Alps Hockey League: Renon ed Asiago. Due vittorie in Austria all’insegna dell’11
Testo di mercoledì 30 gennaio ore 23:45
Dopo l’assegnazione dell’85° Scudetto della Serie A – IHL che ha visto la vittoria sul ghiaccio di casa dei Rittner Buam contro l’Asiago, è tornata la Alps Hockey League. Per il calendario proprio la formazione l’Asiago Hockey e la squadra di Collalbo sono state le prime due italiane a scendere in pista nella nuova settimana della AHL.
Entrambe le compagini hanno reagito bene agli sforzi avuti dal 22/al 27 gennaio quando le due squadre hanno combattuto per la conquista dello Scudetto. L’Asiago ha vinto ai rigori a Feldkirch per 5:4 mentre il Renon ha “doppiato” per 8:4 a domicilio l’EC Bregenzerwald. Le due vincitrici delle prime due edizioni della AHL hanno iniziato nel migliore dei modi, quindi, la nuova settimana hockeistica.
Come dicevamo una particolarità per entrambi i team. I giallorossi in quel di Feldkirch hanno raccolto l’undicesima vittoria consecutiva contro il VEU in undici partite di ALPS : da tre stagioni a questa parte, i vicentini non hanno perso una gara contro i quotati avversari austriaci. Il Renon, invece, in quel di Dornbirn ha raccolto l’undicesima vittoria consecutiva nella stagione regolare della AHL. La squadra di Collalbo ha raggiunto temporaneamente la 2a posizione – in attesa delle gare di sabato – mentre l’Asiago (5°) si è portato a cinque punti dai Red Bulls.
Foto di David S. Wassagruba
La Migross Supermercati Asiago Hockey vince un combattutissimo match contro il VEU Feldkirch per 5:4 ai rigori. La squadra austriaca è alla terza sconfitta casalinga ed al sesto ko consecutivo. Gli stellati, invece, hanno conseguito la quinta vittoria consecutiva nella Alps Hockey League. In classifica l’Asiago rimane al 5° posto a soli 3 punti dal Salisburgo che rispetto ai giallorossi ha una partita in più.
Alps Hockey League:
VEU Feldkirch – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:5 SO
Mar, 29.01.2019: VEU Feldkirch – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:5 SO (1:1, 3:2, 0:1, 0:0, 0:1)
Arbitri: DURCHNER, LEGA, Reisinger, Vignolo.
La formazione ospite è reduce da quattro partite della Final-4 e lamenta qualche assenza (Benetti, Gellert e Pace).
L’Asiago si fa vedere decisamente nella seconda parte del primo tempo dove Marchetti e Bardaro hanno delle chiare occasioni da rete. Ma gli ospiti approfittano di una disattenzione asiaghese per la rete di Grasböck grazie al passaggio di Soudek. La formazione veneta rimane lo stesso pericolosa e pareggia intorno al 17’ con la deviazione vincente di Foltin per un primo tempo che si chiude in parità (1:1).
Nel secondo tempo le cose sembrano ripetersi. Il protagonista per i padroni è sempre Robin Soudek che dal ruolo di assistman passa a quello di marcatore. L’attaccante della Repubblica Ceca porta in vantaggio per due volte i padroni di casa ma per ben due volte l’Asiago risponde con le marcature di Bardaro, su assist di Rosa, e poi di Marchetti al termine di un’azione personale. Ma il periodo centrale si conclude con il 4:3 di Birnstill che permette al VEU di chiudere in vantaggio il periodo centrale.
Nel terzo tempo l’Asiago riesce a giocare la sua partita nonostante una stanchezza accumulata nei giorni precedenti per la Final-4 italiana ed in qualche modo rimane nella scia dei padroni di casa che non riescono ad allungare per chiudere la partita. Si rimane sul minimo vantaggio austriaco ma i giallorossi non si arrendono e nei secondi finali giocano con l’extra attacker. Michele Marchetti si rivela in grande serata con la rete del pareggio a 48 secondi dalla fine del terzo tempo per la doppietta dell’attaccante stellato. All’overtime i veneti hanno anche un powerplay ma non succede molto. La gara finisce ai rigori dove quello decisivo è di Bardaro. Asiago che rimane nella scia delle prime quattro in classifica.
Nell’unica partita disputata mercoledì nella Alps Hockey League, i Rittner Buam hanno vinto a Dornbirn per 8:4 contro l’EC Bregenzerwald. I freschi Campioni d’Italia hanno conquistato l’11esima vittoria consecutiva nella AHL. In grande evidenza i protagonisti della 4-Final Scudetto: Alex Frei ed Olegs Sislannikovs hanno realizzato un hat-trick ciascuno.
EC Bregenzerwald vs. Rittner Buam 4:8 (1:2, 2:5, 1:1)
Arbitri: DURCHNER, LEGA, Reisinger, Vignolo.
Il Renon si presenta senza il portiere titolare Thomas Tragust, che dopo aver conquistato il suo primo Scudetto in carriera, ha osservato un turno di riposo. Al suo posto Hannes Treibenreif. E’ subito battaglia tra le due squadre che non si risparmiano. Dopo appena 55 secondi, il top scorer dei Rittner Buam, Alex Frei, apre le marcature. La gara regala molte occasioni sui due fronti. Ma per vedere un’altra rete passano 16 minuti. L’autore del goal decisivo del 5° Scudetto dei Buam, Alex Sislannikovs, realizza il raddoppio su assist di Ivan Tauferer. Ma la squadra austriaca reagisce due minuti più tardi e dimezza lo svantaggio con Henrik Neubauer in powerplay. Ma la formazione altoatesina, questa sera, ha una marcia in più. La partenza del Renon nel secondo tempo è a dir poco fulminante. Nei primi 191 secondi di gioco della ripresa, la formazione del finlandese Riku-Petteri Lehtonen realizza ben tre reti. Sislannikovs sigla il 3:1 dopo appena 24 secondi. Poi Alexander Eisath ed ancora Sislannikovs (tripletta) permettono agli ospiti di portarsi sul 5:1. Ma il secondo tempo è ancora ricco di emozioni. La squadra di Collalbo è alla sua quinta partita in otto giorni e la condizione fisica potrebbe non essere al top. L’ECB tenta di tornare nel match e realizza due marcature intorno a metà gara con Kai Fässler e Mikko Virtanen. Ma la rimonta della formazione del Vorarlberg è stroncata dalla sesta rete del Renon con Simon Kostner. Ma il sigillo finale di un periodo centrale che ha visto la realizzazione di ben sette reti, è sempre ad opera degli ospiti che firmano il 7:3 con uno scatenato Alex Frei. Nel periodo finale Daniel Ban rimanda in goal il team austriaco ma è l’ultimo goal dell’ECB. Il terzo goal di Alex Frei, nel finale, permette al Renon di doppiare gli avversari con un perentorio 8:4. Tre punti che permettono ai Rittner Buam di raggiungere il Lubiana: le due squadre hanno 71 punti e 31 partite e sono a pari merito al 2° posto in attesa della sfida diretta del prossimo 14 febbraio alla Ritten Arena.