Alps Hockey League: una serata di grandi emozioni ed ancora lotta aperta per la classifica finale della stagione regolare
Ci sono serate e serate di gioco. Sicuramente quella di sabato, è stata un vero concentrato di emozioni e soprattutto, sia nelle sfide top di classifica che quelle di bassa classifica, tutti i risultati scaturiti hanno lasciato qualcosa d’importante sia per la classifica o per la statistiche. Siamo ormai agli sgoccioli della stagione regolare e quindi la posta in palio è altissima ed i team si comportano di conseguenza, onorando fino all’ultimo un campionato che sta certamente vivendo una grande crescita sotto molto profili.
Il Val Pusteria non fa sconti a nessuno. Nonostante già in settimana il sodalizio pusterese abbia vinto matematicamente la regular season della AHL, con tre partite d’anticipo, i Lupi hanno travolto il VEU Feldkirch. Ma quello che impressiona è la considerevole vittoria dei gialloneri che hanno silenziato una squadra in piena corsa per l’accesso diretto ai quarti con un 6:0 finale che non lascia spazio ad ulteriori commenti. Helfer e compagni, quindi, hanno estromesso il VEU da tale obiettivo e rimandano gli austriaci ai pre-playoff. Ma non solo. I Lupi sfondano la barriera dei 100 punti mentre un monumentale Colin Furlong ottiene il suo decimo shutout.
Il Vipiteno che forse non ti aspetti. Nonostante almeno 4 assenti di peso ed approfittando di un Lubiana forse un po’ frastornato dal viaggio nel primo tempo, i Broncos fermano la corsa degli sloveni che dopo nove partite devono trovare la loro prima sconfitta. Una partita essenziale per la compagine altoatesina che adesso torna a respirare all’ottavo posto, complice la sconfitta casalinga dello Jesenice contro il Lustenau. Infatti l’altra squadra slovena e grande concorrente dei Broncos, deve recuperare almeno otto punti nelle ultime quattro partite al Wipptal se vuole avere il vantaggio pista nei prossimi pre-playoff. E’ verosimile, infatti, che Broncos e Jesenice sarà subito uno degli incroci più interessanti dei pre-playoff. Da segnalare anche la grande prova di Vallini che ha conquistato un importante shutotut (il 4° stagionale).
Forse l’unica grossa e cocente delusione di serata arriva dai Campioni d’Italia in carica dei Rittner Buam che devono cedere alla distanza contro l’agguerritissima e performante squadra del Salisburgo-II sul ghiaccio di casa della Ritten Arena. Ora il Renon è sempre tra le prime quattro ma Lustenau ed Asiago incalzano anche se la formazione di Lehtonen ha ancora quattro partite. Di certo l’impatto con la realtà dopo l’infortunio del top-scorer Alex Frei (26 reti fino a martedì scorso) è più difficile che mai per il Renon. Sull’altro fronte la sorpresa Red Bulls non può più essere considerata tale. Da molti addetti ai lavori era considerata una delle squadre più talentuose della AHL e così è stato tanto da rimanere ampiamente in corsa per l’accesso diretto ai quarti di finale. Non male per un team che sostanzialmente è un Under 20 sempre infarcita di giocatori talentuosi ma iniziano a mettere in pista anche la loro esperienza. Ora ci sarà il ritorno il 28 febbraio a Salisburgo e sicuramente il Renon potrà compiere la sua rivincita.
Se da questa serata c’è una squadra che può un po’ sorridere, quella è l’Asiago. I risultati di sabato danno una grossa mano ai ragazzi di coach Ivany che, nella prima di due trasferte a Dornbirn contro l’EC Bregenzerwald, piegano la compagine austriaca in rimonta per 3:2. Successo arrivato per i giallorossi nei frangenti finali a testimonianza della caparbietà dei giallorossi e stellati perfettamente nella mischia per un posto diretto ai quarti di finale con 4 partite da giocare al pari di Renon e Red Bulls. L’ECB, dal canto suo, dopo questa sconfitta, deve quasi abdicare per i pre-playoff in una serata in cui il Kitzbuhel (12°) si è bloccato.
La Sportivi Ghiaccio Cortina vince per la seconda volta consecutiva al termine di una buona gara a Kitzbuhel e complica il cammino dei tirolesi che ora stanno mettendo a rischio la loro qualificazione come 12esima ed ultima qualificata per i pre-playoff. Infatti il chiaro successo ampezzano ha spianato la strada allo Zell am See che nonostante un difficile inizio di partita contro il Fassa, ha poi raddrizzato la gara contro i Falcons. Ora gli Orsi Polari sono ad un punto dal Kitzbuhel anche se quest’ultimi possono avere due partite in più rispetto ai diretti concorrenti. Il Fassa, invece, onora il suo fine campionato ma non riesce ad avere la stessa intensità per tutto l’arco di queste ultime gare con i ladini che hanno dimostrato il loro valore.
In questa vulcanica serata, anche la sfida di Milano tra i padroni di casa ed il Klagenfurt-II non ha deluso sul piano delle emozioni con due squadre che si sono ampiamente battute. Tuttavia il farm-team carinziano ha dimostrato una maggiore concretezza sotto porta. Il grande recupero dell’EC-KAC II arriva al suo culmine a Milano. La squadra di coach Furey era ultimissima a fine novembre. Ieri sera i biancorossi sono andati addirittura a raggiungere l’EC Bregenzerwald in classifica (14°).
La settimana prossima in calendario anche le ripetizioni di alcune gare di sabato. L’Asiago sarà nuovamente in trasferta contro il Bregenzerwald mentre il Renon sarà a Salisburgo.
Le gare nel dettaglio
HDD SIJ Acroni Jesenice vs. EHC Alge Elastic Lustenau 1:3 (0:1, 1:1, 0:1)
Arbitri: LESNIAK, SUPPER, Arlic, Matthey.
Con la sua terza vittoria consecutiva, l’EHC Alge Elastic Lustenau è rimasto a stretto contatto con i primi quattro. L’attuale quinto classificato austriaco ha vinto 3:1 in trasferta contro l’HDD SIJ Acroni Jesenice ed è ora a due punti dal quarto posto ed ha altre due partite da giocare nella stagione regolare. Jesenice rimane nono. Dopo che gli Steelers hanno guadagnato un punto ad Asiago, sono entrati in partita con grandi aspettative. Nei primi cinque minuti la squadra di casa ha colpito due traverse. Poco dopo, sono stati gli austriaci ad aprire il punteggio grazie a Max Wilfan. Dopo aver messo molta pressione sugli ospiti, i padroni di casa hanno realizzato il pareggio con Luka Kalan al 34° minuto. Ancora una volta Jesenice ha lottato in attacco ma il portiere degli austriaci, Mathieu Corbeil, ha fatto 48 parate. Il loro top-scorerer Marc-Olivier Vallerand ha realizzato un shorthander quasi allo scadere del secondo periodo per un altro vantaggio dei Leoni. Nell’ultimo periodo gli Steelers continuavano ad attaccare costantemente, ma gli ospiti hanno segnato ancora una volta con Eetu-Ville Juhani Arkiomaa che ha piazzato il risultato finale sul 3:1 per gli austriaci.
Goal JES: Kalan (34./Rodman-Gagnon)
Goals EHC: Wilfan (7./Putnik-Vallerand), Vallerand (40.SH/Grabher Meier), Arkiomaa (54./Grabher Meier-Koczera)
Hockey Milano Rossoblu vs. EC-KAC II 4:7 (0:1, 4:4, 0:2)
Arbitri: GIACOMOZZI F., HOLZER, Martin, Terragni
Il Klagenfurt conquista la terza vittoria consecutiva e ritorna dalla trasferta italiana con sei punti dopo aver battuto prima il Fassa e poi il Milano. Quest’ultima squadra deve rinunciare a Platzer che si è infortunato nell’ultima trasferta. Minuto dopo minuto la squadra austriaca cresce nel gioco e segna con Kompain al termine di una concitata azione. Nel secondo tempo succede di tutto e di più. Aleksander Petrov pareggia i conti. Poi gli ospiti si riportano in vantaggio con Kreuzer dopo un errore della squadra di casa. Ma il Milano risponde ed in sette minuti (dal 25’ al 32’) realizza tre reti con Schina, Asinelli e Re. Ma la l’EC-KAC-II si riorganizza e riprende il risultato con tre reti in altri cinque minuti. A pochi secondi dalla fine del tempo il Milano cambia il portiere: dentro Tesini, fuori Valle Da Rin. Ma nel terzo periodo gli austriaci controllano il gioco complice le ben 5 penalità inflitte ai rossoblu. Ploner e Simon Hammerle (porta vuota) permettono al Klagenfurt di vincere per 7:4. I carinziani hanno gli stessi punti del Bregenzerwald e Milano che non potrà andare oltre la 16esima posizione.
Goals MIL: 0:1 Alekander Petrov (22:55/Re-Terzago); 2:2 Andrea Schina (25:42/PP1/Re-Terzago); 3:2 Simone Asinelli (29:33/Borghi-Ilic); 4:2 Alessandro Re (32:35/Burton-Petrov);
Goals KA2: 0:1 Mark Kompain (08:48/Nickl-Kernberger); 1:2 Philipp Kreuzer (25:06/Di Casmirro); 4:3 Luca Rodiga (34:04/Nickl-Steffler); 4:4 Fabian Hochegger (37:41/Kernberger-V.Hammerle); 4:5 Philipp Kreuzer (39:24/Pirmann); 4:6 Valentin Ploner (44:52/Rodiga-Kompain); 4:7 Simon Hammerle (58:41/EN)
EC Bregenzerwald – Migross Supermercati Asiago Hockey 2:3 (1:0 1:1 0:2)
Arbitri: MOSCHEN, RUETZ, Rinker, Slaviero
Il Bregenzerwald ha dovuto rinunciare a Maximilian Hohenegg, Julian Metzler ed al capitano Christian Ban, mentre il giovane portiere Alexander Schmidt ha debuttato in casa. Nell’Asiago assenti Phil Pietroniro, Marchetti e Magnabosco. Il netminder di Villach ha fatto grandi salvataggi nel periodo di apertura. Dall’altro lato della pista Daniel Ban ha aperto le marcature al 16’. All’inizio del secondo tempo, i padroni di casa hanno perso delle buone opportunità e ci è voluto un po’ di tempo prima che Panu Hyyppä raddoppiasse il punteggio con un goal in powerplay. Solo 26 secondi dopo Robbie Bina ha messo l’Asiago sul tabellone. Nel terzo periodo i Campioni in carica della AHL hanno fermato una situazione di doppia inferiorità e Marco Rosa ha pareggiato al 52’. Nonostante Bregenzerwald ha cercato di riportarsi in vantaggio, gli asiaghesi hanno ribaltato completamente la gara con la rete di Lorenzo Casetti ad 85 secondi dalla fine del terzo periodo. Con questa vittoria in trasferta, l’Asiago ha mantenuto viva la possibilità di conquistare il 4° posto. Costa caro la sconfitta al Bregenzerwald. Le chance dei pre-playoff sono ridotte al lumicino mentre il Klagenfurt-II ha raggiunto in classifica gli stessi punti dell’ECB.
Goals ECB: D. Ban (16./Linke-Hyyppä), Hyyppä (35./PPLinke-Virtanen)
Goals ASH: Bina (35./Benetti-Naclerio), Rosa (52./PP/Bardaro-Gellert), Casetti (59./Naclerio-Benetti)
EC “Die Adler” Stadtwerke Kitzbühel – S.G. Cortina Hafro 1:5 (1:0, 0:1, 0:4)
Arbitri: LAZZERI, WALLNER, Kainberger, Wimmler
Nella lotta per i pre-playoff il Kitzbühel ha subito una grande battuta d’arresto nella partita in casa contro il Cortina. In un primo periodo equilibrato i padroni di casa hanno preso il comando dopo 17 minuti grazie ad un gol di Maximilian Egger in power play. Nei quattro power play successivi i tirolesi non sono riusciti a segnare di nuovo. Cortina ha fatto meglio in superiorità e Marco Sanna ha pareggiato con l’unico gol del secondo periodo. Nonostante Kitzbühel abbia tirato molti puck nella porta avversaria, nel terzo periodo, gli ospiti sono stati più efficienti. Nick Bruneteau ha messo Cortina davanti per la prima volta in questa partita al 43° minuto. Dopo che Sanna ha raddoppiato il punteggio, Luca Barnabò ha permesso d’ipotecare la gara. Con i padroni di casa che hanno levato il loro portiere Paul Mocher, Mathieu Ayotte ha fissato il punteggio finale per 5:1 per gli ampezzani.
Goal KEC: Egger (18./PP/Feix)
Goals SGC: Sanna (25./PP/Adami-Ayotte), Bruneteau (43./Ayotte-Sanna), Sanna (51./De Zanna-Ayotte), Barnabo (54./PP/Adami-De Zanna), Ayotte (59./EN/Di Diomete-Bruneteau)
Rittner Buam – Red Bull Hockey Juniors 2:6 (0:1, 0:2, 2:3)
Arbitri: BENVEGNU, STEFENELLI, Bedana, Huber
I “Buam” sono superati in casa dai Red Bull Juniors per 6-2. Con questa vittoria la squadra di Salisburgo supera quella altoatesina ed avanza al terzo posto, mentre il Renon scivola con 77 punti in quarta posizione. Alle spalle della formazione di Collalbo ci sono Lustenau ed Asiago che ambiscono ad un posto diretto ai quarti di finale e quindi sarà battaglia fino alla fine per giocarsi gli ultimi due posti validi per l’accesso diretto ai quarti di finale playoff. Altrimenti sarà pre-playoff. Il Renon si è presentato senza il topscorer Alex Frei. Gli ospiti partono subito in attacco e passano in vantaggio dopo 6 minuti. Sulla respinta corta di Thomas Tragust, Nico Feldner si fa trovare pronto e realizza il gol dell’1-0. Praticamente in contropiede Markus Spinell ha avuto la grande opportunità di pareggiare, ma l’estremo difensore Leevi Laakso ha deviato il suo tiro. Al 10° il Renon è fortunato, con il tiro di Tobias Schmitz che viene fermato dal palo. La prossima ghiotta occasione da gol l’ha ancora Feldner, che nell’uno contro uno si fa però ipnotizzare da Tragust. A cinque minuti dalla prima sirena i “Buam” ci provano due volte con Henrik Eriksson, ma le conclusioni dello svedese sono imprecise. Così dopo 20 minuti gli austriaci si trovano sempre sull’1-0. Subito dopo la ripresa del gioco il Salisburgo trova il raddoppio con Filip Varejcka, che supera Tragust con un preciso tiro sotto l’incrocio dei pali. Al 35° la formazione di Levijoki chiude praticamente i giochi. Ancora una volta si iscrive nella lista marcatori Feldner, che cala il tris. Il Renon invece non riesce quasi mai a mostrarsi pericoloso, come dimostrano i soli quattro tiri effettuati nel periodo centrale. Nell’ultimo drittel i “Buam” provano comunque a rientrare nel match. Passano 16 secondi e Simon Kostner devia un tiro di Ivan Tauferer per il 3-1. Neanche due minuti più tardi ci pensa però Paul Huber a riportare i suoi sul triplo vantaggio. Al 42.47 il Renon trova la seconda rete: in superiorità numerica Thomas Spinell insacca nell’angolino per il 4-2. A sei minuti dal termine fa festa anche Casper Evertsson, poi a 42 secondi dal termine Huber trova la personale doppietta che vale il 6-2 finale. Per i „Buam“ è la terza sconfitta stagionale in casa, mentre la formaizione austriaca conquista il decimo successo consecutivo.
Goals Ritten: 1:3 Simon Kostner (41./Tauferer), 2:4 Thomas Spinell (43./PP)
Goals Salzburg: 0:1 Nico Feldner (7./Lobach-Evertsson), 0:2 Filip Varejcka (24./Witting-Schmitz), 0:3 Nico Feldner (36./Stapelfeldt-Evertsson), 1:4 Paul Huber (42./PP/Schütz-Predan), 2:5 Casper Evertsson (55./PP/Witting-Nordberg), 2:6 Paul Huber (60./Predan)
Wipptal Broncos Weihenstephan vs. HK SZ Olimpija 3:0 (1:0, 1:0, 1:0)
Arbitri: DURCHNER, FICHTNER, Cristeli, Giacomozzi P.
Il Vipiteno torna alla vittoria con un goal per tempo e ferma la corsa del Lubiana dopo nove vittorie consecutive. Grazie a questo successo i Broncos consolidano l’ottavo posto e distanziano Jesenice. La squadra di casa deve rinunciare a quattro giocatori: Erlacher, Sotlar, Borgatello e Kruselburger. Il Vipiteno gioca in attacco contro un Lubiana un po’ scarico nel gioco ma che ferma due powerplay avversari. I Broncos attaccano e gli sforzi dei padroni di casa sono ripagati dalla rete sul finire del primo periodo di Paolo Bustreo forse con un tiro deviato. Nel secondo tempo la gara è più equilibrata ma poi il Lubiana cresce tanto ma non trova il pareggio. In contropiede ancora Bustreo è determinante per il raddoppio del Wipptal che con poco ottengono molto. Nel terzo tempo Luca Felicetti segna il 3:0 per la squadra di casa. Gianluca Vallini conquista il quarto shutout stagionale. L’attacco del Lubiana rimane senza reti per la seconda volta in stagione.
Goals WSV: 1:0 Paolo Bustreo (19:33/Hofer-McNally); 2:0 Paolo Bustreo (32:06/MC Nally-Felicetti); 3:0 Luca Felicetti (47:33/Hackhofer-Kofler);
EK Die Zeller Eisbären vs. HC Fassa Falcons 5:3 (2:3, 2:0, 1:0)
Arbitri: BAJT, VIRTA, Bedynek, Mantovani.
Dopo essere stato sotto nel punteggio per 1:3 nel primo periodo, l’EK Die Zeller Eisbären ha strappato una vittoria casalinga per 5:3 contro l’HC Fassa Falcons in rimonta. In questo modo lo Zell am See rimane in corsa per i pre-playoff, essendo solo un punto dietro al dodicesimo posto del Kitzbühel. Il Fassa ha subito la sedicesima sconfitta consecutiva. Gli ospiti sono partiti meglio, ma hanno subito la prima rete da parte del difensore svedese Mans Hansson in inferiorità. Ma il Fassa ha reagito ed in 62 secondi ha trovato la doppia rete di Diego Iori e Marco Marzolini. Dopo che Fabian Scholz è stato penalizzato, Iori ha permesso l’allungo con il suo secondo gol della serata. Daniel Nageler, tuttavia, ha accorciato le distanze. I padroni di casa hanno mantenuto lo slancio nel secondo tempo : David Franz ha pareggiato la partita intorno alla metà del periodo centrale e Tobias Dinhopel ha dato alla parte austriaca un vantaggio di 4:3. Paul Koudelka ha completato il punteggio all’inizio dell’ultimo periodo con la rete del definitivo 5:3.
Goals EKZ: Hansson (12.PP1/Nageler), Nageler (20.SH/Oraze-Korecky), Franz (29./Wilfan-Nageler), Dinhopel (35.PP1/Oraze), Koudelka (42.)
Goals FAS: Iori (16./Marzolini-Gran, 20.PP1/Zanet-Marzolini), Marzolini (17./Schiavone)
HC Val Pusteria Lupi – VEU Feldkirch 6:0 (1:0; 2:0; 3:0)
Arbitri: LEGA, LENDL, Marchardt, Rigoni
A Brunico c’è una buona cornice di pubblico per assistere alla gara della capolista contro il Feldkirch. Il primo tempo è molto combattuto con i gialloneri che giocano senza pressioni particolari perché hanno già vinto la stagione regolare. La prima rete è realizzata al termine di un bel gioco di prima e porta la firma di Raphael Andergassen che non deve fare altro che insaccare a porta vuota (16.). Il secondo tempo si apre con la rete di Max Oberrauch che raddoppia per i Lupi dopo 42 secondi di gioco al termine di un bel gesto tecnico. Anche la prima parte del periodo centrale è molta combattuta con continui capovolgimenti di fronte e con un Feldkirch che ci mette molta pressione ma trova un Furlong semplicemente perfetto per essere superato. A momenti Caffi, in uscita, rischia di prendere un goal a porta vuota ma il disco si ferma sulla linea. Nella seconda parte del periodo centrale c’è sempre più Brunico e meno Feldkirch. Una partita che rimane molto godibile per il pubblico. Il Val Pusteria non spreca nulla e mentre manca un secondo alla fine del tempo centrale, Tommaso Traversa insacca al termine di una bella azione in compagnia di Gander ed Hofer. Ormai la gara è segnata a favore dei pusteresi. Il Feldkirch deve vincere per avere una vaga speranza di rimanere in corsa per i pre-playoff ma anche il terzo tempo è assolutamente a favore della compagine giallonera. Corbett, Gander e nuovamente Oberrauch mettono il loro nome sui marcatori dell’incontro. A Brunico è una grande serata. Superata la barriera dei 100 punti e decimo shutout di Furlong nel perentorio 6:0 contro gli austriaci.
Goals PUS: 1:0 Raphael Andergassen (16:36/Gander-Traversa); 2:0 Max Oberrauch (20:42/A. De Lorenzo Meo-T.Virtala); 3:0 Tommaso Traversa (39:59/Hofer-Gander); 4:0 Cody Corbett (46:32/Traversa-Andergassen); 5:0 Makus Gander (56:01/Andergassen-I. Althuber); 6:0 Max Oberrauch (59:58/Elliscasis- Traversa);
Classifica al 23/02
Rank | Team | GP | W | T | L | OTW | OTL | GF:GA | PTS |
1 | HC Pustertal Wölfe | 38 | 31 | 0 | 2 | 4 | 1 | 149:51 | 102 |
2 | HK SZ Olimpija | 38 | 28 | 0 | 7 | 2 | 1 | 150:80 | 89 |
3 | Red Bull Hockey Juniors | 36 | 22 | 0 | 6 | 4 | 4 | 140:90 | 78 |
4 | Rittner Buam | 36 | 25 | 0 | 10 | 1 | 0 | 152:89 | 77 |
5 | EHC Alge Elastic Lustenau | 38 | 23 | 0 | 11 | 2 | 2 | 149:108 | 75 |
6 | Migross Supermercati Asiago Hockey | 36 | 19 | 0 | 7 | 7 | 3 | 137:99 | 74 |
7 | VEU Feldkirch | 37 | 20 | 0 | 11 | 1 | 5 | 126:106 | 67 |
8 | Wipptal Broncos Weihenstephan | 37 | 15 | 0 | 10 | 6 | 6 | 121:94 | 63 |
9 | HDD SIJ Acroni Jesenice | 36 | 17 | 0 | 15 | 1 | 3 | 143:113 | 56 |
10 | S.G. Cortina Hafro | 37 | 14 | 0 | 15 | 4 | 4 | 107:111 | 54 |
11 | HC Gherdeina valgardena.it | 37 | 14 | 0 | 20 | 1 | 2 | 101:125 | 46 |
12 | EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel | 36 | 10 | 0 | 21 | 3 | 2 | 89:138 | 38 |
13 | EK Die Zeller Eisbären | 38 | 9 | 0 | 22 | 3 | 4 | 105:157 | 37 |
14 | EC Bregenzerwald | 37 | 8 | 0 | 25 | 1 | 3 | 94:147 | 29 |
15 | EC KAC II | 38 | 9 | 0 | 28 | 1 | 0 | 108:177 | 29 |
16 | Hockey Milano Rossoblu | 36 | 5 | 0 | 29 | 0 | 2 | 88:168 | 17 |
17 | HC Fassa Falcons | 37 | 2 | 0 | 32 | 2 | 1 | 81:187 | 11 |