Alps Hockey League: il Renon rimette in parità la serie di finale dopo Gara 4
Gara-4 della finale tra Renon ed Asiago non è decisiva per l’assegnazione del titolo ma è molto importante: dopo il 5-1 rifilato dagli stellati ai Rittner Buam in gara-3. A Collalbo i padroni di casa devono fare di tutto per riportare la serie in parità, sul 2 a 2, e non concedere tre potenziali match point agli avversari. Avversari che possono contare su un attacco in grandissima forma, un roster di grande talento. Problemi per il coach degli alto atesini Lehtonen, che dopo l’infortunio di Alexander Eisath ha dovuto ridisegnare la seconda linea offensiva con l’inserimento di Fink assieme a Tudin e Thomas Spinell.
Partita iniziata con ottimi ritmi e tante occasioni per entrambe le parti, con l’Asiago che si rende pericolosissimo con l’uomo in più e trova un clamoroso incrocio dei pali con Nigro che grazia Killeen. Col passare dei minuti i Rittner Buam alzano i giri del loro motore ma devono fare i conti con un Cloutier in versione extra-lusso, fenomenale nel salvare su Lutz, Oskar Ahlstrom e Julian Kostner. Le occasioni non mancano per il folto pubblico della Rittner Arena, con Bardaro e soprattutto Traversa che nel finale non riescono a trovare il gol nonostante due ottime chance. Renon meglio ai punti ma Asiago capace di reggersi sul suo goalie e sulla difesa, 0 a 0 alla prima sirena. Nel periodo centrale sono ancora i padroni di casa a provare a fare la partita, e col passare dei minuti va detto come la partita si calmi e le difese riescano a reggere sempre meglio. Da segnalare comunque dopo 4 minuti di secondo tempo la grande occasione per Viktor Ahlstrom che grazia Cloutier tirando centralmente da ottima posizione, quindi anche il tiro del gemello Oskar poco dopo viene parato dal goalie asiaghese. Gli ospiti si fanno vedere praticamente solo con Nigro, che non trova modo di superare Killeen e non sblocca il punteggio. Sempre 0 a 0 dopo 40 minuti di una gara-4 sempre più tesa. Il terzo periodo coincide col momento di massima spinta del Renon, che torna a martellare la gabbia avversaria e, complice la penalità di Phil Pietroniro, trovano il vantaggio al 44.47 con la sassata di Oskar Ahlstrom. I veneti non riescono a trovare la reazione e Killeen tutto sommato non deve compiere miracoli particolari, quindi 29 secondi dopo la boa di metà terzo periodo arriva il bis del Renon grazie a Simon Kostner, che indovina un micidiale tiro che si ferma solamente nel sette della gabbia di Cloutier. Sotto 2 a 0 chiaramente la partita cambia con l’Asiago che per forza di cose cerca di fare tutto quello che può per riaprirla, ma non basta nemmeno togliere il goalie a due minuti dalla fine. Nonostante i sei uomini di movimento avversari la difesa dei Rittner Buam regge alla grandissima e al suono della sirena del 60esimo minuto può festeggiare la vittoria, nonché il terzo shutout nei playoff del goalie Killeen. Serie dunque riequilibrata dal Renon, che riporta tutto sul 2 a 2 e trova l’ennesima vittoria casalinga in una finale che è ancora in attesa del primo colpo in trasferta. Si conferma anche la legge che dice che chi segna per primo tra queste due squadre vince la partita, e ora la Finalissima AHL diventa una best-of-three: gara-5 in programma per martedì all’Odegar di Asiago ci dirà chi riuscirà a guadagnarsi due match point consecutivi, oltre ovviamente a chi non potrà più sbagliare nulla.