Alps Hockey League, il Vipiteno raggiunge i pre-playoff mentre il Fassa è eliminato

Si sono definite le formazioni che completano i pre-playoff della Alps. Il risultato più importante arriva dallo Scola di Alba di Canazei dove i Falcons rispondono colpo su colpo al VEU Feldkirch ma poi cedono per 4:3 e quindi non potranno partecipare ai pre.-playoff. Con questo risultato anche l’EC Bregenzerwald si qualifica ai pre-playoff nonostante la sconfitta a Cortina per 4:3. Il Vipiteno, invece, si è guadagnato in pista la post-season con una vittoria per 2:1 a Salisburgo. A questo punto le ultime partite, fino al 18 marzo, serviranno a definire gli abbinamenti dei pre-playoff ed anche le prime 4 posizioni. In particolare ancora aperta la questione tra Jesenice (2°) e Val Pusteria (3°) mentre Lubiana (1°) ed Asiago (4°) sono già certe del loro piazzamento. La Alps continua domenica con le sfide Jesenice – Linz e Salisburgo – Cortina.


Niente da fare per il Fassa nella sua ultima apparizione casalinga stagionale. Ancora una volta una prestazione generosa dei Falcons ma sono gli avversari a prevalere. Il Feldkirch decide la gara, dopo un lungo botta e risposta, a 5′ dalla fine con la rete in contropiede di Niklas Gehringer che vale il 4:3 finale e la qualificazione ai pre-playoff del team del Vorarlberg.

Il Fassa si presenta a questo match con due assenti. Gabriel Spimpolo, che dopo una carica alla testa a Kitzbühel  (lo scorso 20 febbraio), ritornerà a disposizione dall’inizio della settimana prossima mentre Soel Costantin, operato alla spalla lunedì scorso, dopo l’infortunio d’inizio mese, ne avrà per 4/5 settimane.

La posta in palio è molto alta. Il gioco non è contratto ma le tipiche fasi di studio vanno ben oltre i primi minuti di gioco. Il Fassa si avvicina compatto dalle parti di Alex Caffi ma poi non trova la via del goal mentre il VEU punge con veloci contropiedi. Con il passare dei minuti, il gioco si scalda ed arrivano anche le prime chiamate arbitrali che incidono sul gioco di entrambe le contendenti. Il Fassa spreca due superiorità. Il team austriaco si porta in vantaggio con Martin Mairitsch (17’) al suo 2° powerplay. Immediata reazione dei Falcons che trovano un bel diagonale di Davide Schiavone per il pareggio ladino a 40 secondi dalla prima sirena.

Nel secondo periodo si gioca sulla falsariga del primo. Il Fassa ci prova con molta più energia ma Alex Caffi è un sicuro baluardo. Il VEU cerca di pungere in velocità. Il match si scalda anche dal punto di vista delle penalità. Poi ancora una fiammata. Samuel Samardzic sigla il nuovo vantaggio austriaco (31’) ma i Falcons sono velocissimi e 50 secondi dopo ritrovano il pareggio con Diego Iori (32’). Ma non è finita. Il VEU colpisce in powerplay con Steven Birnstill ma una magia di Mans Hermansson, in inferiorità, ha rimesso il risultato in parità (3:3) a solo 21 secondi dall’intervallo centrale.

Nel terzo tempo il Fassa prova a forzare ma ancora una volta il goal sfugge per poco alla truppa di coach Marco Liberatore. Proprio nel momento migliore, un contropiede di Niklas Gehringer (55’) condanna il Fassa alla sconfitta per 4:3 e quindi all’eliminazione al 18 marzo come unica squadra della IHL – Serie A non qualificata alla post-season.
Il Wipptal corsaro a Salisburgo per 2:1. La squadra dell’Alta Val d’Isarco si concede il bis contro i salisburghesi, superati all’andata per 4:1, ed entra di diritto ai pre-playoff grazie alla doppietta di Trevor Gooch tra 2° e 3° tempo. 
I Red Bulls hanno un gioco dominante, fin dal primo face-off come da loro tradizione. L’estremo dei Broncos, Jonathan Reinhart, è sul pezzo ma un tiro molto preciso di Jakub Borzecki regala la prima rete ai padroni di casa (9′). Quest’ultimi avrebbero potuto facilmente aggiungere un altro gol, ma non sono stati in grado di convertire le loro occasioni.
La spinta dei salisburghesi si affievolisce nel secondo periodo. Il Vipiteno controlla ed avanza per un match totalmente bloccato nel risultato. Trevor Gooch, tuttavia, s’inventa una bella discesa e pareggia i conti (33′). Reazione austriaca ma parità al secondo intervallo.
Nel terzo tempo ancora Gooch protagonista che porta avanti i Broncos (44′). Ora il match è assolutamente combattuto. La rabbiosa reazione dei Red Bulls si scontra con l’arcigna difesa del Wipptal che resiste mentre gli avanti biancoblu cercano di colpire per il colpo del ko ma Florian Bugl non si fa sorprende. Alla fine è vittoria Broncos per 2:1 che conquistano i pre-playoff.
Il Gherdeina trova la prima sconfitta a Jesenice dopo sette vittorie consecutive. I ladini si portano anche sul 3:0 in 14 minuti ma poi c’è il ritorno dei Red Steelers fino al pareggio dei regolamentari per le Furie che si dimostrano assai capaci a gestire l’extra attacker. Ad una manciata di secondi dai possibili rigori, decide all’overtime Crnovic per il 5:4 finale.

Il Gherdeina si presenta Jesenice sempre senza l’infortunato Samuel Moroder mentre Simon Pitschieler è in forza al Bolzano in ICE. Jesenice schiera in porta Ziga Kogovsek ai suoi primi minuti stagionali ma il suo esordio è da dimenticare perché sostituto dopo appena 14’ dopo che i ladini si sono portati avanti per 3:0.

Le due squadre sono già qualificate per i rispettivi obbiettivi. I padroni di casa sono ai playoff mentre le Furie sono ai pre-playoff ma entrambe le contendenti possono ancora aspirare ad un migliore piazzamento.  L’inizio è molto a rallentatore. Poi alcune penalità chiamano già agli straordinari gli special team. Quello ladino concretizza la sua prima superiorità in mischia con un sempre più determinante Joonas Niemela (5’). I ladini, poi, si difendono molto bene dal ritorno dei Red Steelers ed al 12’ accelerano. Prima Matt Wilkins completa un’articolata azione degli ospiti mentre due minuti più tardi il Gherdeina cala il tris con Ondrej Nedved con un tiro dalla blu. Furie mai così brillanti. Jesenice getta nella mischia Urban Avsenik che rileva in porta Kogovsek.

Nel secondo tempo i padroni di casa sono molto più intraprendenti ma, inizialmente, il Gherdeina è in grado di ben contrastare gli sloveni. Poi quest’ultimi trovano in maniera un po’ troppo facile la prima rete con Jaka Sturm (26’) con il coach dei gardenesi, Petrell, che chiama, più tardi, un timeout per sensibilizzare i suoi, sempre più in crisi. Ora è Jesenice a fare la partita. Al primo powerplay del secondo drittel, i balcanici accorciano ancora con Andrej Hebar (34’).

Nel terzo periodo Jesenice completa la rimonta dopo appena 33 secondi con Zan Jezovsek. Sul 3:3 il match diventa ancora più combattuto. Jesenice spinge per il vantaggio ma Gherdeina si salva in difesa anche in doppia inferiorità. Tuttavia Saso Rajsar trasforma un residuo di powerplay quando mancano 107 secondi alla terza sirena. Ma il Gherdeina, come già dimostrato giovedì contro il Salisburgo, gestisce l’extra attacker e conquista il meritato pareggio a 43 secondi dal termine dei regolamentari. Si va all’overtime dove il difensore Crnovic, a ridosso quasi dei rigori, risolve questo match con la rete del 5:4.

Il Val Pusteria rimane in corsa per il 2° posto (un punto dietro a Jesenice) dopo la vittoria casalinga contro il Lustenau per 6:1. Doppietta per Yuri Cristellon.

Partenza bruciante dei Lupi che mettono subito in mostra la loro potenza di gioco. Prima Davide Conci (2’) con un tiro in mischia e poi Viktor Schweitzer (3’), da posizione centrale, in soli 46 secondi costruiscono un bel doppio vantaggio sui Leoni del Vorlaaberg. Poi la manovra dei gialloneri si allenta per riprendere all’inizio del secondo periodo.

Dopo appena 44 secondi del periodo centrale, Danny Elliscasis firma l’allungo dei gialloneri che qualche minuto dopo trovano il poker con Yuri Cristellon (23’). Lo stesso attaccante si ripete 8’ più tardi, poco prima che gli austriaci avessero violato la porta di Colin Furlong (30’) per quello che sarà l’unico goal del Lustenau di tutta l’intera gara. Nel terzo tempo ancora Brunico con il capitano Armin Hofer che segnerà l’unico goal in superiorità di tutto l’incontro (56’).

Il Cortina supera l’EC Bregenzerwald per 4:3 in un match molto altalenante. Doppietta di Marco Sanna. Ampezzani consolidano il 5° posto. Domenica la sfida contro Salisburgo per difendere la quinta piazza ed i quattro punti di vantaggio proprio sui Red Bulls.

Un Cortina con qualche assenza importante, tra cui quelle di Michael Zanatta, Luca Zanatta ed il capitano Francesco Adami, sfida all’Olimpico l’ECB che non ha ancora conquistato matematicamente l’accesso ai pre-playoff.

I Walder si portano in vantaggio in inferiorità dopo oltre 4’ di gioco con il finlandese Rajamaki che sorprende la retroguardia veneta. Il match non è dei migliori per il Cortina anche se la gara non decolla da un punto di vista del gioco di ambo le formazioni. De Filippo si distingue con qualche parata importante.

Nel secondo tempo il Cortina si distingue per aver sprecato un sacco di buone occasioni. Non basta il pareggio di Phil Pietroniro (33’), per rilanciare l’azione degli ampezzani che comunque giocano con più convinzione.

Nel terzo periodo ancora Rajamaki che manda avanti gli ospiti (44’) ed apre una fase di gioco assai ricche di reti. Marco Sanna realizza due volte (45’ e 49’) ma in mezzo c’è una marcatura dell’ECB con Maxa. Tommaso Alverà risolve la questione (50’) per il  quinto goal in meno di 6’. Sul 4:3 il Cortina non rischia più e consolida la quinta piazza in attesa di capire quale avversario prenderà ai pre-playoff.

Doppia cifra per l’Asiago contro il fanalino di coda del Linz nel 10:2 finale, il più largo risultato di sempre dei giallorossi in Alps. Hat trick di Marco Rosa e doppietta di Alex Frei. Prima rete del 17enne Samuele Zampieri. Giallorossi sicuri del 4° posto finale della seconda fase della regular season.

Foto Vito De Romeo

L’Asiago schiera in porta Luca Stevan mentre deve rinunciare a Daniel Mantenuto e Marco Magnabosco. Nel primo periodo Steven McParland pareggia i conti (12’), in doppio powerplay, dopo l’iniziale rete degli austriaci con Mitsch. Ma è nel secondo periodo che i giallorossi decollano totalmente. Dopo quattro minuti Rosa conclude di rovescio mettendo il disco tra il palo e il portiere. Quattro minuti più tardi si ripete il capitano giallorosso. Al 32’ Alessandro Tessari riceve il disco e, appena entrato in zona offensiva, sorprende Egger con un tiro di polso che finisce in rete. Un minuto più tardi e l’Asiago piazza il quinto goal con Michele Marchetti in mischia. Poi Alex Frei (38’) trasforma in powerplay per un periodo centrale senza storie.

Foto Vito De Romeo

Nel terzo tempo Rosa completa il suo hat trick (56’) in inferiorità ma spazio anche per la doppietta di Frei (49’), la prima marcatura di Samuele Zampieri (51’) in Alps tra i professionisti  e Dal Sasso (57’). Steibl, negli scampoli finali del match rende meno amaro il passivo e definisce il 10:2 finale.

Il Renon supera per 4:1 l’EC-KAC II e si prende la rivincita della sconfitta dell’andata (3:4). Ora i Buam sono al settimo posto con una partita da giocare.

I Ritten Buam hanno vinto la loro ultima partita in casa della stagione regolare contro l’EC-KAC II per 4:1 e hanno superato l’EHC Lustenau in classifica. Con un punto di vantaggio sull’EHC, il RIT è nuovo settimo in classifica. Gli altoatesini conducevano con 3:0 già dopo il primo periodo e non sono seguiti altri gol nel periodo centrale. Nel periodo finale entrambe le squadre hanno potuto segnare una volta a testa. Mentre il KA2 ha subito la seconda sconfitta di fila, il Renon ha già registrato il terzo successo di fila. Nel primo periodo il dominio degli altoatesini passa dalle reti di Lutz, Markus Spinell e Manuel Oehler. Poi negli ultimi 5’ di gioco, il match si riaccende con le reti di Van Ee, per l’unica marcatura carinziana., ed il goal a porta vuota di Stefan Quinz.

Alps Hockey League:
Rittner Buam – EC-KAC II 4:1 (3:0, 0:0, 1:1)
Referees: LEGA, LOTTAROLI, Bedana, Da Pian.
Goals RIT: 1:0 Lutz A. (10. Spinell M. – Kostner S.), 2:0 Spinell M. (13. Lutz A. – Marzolini M.), 3:0 Öhler M. (16. Spinell M. – Kostner S.), 4:1 Quinz S. (60./EN Sharp M.)
Goal KA2: 3:1 van Ee F. (56.)


Migross Supermercati Asiago Hockey – Steel Wings Linz 10:2 (1:1, 5:0, 4:1)
Referees: BENVEGNU, GIACOMOZZI, Brondi, Rigoni.
Goals ASH: 1:1 McParland S. (13./PP2 Miglioranzi E. – Frei A.), 2:1 Rosa M. (25. Vankus M.), 3:1 Rosa M. (29. Zampieri S. – Marchetti S.), 4:1 Tessari A. (33.), 5:1 Marchetti M. (34. Frei A. – Dal Sasso D.), 6:1 Frei A. (39./PP1 Gellert A.), 7:1 Frei A. (50. Dal sasso D. – Ginnetti C.), 8:1 Zampieri S. (52.), 9:1 Rosa M. (57./SH1 McParland S.), 10:1 Dal sasso D. (58./SH1 Tessari M. – Gellert A.)
Goals SWL: 0:1 Mitsch J. (9. Arcuri F.), 10:2 Steibl T. (60. Norris D. – Douglas C.)


SHC Fassa Falcons – VEU Feldkirch 3:4 (1:1, 2:2, 0:1)
Referees: EGGER, LAZZERI, Basso, Mantovani.
Goals FAS: 1:1 Schiavone D. (20. Castlunger M. – Gios G.), 2:2 Iori D. (33. Castlunger M. – Tedesco D.), 3:3 Hermansson M. (40./SH1 Ljung C.)
Goals VEU: 0:1 Mairitsch M. (18./PP1 Stanley D. – Birnstill S.), 1:2 Samardzic S. (32. Koczera P.), 2:3 Birnstill S. (37./PP1 Puschnik K. – Maritsch M.), 3:4 Gehringer N. (56. Draschkowitz C. – Birnstill S.)


S.G. Cortina Hafro – EC Bregenzerwald 4:3 (0:1, 1:0, 3:2)
Referees: MOSCHEN, STEFENELLI, Cristeli, Wiest.
Goals SGC: 1:1 Pietroniro P. (34./PP1 Cordiano M. – Cazzola M.), 2:2 Sanna M. (46. Zardini Lacedelli N. – Pietroniro P.), 3:3 Sanna M. (50./PP1 Vainonen M. – Larcher E.), 4:3 Alvera T. (51. Moser A.)
Goals ECB: 0:1 Rajamäki T. (5./SH1 Ban D.), 1:2 Rajamäki T. (45. Zipperle F. – Ban D.), 2:3 Maxa A. (50./SH1 Rajamäki T. – Posch B.)


HDD SIJ Acroni Jesenice – HC Gherdeina valgardena.it 5:4 OT (0:3, 2:0, 2:1)
Referees: LESNIAK, PAHOR, Arlic, Bergant.
Goals JES: 1:3 Sturm J. (27. Svetina E.), 2:3 Hebar A. (35./PP1 Crnovic A. – Svetina E.), 3:3 Jezovsek Z. (41. Sodja J.), 4:3 Rajsar S. (59. Masic B.), 5:4 Crnovic A. (65./OT Tomazevic B.)
Goals GHE: 0:1 Niemelä J. (6./PP1 Wilkins M. – Willeit C.), 0:2 Wilkins M. (13. Sullmann Pilser M. – Sölva M.), 0:3 Nedved O. (15. Wilkins M. – Sullmann Pilser M.), 4:4 Sullmann Pilser M. (60. McGowan B.)


Red Bull Hockey Juniors – Wipptal Broncos Weihenstephan 1:2 (1:0, 0:1, 0:1)
Referees: DURCHNER, LOICHT, Legat, Weiss.
Goal RBJ: 1:0 Borzecki J. (10. Alberg M.)
Goals WSV: 1:1 Gooch T. (34.), 1:2 Gooch T. (44. Hannoun D.)


HC Pustertal Wölfe – EHC Lustenau 6:1 (2:0, 3:1, 1:0)
Referees: PINIE, VIRTA, Carrito, De Zordo.
Goals PUS: 1:0 Conci D. (3. De Lorenzo Meo A.), 2:0 Schweitzer V. (4. Carozza M. – Elliscasis D.), 3:0 Elliscasis D. (21. Carozza M.), 4:0 Cristellon Y. (24. Conci D.), 5:1 Cristellon Y. (32. Conci D.), 6:1 Hofer A. (57. Althuber I.)
Goal EHC: 4:1 Connelly B. (31. Karkls R. – Wilfan M.)


CLASSIFICA ALPS

Rank Team GP PTS
1 HK SZ Olimpija Ljubljana 29 80
2 HDD SIJ Acroni Jesenice 28 73
3 HC Pustertal Wölfe 29 72
4 MigrossSupermercati Asiago Hockey 29 68
5 S.G. Cortina Hafro 28 57
6 Red Bull Hockey Juniors 28 53
7 Rittner Buam 29 49
8 EHC Lustenau 29 46
9 HC Gherdeina valgardena.it 29 45
10 VEU Feldkirch 28 44
11 Wipptal Broncos Weihenstephan 29 42
12 EC Bregenzerwald 29 41
13 SHC Fassa Falcons 28 33
14 EC KAC II 29 28
15 EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 29 23
16 Steel Wings Linz 28 5

Le prime 4 squadre accedono direttamente ai quarti di finale playoff e potranno scegliere i loro avversari nel Pick Round una volta finiti i pre-playoff che coinvolgeranno le formazioni dal 5° al 12° posto. 

Il Lubiana ha già conquistato il primo posto ed avrà il diritto della prima scelta nel determinare il suo avversario ai quarti di finale. Ancora aperta la classifica tra Jesenice e Brunico per il 2° posto. L’Asiago non potrà migliorare il suo quarto posto nella sua ultima partita di stagione regolare, 2a fase. 

Le formazioni dal 5° al 12° posto, già tutte qualificate per i pre-playoff, possono ancora accedere ai playoff ma devono vincere la mini serie (al meglio delle 3 gare): 5°-12°; 6°-11°; 7°-10°; 8°-9°; 

Al 18 marzo, le ultime 4 formazioni della stagione regolare seconda fase, sono eliminate: Fassa, EC-KAC II, Kitzbuhel e Linz-II 

 

Highlights della giornata

 

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