a sperare per un posto ai playoff. La distanza che separa i ladini dalla capolista Salisburgo si è ridotta a 5 punti.
Nonostante il largo successo, l’inizio in materia non è dei migliori per gli altoatesini che faticano più del previsto e subiscono l’iniziativa dei padroni di casa. Poi con il passare dei minuti il bomber McGowan diventa protagonista e sblocca il risultato con una provvidenziale doppietta, compreso un goal in inferiorità. Lo svedese Persson dimezza lo svantaggio dei padroni di casa.
Nel periodo centrale il Gherdeina chiude ogni possibilità dei viennesi. Brugnoli dopo appena 39 secondi di gioco permette alle Furie di allungare. Poi entra in scena il powerplay degli altoatesini: Willeit (28′), Wilkins (32′) e Kurki (35′) scandiscono la vittoria dei ladini. Gabriel Vinatzer sigla il quinto goal del la seconda frazione. Nel terzo tempo non succede più nulla ed il Gherdeina esce da Vienna con una vittoria della speranza per 7:1.
Il Vipiteno vince ma all’overtime a Lustenau per 5:4. Solo la matematica tiene agganciati i Broncos ai playoff
Nello scontro tra le deluse del Girone A di qualificazione, i Broncos vincono all’overtime per 5:4. Wallenta regala dopo neanche un minuto scarso di gioco il vantaggio dei Leoni di casa. Per trovare la risposta del Wipptal, bisogna aspettare l’inizio del secondo periodo con la rete del pareggio di Mantinger. Ma non passa molto prima che la formazione del Vorarlberg riprenda in mano il filo del discorso. Duda e poi Rasmussen costruiscono il primo allungo della serata al Lustenau. Ma tra fine secondo ed inizio terzo i Broncos ritrovano nuovamente il pareggio con Lemay e Mantinger. Il top-scorer del Lustenau, D’Alvise, riporta in vantaggio i suoi ma altoatesini mai domi. Doggett confeziona il nuovo pareggio quasi al 50′. Il match poi si decide all’overtime ed ancora con Doggett che regala i punti della speranza ai Broncos.
Il Fassa vince con una rimonta finale contro l’EC Bregenzerwald per 5:4 all’overtime ma perde altro terreno nella corsa sul Feldkirch. Ora i fassani sono sotto di quattro punti dalla capolista del Vorarlberg.
Poteva essere ben peggiore la serata per i colori dei Falcons ma le ultime battute del match e l’overtime hanno permesso al team di coach Kivela di ribaltare la questione nei confronti di un Bregenzerwald che ha giocato come se non avesse nulla da perdere. Pur di quattro punti sotto, il Fassa rimane sempre in corsa nella scia del Feldkirch.
Passano appena 24 secondi ed Iori sigla il primo vantaggio fassano. Sembra la serata giusta ma da qui in poi sarà tutto un po’ in salita per i trentini. Passano due minuti esatti e Fender firma il pareggio. Il primo tempo regala poi tre powerplay ai ladini ma non c’è nessuno spunto vincente da parte dei padroni di casa. Nella ripresa l’ECB gioca la sua gara. Hyppa porta in vantaggio i suoi. Il Fassa attacca molto ma non trova sostanza. Alla fine Schiavone al 38′ firma il pareggio dei padroni di casa.
Nel terzo tempo Eastman illude i suoi con il nuovo goal del vantaggio trentino (42′). Ma è un fuoco di paglia. L’ECB gioca il suo match e trova due reti di Soder. ECB avanti per 4:3. Il Fassa ci tenta fino all’ultimo e ci crede. Così Iori, a soli 20 secondi dalla terza sirena, indovina il goal del pareggio e trascina il match all’overtime. Poi al 63′ Marchetti chiude i conti del match con il goal della sospirata vittoria che permette al Fassa di stare ancora in corsa per la seconda fase.
Master Round:
Th, 27.02.2020, 19:15: HK SZ Olimpija Ljubljana – HC Pustertal Wölfe 2:1 (0:0, 2:1, 0:0)
Referees: LESNIAK, WIDMANN, Javornik, Schweighofer. | Spectators: 442
Goals HKO: Jezovsek (38./Planko-Cepon, 40.PP1/Rajsar-Orehek)
Goal PUS: Andergassen (27./Carozza)
Gio, 27.02.2020, 20:00: Rittner Buam – HDD SIJ Acroni Jesenice 0:1 (0:1, 0:0, 0:0)
Referees: STEFENELLI, VIRTA, Cristelli, De Zordo. | Spectators: 372
Goal JES: Tomazevic (17./Sodja J.-Djumic)
Gio, 27.02.2020, 20:30: Migross Supermercati Asiago Hockey – S.G. Cortina Hafro 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)
Referees: LAZZERI, PINIE, Mantovani, Slaviero.
Goals ASH: Pietroniro C. (13.SH1/Pietroniro P.-Caporusso, 44.SH1/Gellert-McParland)
Goal SGC: Trecapelli (41./Gander-King)
Girone di qualificazione A:
Gio, 27.02.2020, 18:00: Vienna Capitals Silver – HC Gherdeina valgardena.it 1:7 (1:2, 0:5, 0:0)
Referees: BAJT, PAHOR, Reisinger, Weiss. | Spectators: 85
Goal VCS: Persson (16./Akesson)
Goal GHE: McGowan (9./Brugnoli-Wilkins, 14.SH1/Kurki-Wilkins), Brugnoli (21./Vinater-Nedved), Willeit (29.PP1/Wilkins-McGowan), Wilkins (33.PP1/McGowan-Kurki), Kurki (36.PP1/Wilkins-Vinatzer), Vinatzer (37./McGowan-Wilkins)
Gio, 27.02.2020, 19:15: Red Bull Hockey Juniors – EC KAC II 3:4 SO (1:1, 1:2, 1:0, 0:0)
Referees: DURCHNER, WALLNER, Huber, Kainberger. | Spectators: 550
Goals RBJ: Witting (16./Eriksson-Predan), Rebernig (28./Arrak-Stapelfeldt), Tjernström (44./Mass-Appendino)
Goals KA2: Richter (10.PP1/Kreuzer), Hammerle S. (27.PP1/Moser-Hammerle V.), Hammerle V. (31./Duller), Kapel (65.PS)
Gio, 27.02.2020, 19:30: EHC Lustenau – Wipptal Broncos Weihenstephan 4:5 OT (1:0, 2:2, 1:2, 0:1)
Referees: BENVEGNU, GAMPER, Bedana, Eisl. | Spectators: 317
Goals EHC: Wallenta (1.), Duda (25.PP1/Rasmussen-D’Alvise), Rasmussen (34./Duda-Glenn), D’Alvise (42.)
Goals WSV: Mantinger (22.SH1), Lemay (39.PP1/Messner-Milam), Mantinger (41./Lemay-Milam) Doggett (50./Lemay-Milam, 61./Hackhofer-Lemay)
Girone di qualificazione B:
Gio, 27.02.2020, 19:30: VEU Feldkirch – EK Die Zeller Eisbären 5:2 (2:0, 1:2, 2:0)
Referees: HOLZER, RUETZ, Martin, Rinker. | Spectators: 1.351
Goals VEU: Puschnik (5.PP1/Koczera-Birnstill), Gehringer (9./Mairitsch-Draschkowitz), Mairitsch (36./Jancar-Ratz, 44./Stückler, 47./Draschkowitz-Birnstill)
Goals EKZ: Lanzinger (22.), Wilenius (26./Sotlar-Putnik)
Gio, 27.02.2020, 20:00: EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – Steel Wings Linz 13:0 (3:0, 3:0, 7:0)
Referees: KUMMER, OREL, Miklic, Puff. | Spectators: 702
Goals KEC: Rosenlechner (4.PP1/Echtler-Ebner), Mader (5./Maurer), Hochfilzer (5./Havlik-Schreiber), Havlik (28./Uusivirta-Hochfilzer), Bolterle (33./Rosenlechner-Echtler, 52./Uusivirta-Echtler), Echtler (36.SH1, 46./Bolterle-Ebner), Uusivirta (47./Havlik-Schreiber), Schreiber (50./Havlik-Uusivirta, 51./Havlik-uusivirta), Mader (51./Schröder-Maurer), Karitnig (55./Havlik-Uusivirta)
Gio, 27.02.2020, 20:30: SHC Fassa Falcons – EC Bregenzerwald 5:4 OT (1:1, 1:1, 2:2, 1:0)
Referees: HUBER, MOSCHEN, Giacomozzi, Piras. | Spectators: 784
Goals FAS: Iori (1./Castlunger-Lundstrom, 60.PP1/Castlunger-Caletti), Schiavone (38./Eastman-Chiodo), Eastman (43./Lundstrom-Iori), Marchetti (64./Chiodo-Mizzi)
Goals ECB: Fender (3./Auer), Hyyppä (27./Fässler-Zipperle), Söder (50.PP1/Vogellar-Haidinger, 55.PP1/Haidinger-Ban)