HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Alge Elastic Lustenau 2:1 (1:1, 0:0, 1:0)
La partita tra HDD Jesenice e gli ospiti dell’EHC Lustenau è iniziata con una grande pressione da parte della squadra di casa. La maggior parte del primo periodo si gioca praticamente davanti alla gabbia del Lustenau. Nonostante ciò gli ospiti passano in vantaggio nella prima frazione grazie al gol di Dmitry Malgin. La squadra di casa mette ancora più pressione intorno al terzo del Lustenau, nonostante lo svantaggio iniziale. La rete del pareggio arriva da una combinazione fra Erik Svetina e Blaz Tomaževič che mandano poi a segno Miha Logar. All’inizio dell’ultimo periodo, Markus Piispanen colpisce in pieno il palo, ma la giocata vincente è arrivata al 56′, dopo un tiro da parte di Luka Kalan. Nell’ultimo minuto gli ospiti provano il tutto per tutto schierando anche il sesto uomo di movimento anche per la penalità combinata allo Jesenice ma senza ottenere da parte del Lustenau il tanto desiderato pareggio in questa gara in sostanziale equilibrio per almeno due tempi. Il punteggio non cambia ed i padroni di casa mettono punti importanti in classifica.
EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – HC Gherdeina valgardena.it 3:2 (0:2, 1:0, 2:0)
Dopo tre sconfitte consecutive il Gherdeina sembra partire bene in trasferta grazie al solito Jan McDonald che ha aperto le marcature dopo soli 53 secondi dall’ingaggio iniziale. Gli ospiti, poi, hanno raddoppiato nel primo periodo con Simon Pitschieler dopo 13 minuti di gioco. I padroni di casa, invece, non hanno praticamente disturbato il portiere Martin Rebanser almeno fino al 25° minuto quando Gatis Sprukts ha infilato il disco in rete sfruttando una superiorità numerica. Nonostante alcune opportunità i ladini non riescono a rafforzare il loro vantaggio di due segnature. Nel terzo periodo il Kitzbühel riesce a pareggiare grazie al tocco sotto misura di Adam Fekti che impatta così il risultato sul 2-2. McDonald riceve la prima penalità della sua partita ed è fatale per i ladini: tocca così a Oleg Sislannikovs ribaltare il risultato nei minuti finali di gara in powerplay. Nonostante gli austriaci giochino con l’uomo in meno nella parte finale dell’incontro, proprio Sislannikovs è in panca puniti, il Kitzbühel riesce a resistere facendo sua la vittoria finale in questa partita. Per il Gherdeina è la quarta sconfitta consecutiva.
EC KAC II – SSI VIPTENO Bronocs Weihenstephan 0:7 (0:3, 0:1, 0:3)
Entrambe le squadre hanno avuto la possibilità di andare a segno ma nei minuti iniziali sono i Broncos a realizzare grazie ad un preciso rovescio di Ben Duffy. Alla fine del primo periodo Zdenek Bahensky mette le fondamenta importanti per il 3-0 con cui la squadra ospite chiude la prima fraziona di gioco con una bella doppietta. Jakob Holzer sostituisce in porta Florian Vorauer nella porta del Klagenfurt II ad inizio del secondo periodo. Le “Giubbe Rosse” così provano a costruire qualche azione pericolosa in più per riaprire la partita. Tuttavia è il Vipiteno ad andare nuovamente a segno nel periodo centrale grazie a Matthias Mantinger che mette a referto il 4-0. E’ lo stesso Mantinger che infila la quinta rete per i Broncos con la sua doppietta di giornata arrivata sfruttando in questo caso una doppia superiorità numerica. La resistenza del Klagenfurt viene così vinta definitivamente: Giffen Nyren e Markus Trenkwalder accrescono il bottino portando il Vipiteno sul 7-0 che sarà anche il risultato finale per questa importante vittoria esterna per i Broncos. Il Vipiteno vola nella AHL e grazie alle sconfitte di Renon e Zell am See adesso è al secondo posto ad un punto dai capolisti dei Rittner Buam.
FBI VEU Feldkirch – HC Neumarkt Riwega 1:0 (0:0, 1:0, 0:0)
Senza Jakub Muzik, Michael Sullmann ed il nuovo arrivo americano Joseph Harcharik, l’Egna ha comunque messo in crisi il Feldkirch. Dopo cinque sconfitte consecutive, ci si poteva aspettare una formazione ospite sotto tono, ma il Feldkirch non ha potuto sfruttare il suo dominio nel gioco. Il portiere dell’Egna, Daniel Morandell, ha fatto parate su parate. All’inizio del secondo tempo, Stefan Wiedmaier ha rotto l’incantesimo ed è stata anche l’unica rete di tutta la gara. La squadra italiana, con il secondo peggior attacco di tutto il torneo, non è poi più riuscita a segnare: per la seconda volta consecutiva le Wild Goose non producono una sola rete nei 60′. Chiaramente come migliori giocatori sono stati premiati i goalkeeper Alex Caffi e Daniel Morandell.
EC Bregenzerwald – Red Bull Hockey Juniors 4:8 (0:4, 1:2, 3:2)
Nel primo periodo il Bregenzerwald non riesce a contrastare il gioco veloce ed efficace di un Salisburgo tutto cuore e grinta. Klöckl apre le danze dopo soli 22 secondi, grazie ad un bel contropiede ed 11 minuti dopo gli ospiti sono in vantaggio per 3-0 con le altre reti di Strodel e Wappis. Verso la fine della prima frazione di gioco Witting aggiunge un altro gol di vantaggio per i suoi, così il portiere dell’ECB, Pietilä, viene sostituito da Karlo Skec per il proseguo della partita. La squadra di caoch Jussi Tupamäki riesce a fare qualcosa in più e mette un gol sul tabellone sfruttando una fase di power play. La speranza però termina subito perchè Maximilian Egger rimette cinque lunghezze fra le due squadre, e tocca a Feldner costruire un solco incolmabile con la rete del 6-1 siglata al 36′ minuto di gioco. Il Bregenzerwald reagisce nel terzo periodo con altri due gol di Maximilian Hohenegg (in superiorità) e Philipp Poschmann. Dopo le reti di Postel per il Salisburgo e di Schwinger per i padroni di casa, arrivate a breve distanza l’uno dall’altra, il giocatore ospite Watcher mette la parola fine alla questione con la rete che sancisce l’8-4 con cui termina il match a favore di un Salisburgo. I Red Bull Juniors ora hanno iniziato ad ingranare la loro marcia vincente dopo un inizio difficile.
HC Fassa Falcons – EK Zeller Eisbären 4:3 (2:1, 0:1, 2:1)
Il Fassa infligge la prima sconfitta stagionale allo Zell am See al termine di un match molto combattuto. In questo match i padroni di casa giocano con molta energia e con azioni molto ben orchestrate fin dal primo minuto. La squadra austriaca ha giocato, invece, a fasi alterne e non con la dovuta concentrazione. I Falcons passano in vantaggio dopo metà del primo tempo con le due rete identiche di Jari Monferone con due tiri sotto l’incrocio dei pali. Gli Eisbaren dimezzano lo svantaggio prima della fine del periodo con un tocco in mischia di Frederik Widen. Nella seconda frazione la gara è molto aperta. Il Fassa sbaglia le sue occasioni. Gli ospiti, invece, riescono a pareggiare con Gerd Kragl. Il terzo periodo è molto interessante. Paolo Bustreo riporta in vantaggio i Falcons in situazione d’inferiorità numerica. Ancora Gerd Kragl che pareggia i conti. Ma questa è la serata di Jari Monferone che decide la. L’attaccante realizza il suo hat-trick e fissa il punteggio sul 4:3 per la formazione italiana che conquista la terza vittoria consecutiva in casa. Da segnalare che nella porta dello Zell am See ha giocato Dominik Frank.
S.G. Cortina Hafro – HK SZ Olimpija 0:3 (0:1, 0:1, 0:1)
Il Lubiana supera un Cortina molto nervoso che perde la prima partita in casa con un secco 0:3. La squadra slovena realizza dopo due minuti il vantaggio con Maks Selan in powerplay. La rete del Lubiana rimarrà anche l’unica del primo tempo visto che Aljaz Udus sbaglierà un rigore al 13’. Il Cortina non è in grande serata mentre il Lubiana è perfetto nel fermare l’attacco avversario. Dopo 31 secondi di gioco nel periodo centrale c’è la seconda rete degli ospiti. Un errore della difesa del Cortina favorisce il goal di Andrej Hebar. Nella ripresa il gioco diventa molto fisico e duro. Ma le penalità si abbattono sulla squadra di casa. Il Lubiana controlla sempre il gioco contro un Cortina che non riesce a trovare lo spunto vincente. Nel terzo tempo il Cortina cerca di riaprire la gara ma senza successo. Ancora le penalità decisive: alla fine saranno 38 i minuti di penalità dei padroni di casa compreso anche una penalità di partita a Riley Brace. Marks Selan segna il terzo goal proprio in powerplay, il secondo della sua serata. Il Lubiana esce dall’Olimpico con la quarta vittoria consecutiva.
Migross Supermercati Asiago Hockey – Rittner Buam 4:3 (0:0, 3:0, 1:3)
Il Renon è sconfitto per la prima volta in stagione: nella riedizione della finale della AHL vince l’Asiago in casa per 4:3. Il primo tempo è molto bello con le squadre che giocano alla pari. Le formazioni creano molte occasioni da goal ma i portieri sono molto attenti. Il primo tempo si conclude senza reti. Nel secondo tempo c’è molto nervosismo. Un cinque contro tre per parte non cambia il risultato. Poi l’Asiago cresce d’intensità ed in sette minuti, a metà partita, realizza tre reti con Davide Dal Sasso (powerplay), Antony Bardaro e Marco Rosa. Nel terzo tempo il Renon trova la prima rete della serata con Alex Frei. Il match è sempre combattuto e dopo 53 minuti Anthony Nigro realizza la quarta rete dei padroni di casa al termine di un’azione insistita. Il Renon cerca la reazione e la trova con due goal che riaprono l’incontro grazie alle reti di Andreas Lutz e Daniel Tudin (doppio powerplay). Ma nel finale l’Asiago non prende altre reti e trova la terza vittoria consecutiva.
Alps Hockey League, 30.09.2017 – 6a Giornata
HDD SIJ Acroni Jesenice – EHC Alge Elastic Lustenau 2:1 (1:1, 0:0, 1:0)
Referees: FAJDIGA, PODLESNIK, Bedynek, Bizalj
Goals Jesenice: Logar (16./Tomazevic-Svetina), Kalan (56./pp-Planko-Brus)
Goal Lustenau: Malgin (12./Wilfan-König)
EC KAC II – SSI VIPTENO Bronocs Weihenstephan 0:7 (0:3, 0:1, 0:3)
Referees: KUCHER, LENDL, Bärnthaler, Holzer
Goals Vipiteno: Duffy (6./sh-Gschnitzer-Deanesi), Bahensky (18./Mantinger-Sotlar, 20./pp-Oberdörfer-Sotlar), Mantinger (37./Bahensky-Sotlar, 52./pp-Sotlar-Oberdörfer), Nyren (55./Bahensky-Sotlar), Trenkwalder (56./Deanesi-Duffy)
EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – HC Gherdeina valgardena.it 3:2 (0:2, 1:0, 2:0)
Referees: KUMMER, LESNIAK, Arlic, Recek
Goals Kitzbühel: Sprukts (26./pp-Lenes-Ebner), Fekti (44./Ebner-Eriksson), Sislannikovs (58./pp-Sprukts-Lenes)
Goals Gherdeina: McDonald (1./G. Vinatzer), Pitschieler (13.)
FBI VEU Feldkirch – HC Neumarkt Riwega 1:0 (0:0, 1:0, 0:0)
Referees: LAZZERI, RUETZ, Bedana, Tschrepitsch
Goal VEU: Wiedmaier (23.)
HC Fassa Falcons – EK Zeller Eisbären 4:3 (2:1; 1:1; 1:1)
Referees: MORI, PIANEZZE, Giacomozzi, Piras
Goals Fassa: 1:0 Monferone (13./Soracreppa-Di Diomete); 2:0 Monferone (15./Rothstein-Di Diomete); 3:2 Bustreo (42./SH1); 4:3 Monferone (56./Di Diomete-Heikkinen);
Goals Zell am See: 2:1 Widen (17./T.Dinhopel-Tapio); 2:2 Kragl (33./Schwab-Krammer); 3:3 Kragl (48./Laine-Vala);
S.G. Cortina Hafro – HK SZ Olimpija 0:3 (0:1; 0:1; 0:1)
Referees: KAMSEK, VIRTA, Cristeli, Snoj
Goals Ljubljana: 0:1 Selan (2./PP1/Kralj-Snoj); 0:2 Hebar (20./Kralj-Zajc); 0:3 Selan (52./PP1/Kralj-Hebar);
Migross Supermercati Asiago Hockey – Rittner Buam 4:3 (0:0; 3:0; 1:3)
Referees: BAJT, MOSCHEN, Markizeti, Rigoni
Goals Asiago: 1:0 Dal Sasso (30./PP1/Casetti-M.Tessari); 2:0 Bardaro (33./Scandella-M.Stevan); 3:0 Rosa (37./Bardaro-Miglioranzi); 4:1 Nigro (53./Scandella-Magnabosco);
Goals Ritten: 3:1 Frei (45./Borgatello-H.Tauferer); 4:2 Lutz (54./S.Kostner-O.Ahlstrom); 4:3 Tudin (56./PP2/T.Spinell-Borgatello);
Alps Hockey League, 30.09.2017 – Anticipo 20esima giornata – Stagione regolare
EC Bregenzerwald – Red Bull Hockey Juniors 4:8 (0:4, 1:2, 3:2)
Referees: BENVEGNU, STRASSER, De Zordo, Kalb
Goals ECB: 1:4 Wolf M. (25./pp-Mörsky-Hohenegg), 2:6 Hohenegg M. (51./pp-Ban C.-Mörsky), 3:6 Pöschmann P. (54./Wolf R.), 4:7 Schwinger S. (56./Fussenegger-Haberl)
Goals RBJ: 0:1 Klöckl J. (1./Wachter-Quaas), 0:2 Strodel N. (12./Karhapää), 0:3 Wappis C. (12./Kainz-Egger), 0:4 Witting S. (20./pp-Östling-Wappis), 1:5 Egger M. (29./pp-Östling-Witting), 1:6 Feldner (36./Strodel-Egger), 3:7 Postel N. (56./Kittinger), 4:8 Wachter D. (57./Eder-Birnbaum)
01.10.2017 – Alps Hockey League – Posticipo 6a giornata – stagione regolare
HC Val Pusteria Lupi – Red Bull Hockey Juniors 15:00
Referees: KUMMER, SUPPER, Egger, Kainberger
01.10.2017 – Alps Hockey League – Posticipo 5a giornata – stagione regolare
HK SZ Olimpija – EHC Alge Elastic Lustenau 20:00
Referees: KUCHER, LENDL, Bärnthaler, Legat