Alps Hockey League, pre-playoff. Cortina, Renon, Gherdeina e Wipptal in corsa per i quarti di finale

Arriva uno dei momenti più attesi della stagione. La quinta stagione regolare della Alps Hockey League si è conclusa giovedì ma per le squadre della IHL-Serie A che si sono qualificate ai pre-playoff – Cortina (5°), Rittner Buam (8°), Gherdeina (10°) e Wipptal (11°) – non c’è un attimo di tregua. Sabato già in pista per una serie pre-playoff al meglio delle tre gare in un confronto tutto tra Italia ed Austria, tra cui ben 3 squadre del Vorarlberg,  che promette non solo tante scintille in pista ma anche molto interesse per l’equilibrio che si è creato in questi mesi. In palio il passaggio ai quarti di finale dove ad attenderli ci sono Lubiana (1°), Jesenice (2°), Val Pusteria (3°) ed Asiago (4°). Ma tornado ai pre-playoff abbiamo chiesto un parere a ciascuna delle 4 partecipanti sulla sponda italiana.

La SG Cortina Hafro (5°), la prima delle formazioni non qualificate direttamente ai playoff, ha preso in sorte l’EC Bregenzerwald (12°). Il team ampezzano cerca il lasciapassare per i quarti contro una delle squadre storicamente agli ultimi posti della Alps ma che in questa stagione ha avuto un sussulto. A questo proposito l’allenatore Ivo Machacka: “Non ci sono partite semplici. Arrivati a questo punto, ogni sfida che andremo a giocare sarà una battaglia. Non fa eccezione l’ECB. Nonostante sia l’ultima formazione qualificata per questo gruppo pre-playoff, è molto veloce e si basa sulle ripartenze. Guai a sottovalutare qualsiasi aspetto.” Cosa chiedi alla tua squadra per la prima sfida? “Non voglio vedere errori in zona neutra dove partono la maggior parte delle azioni che poi conducono al goal. Non voglio vedere errori banali o di concentrazione. Anche da un punto di vista difensivo, voglio la massima efficienza. Sono convinto che abbiamo a disposizione un bel gruppo e nella ultime giornate, anche l’apporto dei locali è cresciuto in maniera decisiva. Se giochiamo come squadra possiamo andare bene”. Il fatto di aver giocato già dei playoff brevi come la semifinale contro l’Asiago: “Sono convinto che è servito molto di lezione e che ognuno ha potuto trarre degli insegnamenti.”

Il Renon (8°) , dopo l’exploit con il 2° posto nella IHL – Serie A, si appresta ad incrociare le stecche contro una delle formazioni più imprevedibili come quella del Lustenau (9°) capace ogni anno di suscitare grandi aspettative ma che poi non ha mai raggiunto un qualcosa d’importante nel torneo transnazionale. Il difensore Marco Marzolini ci illustra la sfida contro i Leoni del Vorarlberg: “ Ci prepariamo ad una grande battaglia. Abbiamo dimostrato di poterli superare già in stagione regolare anche se poi in una serie così le motivazioni cambiano e tutto può succedere. Direi che ci apprestiamo a questa fase con grande entusiasmo dopo il secondo posto per lo Scudetto e con la voglia di andare avanti il più possibile. Come successo per i playoff della Serie A, anche qui non abbiamo nulla da perdere e quindi giochiamo per l’obbiettivo dei quarti ma senza un assillo vero e proprio. Vogliamo dimostrare tutto il nostro potenziale e sono convinto che contro il Lustenau saranno delle sfide molto incandescenti per il loro e nostro modo di giocare. Inoltre i nostri avversari quest’ anno hanno vinto il titolo austriaco delle squadre che partecipano alla Alps e quindi possono mirare a qualcosa. “Giovedì avete perso contro il Fedkirch ma avete ritrovato il capitano Dan Tudin: “Diciamo che giovedì sono quelle partite che nascono male e finiscono peggio. Quando il disco non vuole entrare, non c’è nulla da fare. Il ritorno di Dan, invece, è una grandissima cosa. Un leader come lui è indispensabile in un momento come questo per una squadra così giovane.”

L’HC Gherdeina valgardena.it (10°) ha chiuso in crescendo la stagione ed ha raggiunto la decima posizione per un piazzamento mai conquistato prima dalle Furie nel torneo tra Italia, Austria e Slovenia. Il capitano Joel Brugnoli esprime la sua soddisfazione per quanto fatto in questa stagione e si dice qualcosa in più sul VEU Feldkirch (7°). “Abbiamo trovato un bell’equilibrio. L’arrivo di Joonas Niemela è stato molto più importante di quello che ci si poteva aspettare. Ora abbiamo una vera opzione in più rispetto alla prima linea mentre il powerplay si è rinforzato. Inoltre nelle ultime giornate abbiamo sperimentato molto come giocare con l’uomo in più. Insomma ricreare le stesse cose che potranno succedere in una fase intensa come un pre-playoff. Avete perso all’andata a  Feldkirch per 11:4 :” Ma direi che non fa testo. Siamo delle squadre speculari. La maggior parte delle reti viene prodotta da una linea sia per noi che per loro e quindi la serie dipenderà da quanto i rispettivi allenatori sapranno annullare il gioco di punta degli avversari in quella che si prospetta una grande partita a scacchi dove però sarà fondamentale l’apporto di tutti. Io ho una buona sensazione anche perché arriviamo proprio in un buon momento di forma e con tutti i reparti al massimo. “

Il Wipptal Broncos Weihenstephan ha chiuso con 4 vittorie la stagione regolare assicurandosi un non scontato 11esimo posto anche alla luce dei noti fatti di cronaca. Ora la sfida contro i giovani ma temibili Red Bull Hockey Juniors (6°) che i Broncos hanno già superato 3 volte su 4 dallo scorso ottobre. “Sono una delle squadre più veloci della Alps. Su questo non c’è dubbio. Giocano anche molto fisico. Ma noi possiamo avere un qualcosa in più sull’esperienza. Direi che sarà fondamentale come giocheremo la prima partita in cui si deciderà già molto in una serie così ravvicinata.” Così il veterano Markus Gander, attaccante della squadra dell’Alta Val d’Isarco. Dopo quanto successo a febbraio come avete interpretato questo finale di stagione. “ E’ stato un anno molto difficile per la pandemia e poi il fatto del nostro stadio. Questo implica parecchi sacrifici per spostarci ad allenarci a Bressanone. Ma questa situazione ci ha unito ancora di più e ci ha fatto trovare ancora più energie ed orgoglio. E’ stato incredibile e sorprendente vedere tutta la solidarietà che abbiamo ricevuto. Questo ci spinge ancora di più. L’unica cosa di questi pre-playoff che ci manca sarà qualche infortunato delle ultime giornate che non ci permetterà molto probabilmente di giocare a quattro linee. “

Foto di copertina di Max Pattis

Pre-Playoff – Calendario Completo