Alps Hockey League: in Gara 2 si registrano tutte vittorie esterne. Asiago e Jesenice avanzano. Renon e Feldkirch pareggiano le rispettive serie
Nella seconda gara dei quarti di finale playoff della AHL, salta completamente il fattore campo. I Rittner Buam ed il VEU Feldkirch pareggiano la serie. Asiago e Jesenice si confermano, dopo il positivo esordio di Gara 1, e vanno sul 2:0. Da segnalare che Jesenice ha vinto il derby sloveno contro Lubiana con un goal al 76′.
Alps Hockey League Quarter Finals:
Red Bull Hockey Juniors – Rittner Buam 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)
HKO Olimpija Ljubljana – HDD SIJ Acroni Jesenice 2.3 OT (1:0, 1:1, 0:1, 0:1)
WSV Sterzing Broncos – Migross Supermaercati Asiago Hockey 2:3 (1:1, 0:2, 1.0)
HC Pustertal – FBI VEU Feldkirch 2:4 (1:2, 0:1, 1:1)
Red Bull Hockey Juniors – Rittner Buam 0: 2 (0: 1, 0: 1, 0: 0)
I campioni in carica del Ritten hanno perso la prima partita della serie e si sono presentati sul ghiaccio molto motivati per cercare subito di pareggiare il conto. Gli ospiti hanno creato alcune buone occasioni nei primi minuti di gioco. Al 10° minuto i padroni di casa hanno fatto pressione su Patrick Killeen. Daniel Wachter ha mancato il bersaglio per portare in vantaggio i suoi. Ci sono state buone occasioni per entrambe le squadre nel periodo di apertura. A 50 secondi dal termine del primo periodo, Thomas Spinell è andato a segno per il vantaggio dei “Buam”. Le due squadre hanno invece combattuto nel secondo periodo su ogni disco. Il Renon ha festeggiato il 2-0, ma il il gol è stato annullato perchè il disco è stato fermato prima che attraversasse la linea. Quindi gli arbitri hanno deciso per il “non gol”. I Juniors non hanno capitalizzato un power play e subito dopo Alex Frei ha aumentato il vantaggio degli altoatesini. Julian Klöckl ha avuto una buona occasione per ridurre il distacco al 39′, ma Killeen ha salvato la sua porta in modo provvidenziale. Nell’ultimo periodo il portiere dei padroni di casa, Fießinger, ha perso il suo bastone da portiere, difendendo temporaneamente la gabbia con una stecca di un compagno di movimento. I “Buam” nel corso del terzo tempo hanno gestito gli attacchi dei Red Bull Hockey Juniors con una solida e disciplinata difesa. I giovani austriaci hanno comunque creato un paio di buone occasioni ma non sono riusciti a capitalizzare i numerosi tentativi verso la porta avversaria. Al suono della sirena finale i Ritten pareggiavano così la serie sull’1-1.
SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan (8) vs. Migross Supermercati Asiago Hockey 1935 (1) 2:3 (1:1; 0:2; 1:0)
Nella seconda gara dei quarti di finale Daniel Maffia è assente nel Vipiteno. L’Asiago ha la medesima squadra di Gara 1. Il primo tempo si apre con una buona occasione per Matthias Mantinger ma il tiro dell’attaccante dei Broncos è centrale. Il gioco è molto spezzettato e non si creano grandi occasioni. L’Asiago si porta in vantaggio giusto a metà del primo periodo. Anthony Bardaro serve un disco perfetto a Giulio Scandella che realizza il primo goal con un tiro preciso ed al volo. La reazione del Vipiteno arriva dopo sette minuti. Dominik Bernard serve un disco per Radovan Gabri che realizza il pareggio. Durante le ultime battute di gioco c’è l’infortunio di Ben Duffy per un colpo alla testa dopo un contrasto con un avversario. Il giocatore dei Broncos non giocherà più il match per una sospetta commozione celebrale. Nel secondo tempo l’Asiago segna subito dopo appena 85 secondi: Michael Sullivan sorprende Gianluca Vallini. Poi la gara è molto più combattuta e dinamica che non nel primo tempo. Dopo 36 minuti Enrico Miglioranzi con un tiro al volo realizza il 3:1 per gli ospiti. Nel terzo tempo il Vipiteno ritorna in partita con la rete di Paolo Bustreo in powerplay. I Broncos ci mettono tutta la forza possibile per pareggiare. L’Asiago controlla e vince la seconda gara per 3:2. Ora la formazione giallorossa è avanti nella serie per 2:0.
HKO Olimpija Ljubljana – HDD SIJ Acroni Jesenice 2.3 OT (1: 0, 1: 1, 0: 1, 0: 1)
Il Lubiana è partito facendo una grande pressione pressione nel terzo avversario, riuscendo a trovare la prima rete della serata già al primo minuto di gioco. Crt Snoj ha pescato Miha Pesjak per la rete dell’1-0 dopo solo 57 secondi dall’ingaggio iniziale. Le squadre si sono concentrate sulla difesa nei minuti successivi, neutralizzando i rispettivi attacchi avversari. Nel secondo periodo ci sono voluti nove minuti prima che i tifosi celebrassero il secondo gol della serata. Andrej Hebar ha raddoppiato il vantaggio al 29′ grazie all’assist di Zajc. Lo Jesenice ha avuto la risposta migliore possibile e ha ridotto il distacco dopo soli 20 secondi dopo, con il difensore Aleksandar Magovac che segnava l’1-2. Nell’ultimo periodo Luka Basic è riuscito a pareggiare al 48° minuto. Le squadre hanno cercato di correre meno rischi possibile nei minuti conclusivi del terzo tempo, portando così la soluzione finale di questa Gara 2 all’overtime. Adis Alagic ha trovato la rete decisiva per Jesenice al 76′, portato così il vantaggio dei Red Steelers sul 2-0 nella in questa serie tutta slovena.
HC Val Pusteria Lupi (5°) vs. FBI VEU Feldkirch (4°) 2:4 (1:2; 0:1; 1:1)
Le due squadre si presentano con gli stessi giocatori di Gara 1 ad eccezione dell’assenza del giovane del Benjamin Kyllonen del Feldkirch. La partita è molto equilibrata e con ritmi assolutamente playoff. La squadra austriaca dimostra di essere più in forma rispetto alla prima gara. Il momento decisivo della partita arriva dopo 7 minuti di gioco. In soli 37 secondi il Feldkirch realizza due reti molto pesanti nell’economia della partita. Prima Stefan Wiedmaier e poi Kristof Reinthaler sorprendono con i loro tiri il portiere avversario Thomas Tragust. Poi c’è la reazione dei Lupi con Patrick Bona che con un tiro al volo, spalle alla porta, dimezza lo svantaggio. Nella seconda frazione il Val Pusteria controlla la gara e prova a pareggiare con le occasioni di Lancsar, Erlacher e Pance. Ma è il Feldkirch che avanza nel risultato al termine di una spettacolare e veloce azione tra Dylan Stanley e Curtis Loic con il goal di quest’ultimo sul finire della frazione centrale. Nel terzo tempo gli ospiti controllano il gioco. Il Brunico si prende qualche penalità di troppo. Dopo 52 minuti c’è la rete in powerplay di Diethard Winzig: la squadra del Vorarlberg mette in cassaforte il risultato. Il Brunico prova a riaprire l’incontro ma produce solo la rete di Eric Pance in powerplay. Il Feldkirch vince la sua prima partita in assoluto in una gara playoff della AHL per 4:2 e pareggia la serie (1:1).
Alps Hockey League, 2. Quarterfinal (best of seven):
WSV Sterzing Broncos vs. Asiago Hockey 1935 2:3 (1:1, 0:2, 1.0)
Referees: MORI, WIDMANN, F. Giacomozzi, Holzer.
Best-of-seven-series, ASH – WSV: 2:0.
Goals WSV: 1:1 Gabri (10./Felicetti-Bernard); 2:3 Bustreo (44./PP1/Nyren);
Goals ASH: 0:1 Scandella (10./Bardaro-Nigro); 1:2 Sullivan (21./Tessari-Casetti); 1:3 Miglioranzi (36./Pace-Bardaro);
Red Bull Hockey Juniors vs. Rittner Buam 0:2 (0:1, 0:1, 0:0)
Referees: OFNER, STRASSER, Bärnthaler, Tschrepitsch.
Best-of-seven-series, RIT – RBJ: 1:1
Goals RIT: 0:1 Spinell (20. Eisath-Hofer), 0:2 Frei (31. Kostner)
HK SZ Olimpija vs. HDD SIJ Acroni Jesenice 2.3 OT (1:0, 1:1, 0:1, 0:1)
Referees: BULOVEC, A. LAZZERI, Bergant, M. Cristeli.
Best-of-seven-series, JES – HKO: 1:0
Goals HKO: 1:0 Pesjak (1. Snoj-Svete), 2:0 Hebar (Zajc),
Goals JES: 2:1 Magovac (30. Basic-Cimzar), 2:2 Basic (48. Sodja-Tavzelj), 2:3 Alagic (78. Sodja-Tavzelj)
HC Pustertal Wolves vs. FBI VEU Feldkirch 2:4 (1:2, 0:1, 1:1)
Referees: MOSCHEN, RUETZ, Basso, P. Giacomozzi.
Best-of-seven-series, VEU – HCP: 0:1
Goals PUS: 1:2 Bona (12./Erlacher – Tauber); 2:4 Pance (57./PP1/Bruneteau-DI Casmirro);
Goals VEU: 0:1 Wiedmaier (7./Draschkowitz-Riener); 0:2 Reinthaler (8./Stanley); 1:3 Loik (Stanley-Reinthaler); 1:4 Winzig (49./PP1/Stanley-Mairitsch);
Foto di Oskar Brunner