Alps Hockey League, ancora una vittoria del Lubiana all’overtime sull’Asiago
Il Lubiana si ripete anche nel secondo atto della finale, in trasferta, e come in Gara 1 conquista il successo all’overtime e con lo stesso risultato di 3:2. Questa volta i giallorossi hanno avuto in pugno il successo quando Matteo Tessari ha 63 secondi dalla fine del terzo tempo ha rotto l’equilibrio a favore degli stellati con il secondo vantaggio della serata. Ma la gioia dell’Asiago si spegne con Magovac a 27 secondi dalla terza sirena con un tiro dalla distanza che manda di nuovo tutto all’overtime. In precedenza il powerplay aveva fatto la differenza. Prima la rete nel periodo iniziale dei vicentini con Steven McParland mentre i balcanici pareggiavano con Cimzar nel secondo periodo. Al supplementare, come detto, è ancora una volta la formazione della capitale slovena ad avere la meglio: dopo aver sfruttato un errore in zona neutra, Ulamec ha finalizzato per il nuovo 3:2 del Lubiana (66′). Ora il team balcanico ha il primo match – point della serie da sfruttare in Gara 3 in programma sabato alla Hala Tivoli.
Alps Hockey League | Finale # Gara 2 | Giovedì, 22 aprile 2021
Migross Supermercati Asiago Hockey – HK SZ Olimpija Ljubljana 2:3 OT (1:0,0:1,1:1)
Prime battute di gioco che vedono un Lubiana che pattina molto meglio rispetto ad un Asiago, sempre privo del bomber Alex Frei, un po’ contratto e che regala spesso spazi all’avversario su qualche disattenzione difensiva. In soccorso dei giallorossi c’è Vallini capace di salire subito in cattedra salvando almeno in due occasioni sulle conclusioni di Music e Vallerand. Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono confidenza con questa gara 2, guadagnando metri di ghiaccio e giusto a metà gara mettono il naso dalle parti di Holsa con una conclusione di Gellert. I biancoverdi ci provano in contropiede mandando al tiro Simsic che però trova il solito Vallini, mentre poi Vallerand crea qualche grattacapo alla retroguardia stellata. Sulla prima superiorità della gara l’Asiago passa: disco di Gellert ad innescare Rosa, che chiama alla deviazione il goalie finlandese sulla quale si fionda McParland toccando in fondo al sacco (14’). Nel finale gli stellati hanno una doppia penalità a favore ma non riescono a trovare il raddoppio nonostante una certa difficoltà da parte degli sloveni nel contrastare le linee di gioco.
Partita che riprende sulla falsa riga della prima frazione di gioco, con il Lubiana che comincia pattinando forte contro un Asiago costretto a trovare il metodo di respirare cambiando spesso linea e affidandosi alle pause concesse da Vallini. La gara comunque procede fluida, Dal Sasso avrebbe il disco per il 2-0 ma Holsa gli chiude lo specchio all’ultimo secondo e devia il tocco ravvicinato. Si arriva alla metà del periodo con gli sloveni che hanno l’uomo in più sul ghiaccio ma costruiscono poco e quando si fanno pericolosi ci pensa Vallini che controlla a dovere la situazione. Gli ospiti sembrano timorosi nel trovare le soluzioni per attaccare il terzo vicentino, incappando in una serie di liberazioni inusuali per il team sloveno. Mattila cerca di proporre tutte le linee a sua disposizione, dando quindi ossigeno ai suoi. I vicentini sono costretti poi a giocare nuovamente in inferiorità per una penalità molto rara come una doppia infrazione all’ingaggio: gli sloveni trovano il pareggio ad un secondo dal ritorno in parità numerica con Cimzar (36’). L’Asiago termina la seconda frazione nuovamente con l’uomo in più, cercando di passare di nuovo sulle conclusioni di Rosa e McParland sulla quale Holsa é attento.
Nel terzo tempo la stanchezza si fa sentire e le due squadre si allungano facendo sì che le azioni pericolose si contino sulle dita di una mano, almeno nella prima fase. Asiago e Lubiana passano indenni una serie di inferiorità, una dietro l’altra. I padroni di casa sembra però più ispirati rispetto ai primi due tempi, con un Lubiana piuttosto restio a proporre gioco, rischiando di andare sotto su un paio di conclusioni di Gellert. Si arriva al rush finale. Brus mette paura alla difesa stellata ma Vallini piazza un doppio intervento provvidenziale, prima che i suoi passino in vantaggio. A 63 secondi dalla fine del terzo tempo Matteo Tessari trova la deviazione sul tiro di Mantenuto, portando in vantaggio meritatamente i suoi. Ma il Lubiana, come nella finale di due anni contro il Brunico, ha fatto recuperi incredibili e questa sera si riconferma. Fuori Paavo Holsa e con l’Asiago che non controlla bene in zona neutra, arriva il bolide dalla distanza di Alexander Magovac che vale il 2:2 (a 27 secondi dalla terza sirena) ed il secondo overtime consecutivo di finale.
Il supplementare è molto intenso, con le due squadre che non si risparmiano ma anche attente a non scoprirsi. Dopo una serie di botta e risposta l’azione decisiva arriva dopo 66 minuti di gioco: l’Asiago perde un disco velenoso in zona neutra, lanciando praticamente in contropiede Pesut, bravo ad imbeccare Ulamec che si presenta davanti a Vallini piazzando in rete il disco del 3-2 che vale il successo per un Lubiana che si porta così sul 2-0 di questa serie finale.
Alps Hockey League | Final #2 | Thursday, April 22, 2021:
Migross Supermercati Asiago Hockey – HK SZ Olimpija Ljubljana 2:3 OT (1:0,0:1,1:1)
Standings of the “best-of-5” final series: 0:2
Referees: LAZZERI, SCHAUER, Bedana, Kainberger
Goals ASH: 1:0 ASH McParland S. (14:07 / Rosa M. ,Gellert A. / PP), 2:1 ASH Tessari M. (58:57 / Vankus M. ,Mantenuto D. / EQ)
Goals HKO: 1:1 HKO Cimzar T. (36:20 / Pulli J. ,Zajc M. / PP), 2:2 HKO Magovac A. (59:33 / Music A. ,Vallerand M. / EQ), 2:3 HKO Ulamec L. (66:37 / Pesut Z. ,Pulli J. / EQ)
Foto: Vito De Romeo
