Alps Hockey League: la sfida finale tra Asiago Hockey e Rittner Buam

Confermarsi e rigiocarsi la rivincita. Sembra questo il leit – motiv della seconda finale della Alps Hockey League che vedrà nuovamente di fronte la Supermercati Migross Asiago Hockey 1935 ed i Rittner Buam. Una classica dell’hockey italiano degli ultimi anni che saprà certamente entusiasmare le rispettive platee. Il Renon cerca il bis nel torneo transfrontaliero di 17 squadre in rappresentanza di 3 Nazioni (Italia/Austria e Slovenia). Ma questa volta i rapporti di forza sono un po’ diversi. I giallorossi, al contrario dello scorso anno, hanno giocato ad alti livelli fin dall’inizio e poi hanno ipotecato il successo nella stagione regolare andando a vincere proprio a Collalbo nella gara di ritorno della stagione regolare e facendo il paio con la vittoria nel girone d’andata contro gli altoatesini. Si…perchè al contrario di altre stagioni, le due formazioni, in quest’anno sportivo hanno solo due precedenti. Si annuncia anche come una sfida tra le diverse soluzioni offensive dell’Asiago mentre il Renon si schiera sempre su quattro linee omogenee che permette ai Buam, Campioni d’Italia da tre stagioni consecutive, di giocare dall’inizio alla fine di una partita con la stessa intensità. Poi ci sono le parate di un sempre più prezioso Patrick Killen. Insomma la sfida degli “Altipiani” potrebbe essere molto lunga. Lo scorso anno, la finale della AHL, si concluse in 5 partite ed a casa dei Rittner Buam. L’Asiago, che dispone di un powerplay micidiale, ha il vantaggio della pista e ciò potrebbe essere un fattore cruciale. Inoltre la formazione di coach Tom Barrasso arriva con due perfetti “sweep” contro il Vipiteno (quarti) e Val Pusteria (semifinali). Quindi in questi playoff, i giallorossi veneti ha già fatto vedere tutto il loro potenziale. Discorso un po’ diverso per i Buam che hanno sempre perso la prima gara d’esordio delle due tornate playoff contro Salisburgo-II (quarti/4-1) e Jesenice (semifinali/3-1), salvo poi ingranare la solita marcia sprint e ribaltare agevolmente la situazione. Uno dei punti di forza del team di Collalbo è sicuramente anche la gestione del penalty-killing e proprio il gioco durante gli special-team sarà basilare per mettere le mani sull’agognato trofeo.

Pubblicato il 01/04/2018