Alps Hockey League: vittorie di Val Pusteria, Renon, Asiago, Cortina in un sabato molto ricco di reti
Dopo 11 vittorie consecutive, la squadra della capitale slovena perde in casa con la prima in classifica del Brunico (ai rigori). Nella ricca serata di goal si registrano due risultati particolari. I Red Bull Hockey Juniors eguagliano la loro più alta vittoria di sempre (7:0), mentre i Rittner Buam stabiliscono un nuovo record di squadra per la loro più netta vittoria di sempre in AHL dopo la trasferta in Val di Fassa (10:0). L’EC Bregenzerwald si aggiudica l’ultimo biglietto per la Final-4 austriaca. Domenica, invece, si conoscerà l’esatto quadro delle semifinali Scudetto nella sfida tra Wipptal e Fassa.
Alps Hockey League -12 gennaio 2019
HK SZ Olimpija – HC Val Pusteria Lupi 2:3 FSO
Hockey Milano Rossoblu – S.G. Cortina Hafro 2:5
EC Bregenzerwald – EC-KAC II 5:2
VEU Feldkirch – Red Bull Hockey Juniors 0:7
EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel – EHC Alge Elastic Lustenau 6:4
HC Fassa Falcons – Rittner Buam 0:10
Migross Supermercati Asiago Hockey – EK Die Zeller Eisbären 5:3
HC Gherdeina – HDD SIJ Acroni Jesenice 5:6
HK SZ Olimpija – HC Lupi Val Pusteria 2:3 SO (0:0, 2:0, 0:2, 0:0, 0:1)
Arbitri: DURCHNER, FAJDIGA, Marchardt, Markizeti
I padroni di casa sono partiti meglio, ma hanno sprecato tre grandi occasioni durante il loro primo power play. L’Olimpija ha mantenuto il suo slancio, ma il portiere dell’HCP, Colin Furlong, ha fatto un’altra grande parata su Miha Zajc. Il primo tempo si è concluso senza reti, ma subito dopo la ripartenza, i padroni di casa hanno preso il comando quando David Planko ha messo un tiro al volo nell’angolo in alto. I leader della AHL hanno cercato di trovare una risposta rapida, ma hanno sprecato alcune buone opportunità. A metà partita gli sloveni hanno usufruito di un powerplay: Kristjan Cepon ha convertito in rete un passaggio di Music da vicino. Dopo che Furlong ha impedito alla sua squadra di prendere un terzo gol, Markus Gander e Teemu Virtala non sono riusciti a mettere gli ospiti sul tabellone. I padroni di casa avevano tutto sotto controllo nel terzo, ma grazie ad un powerplay, gli ospiti hanno trovato il loro primo gol con il puntuale Max Oberrauch. Poco dopo, il disco ha attraversato ancora una volta la linea di porta del Val Pusteria, ma è stata una chiamata “no goal” dopo la revisione video da parte degli arbitri. A 80 secondi dalla fine del terzo tempo, gli ospiti hanno rinunciato al portiere e Teemu Virtala ha portato il match ai supplementari – 2:2. Dopo l’overtime, Armin Hofer, ai rigori, ha terminato la striscia vincente dell’Olimpija per un Brunico che ha colto una vittoria in rimonta che permette ai gialloneri di portarsi a 19 punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Goals Ljubljana: Planko (22./Koblar), Cepon (30./PP/Music-Koren)
Goals Pustertal: Oberrauch (49./SH/Althuber), Virtala (60./Helfer-Gander), Hofer (65./deciding penalty)
Hockey Milano Rossoblu – S.G. Cortina Hafro 2:5 (0:1; 2:2; 0:2)
Arbitri: MORI, VIRTA, Terragni, Vignolo
Quarta sfida in 23 giorni tra Hockey Milano Rossoblu e Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro. Ci sono alcune novità nel Milano. Dopo la partenza del difensore Andreas Radin che ha cambiato campionato (IHL/Merano), la formazione milanese ha fatto esordire il difensore canadese Tanner Burton. Il vice-coach del Milano ritorna a giocare in Alps Hockey League dopo un’assenza di 655 giorni quando aveva disputato, due stagioni fa, l’ultimo match della sua carriera in Gara 4 di semifinale in forza al Cortina contro i Rittner Buam. Esordio anche per l’attaccante russo Andrei Ivanov che ha iniziato la stagione all’Hockey Como (IHL). Nel Cortina assenti Andrea Moser e Federico Lacedelli. All’inizio ci sono dei veloci contropiedi su ambo i lati della pista, poi il Cortina apre le marcature in doppia superiorità con un tiro al volo di Di Diomete. Poi gli ospiti provano a segnare il secondo goal ma non trovano spazi mentre il Milano agisce in contropiede. Nel secondo tempo dopo una bella occasione di Francesco Adami, il Milano pareggia con una corsa solitaria di Marcello Borghi e tiro di rovescio. Ora la partita è molto equilibrata. Poco prima di metà gara il Milano si porta in vantaggio con la rete di Alessadro Re che riceve un bel passaggio di Tommaso Terzago. La gara diventa molto aperta con occasioni da una parte e dall’altra. Adami segna il 2:2 con una deviazione in powerplay mentre Riccardo Lacedelli riporta in vantaggio il Cortina prima della fine del secondo tempo al termine di una veloce e bella azione. Nel terzo tempo la gara è molto combattuta. Il Milano potrebbe anche pareggiare ma poi alla distanza esce il Cortina che legittima la vittoria con altre due reti. Prima Devin Di Diomete con un tiro di rovescio (50’) e poi Adami a porta vuota (57’) permettono al Cortina di vincere per 5:2 e di consolidare la nona posizione in classifica per la quarta vittoria stagionale contro il Milano.
Goals MIL: 1:1 Marcello Borghi (23:17Asinelli-Caletti); 2:1 Alessandro Re (29:38/Terzago-Ilic)
Goals COR: 0:1 Devin Di Diomete (08:37/PP2/Vänttinen-Trecapelli); 2:2 Francesco Adami (34:22/PP1/M.Zanatta-De Zanna); 2:3 Riccardo Lacedelli (37:01/Ayotte-Barnabò); 2:4 Devin Di Diomete (49:06/M.Cordiano); 2:5 Francesco Adami (57:26/EN/Vänttinen-Bruneteau);
HC Fassa Falcons – Rittner Buam 0:10 (0:2; 0:5; 0:3)
Arbitri: GIACOMOZZI F., LESNIAK, Cristeli, Javornik
Nella quarta sfida tra Fassa Falcons e Rittner Buam dal 26 dicembre, la squadra di Collalbo trova la sua più larga vittoria di sempre nella AHL con un roboante 10:0 sulla pista di Alba di Canazei contro il fanalino di coda della Alps Hockey League. Con questo risultato il Renon raggiunge al 2° posto in classifica e con lo stesso numero di punti (62) il Lubiana. Il Fassa ha recuperato per l’occasione Martin Gran (assente dal 26 dicembre), Dennis Kustatscher, Hannes Oberrauch ed Andrea Odorizzi. Esordio nel Renon del difensore slovacco Patrick Luza mentre sono sempre assenti Simon Kostner e Kevin Fink. Fin dalle prime battute di gioco, il Renon esercita una pressione costante verso la porta di Gianni Scola che dopo quasi sei minuti subisce la prima rete ad opera di Imants Lescovs. Prima della fine del primo tempo c’è la seconda rete del Renon con Alex Frei ma in questo caso grande azione del nuovo arrivato Patrick Luza. Nel periodo centrale il Renon diventa una squadra imprendibile. Dopo due assist, Markus Spinell segna il 3:0. Poi negli ultimi sei minuti del periodo centrale la difesa fassana vive un vero incubo: il Renon segna con Sislannikovs, Giacomuzzi (uno slalom in mezzo ai difensori), Tauferer e Julian Kostner. Questi ultimi due goal sono durante un doppio powerplay. Nel corso di questo tempo il Renon sbaglia un rigore con Eriksson. Nel terzo tempo i Rittner Buam non si accontentano di 7 goal. A metà periodo arrivano le veloci marcature in soli 16 secondi ancora di Lescovs e Frei. La doppia cifra è segnata nei secondi finali da Eriksson che fissa il 10:0 per un Renon che ha vinto la 18esima partita negli ultimi 20 match. Thomas Tragust ha conquistato il suo quarto shutout stagionale.
Goals RIT: 0:1 Imants Lescovs (05:41/Frei-M.Spinell); 0:2 Alex Frei (16:39/Luza-M.Spinell); 0:3 Markus Spinell (26:28/Frei-Tauferer); 0:4 Olegs Sislannikovs (34:51/T.Spinell-Tudin); 0:5 Adam Giacomuzzi (36:12); 0:6 Ivan Tauferer (38:48/PP2/Lutz-Sislannikovs); 0:7 Julian Kostner (39:45/PP1/Frei-Lescovs); 0:8 Imants Lescovs (50:15/Luza-Eriksson); 0:9 Alex Frei (50:31/Eriksson); 0:10 Johan Eriksson (59:39/PP1/Lutz-Sislannikovs);
Migross Supermercati Asiago Hockey – EK Die Zeller Eisbären 5:3 (3:0; 1:2; 1:1)
Arbitri: BAJT, BENVEGNU, Miklic, Rigoni
L’Asiago ai presenta davanti al pubblico di casa con la sola assenza dello squalificato Michele Stevan. Nel primo tempo la squadra di casa non lascia praticamente niente agli avversari che in sei minuti subiscono tre reti. Come quasi sempre la prima penalità dell’incontro apre le marcature: Phil Pietroniro realizza su rimbalzo dopo un tiro di Alex Gellert. Poco dopo la quarta linea dell’Asiago recupera un disco: Chad Pietroniro tira dalla distanza per la deviazione vincente di Davide Conci. Dopo un minuto c’è la terza rete di Matteo Tessari. Sul 3:0 e dopo una superiorità a favore, lo Zell am See inizia a difendersi con più ordine. Nel secondo tempo Asiago ancora protagonista: Phil Pietroniro realizza il 4:0 con un tiro potente che Frank non riesce a trattenere. Lo Zell am See, però, inizia a giocare la sua partita e Patrick Gaffal (25’) apre le marcature per gli austriaci con un tiro di precisione. Il goal ricarica gli Orsi Polari che poi dimezzano lo svantaggio con Martin Oraze in powerplay con un tiro all’incrocio. Nel terzo tempo l’Asiago prova a chiudere la partita ma, invece, sono gli austriaci a riaprire il match con Patrick LeBlanc (51’/3:4). Ma la gioia dello Zell am See si spegne dopo appena 61 secondi. Mark Naclerio realizza il definitivo 5:3 con un’azione di grande potenza. Infatti gli ospiti non saranno più pericolosi fino al 60’. L’Asiago rimane in settima posizione ad un solo punto dal Feldkirch.
Goals ASH: 1:0 Phil Pietroniro (03:39/PP1/Gellert-Rosa); 2:0 Davide Conci (05:18/C.Pietroniro-P.Pietroniro); 3:0 Matteo Tessari (06:18/Bardaro-Rosa); 4:0 Phil Pietroniro (24:54/PP1/Gellert-Rosa); 5:3 Mark Naclerio (52:58/Magnabosco-Gellert);
Goals EKZ: 4:1 Patrick Gaffal (25:42/Leblanc-Oakley); 4:2 Martin Oraze (34:33/PP1/Nageler-Krammer); 4:3 Peter Leblanc (51:27/PP1/Oraze-Oakley);
HC Gherdeina valgardena.it – HDD SIJ Acroni Jesenice 5:6 (1:2; 2:4; 2:0)
Arbitri: LAZZERI, PAHOR, Arlic, Mantovani
Quinta partita consecutiva del Gherdeina sul ghiaccio di casa e con le assenze di Simon Vinatzer e Tim Linder. Nello Jesenice c’è l’esordio di Miha Pesjak che ha iniziato la stagione con il Brest in Francia. La squadra slovena è molto più concreta in attacco. La prima penalità dell’incontro permette di smuovere il risultato con la rete in powerplay di Philippe Paradies. Poi i Red Steelers raddoppiano con Miha Brus e servito per l’occasione dal nuovo giocatore Pesjak (12’). Ma poco dopo il Gherdeina dimezza lo svantaggio con Michael Sullmann dopo un buon assist di Colin Long. Jesenice alza il ritmo nel secondo tempo per un match molto combattuto sulle balaustre. Dopo una buona occasione di Simon Pitschieler, i Red Steelers avanzano nel risultato grazie ad un powerplay (2’ + 2’ a Patrick Nocker): dopo un tiro dalla blu c’è la deviazione di Paradies (30’). Da questo momento in poi gli attacchi comandano con un goal segnato quasi ogni minuto. Jesenice segna il quarto goal con Nick Stojan con un tiro che sorprende il portiere del Gherdeina. Luka Kalan mette ancora avanti gli ospiti. Leo Kostner entra nella porta del Gherdeina al posto di Misa Pietila. Poi Ivan Demetz accorcia le distanze (2:5) su rimbalzo dopo azione di Pitschieler. Ma Jesenice colpisce in contropiede con Paradies per il suo hat-trick. I tanti goal del secondo tempo si chiudono con la rete di Ivan Demetz che in mischia dimezza lo svantaggio (3:6). La squadra di casa ci crede ancora nel terzo tempo. Grande azione di Kostner che ruba disco agli avversari: poi sulla ribattuta della difesa slovena, dopo appena 36 secondi c’è la rete di Pitschieler. Le “Furie” sono completamente trasformate e segnano il 5:6 con un bel tiro preciso di Willeit. Il Gherdeina insiste e negli ultimi minuti solo un Clarke Saunders in grande serata ed un palo negano ai padroni di casa di pareggiare. Jesenice (10°) vince per 6:5 e stacca proprio il Gherdeina (11°) di nove punti.
Goals GHE: 1:2 Michael Sullmann Pilser (13:49/De Biasio – Long); 2:5 Ivan Demetz (32:48/Pitschieler-Roupec); 3:6 Ivan Demetz (34:26/De Biasio-Eastman); 4:6 Simon Pitschieler (40:36/B.Kostner – I.Demetz); 5:6 Christian Willeit (48:51/G.Vinatzer-Brugnoli);
Goals JES: 0:1 Philippe Paradis (07:10/PP1/Kalan- Brus); 0:2 Miha Brus (12:57/Pesjak-Kalan); 1:3 Philippe Paradis (27:51/PP1/Pem-Brus); 1:4 Nick Stojan (30:18/Cimzar); 1:5 Luka Kalan (31:04/Pem-Sodja); 2:6 Philippe Paradis (33:13/Kalan-Brus);
Foto di David S. Wassagruba
Preliminary Round Standings: classifica AHL
Rank | Team | GP | W | T | L | OTW | OTL | GF:GA | PTS |
1 | HC Pustertal Wölfe | 30 | 25 | 0 | 2 | 3 | 0 | 120:42 | 81 |
2 | Rittner Buam | 28 | 20 | 0 | 7 | 1 | 0 | 120:63 | 62 |
3 | HK SZ Olimpija | 28 | 19 | 0 | 6 | 2 | 1 | 105:60 | 62 |
4 | EHC Alge Elastic Lustenau | 29 | 18 | 0 | 7 | 2 | 2 | 117:77 | 60 |
5 | Red Bull Hockey Juniors | 29 | 15 | 0 | 6 | 4 | 4 | 102:69 | 57 |
6 | VEU Feldkirch | 30 | 17 | 0 | 9 | 1 | 3 | 107:78 | 56 |
7 | Migross Supermercati Asiago Hockey | 28 | 14 | 0 | 6 | 5 | 3 | 97:77 | 55 |
8 | Wipptal Broncos Weihenstephan | 29 | 12 | 0 | 8 | 3 | 6 | 96:80 | 48 |
9 | S.G. Cortina Hafro | 30 | 12 | 0 | 11 | 4 | 3 | 91:94 | 47 |
10 | HDD SIJ Acroni Jesenice | 27 | 14 | 0 | 10 | 1 | 2 | 115:83 | 46 |
11 | HC Gherdeina valgardena.it | 30 | 11 | 0 | 16 | 1 | 2 | 73:105 | 37 |
12 | EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel | 29 | 9 | 0 | 17 | 2 | 1 | 72:110 | 32 |
13 | EK Die Zeller Eisbären | 32 | 7 | 0 | 19 | 3 | 3 | 88:136 | 30 |
14 | EC Bregenzerwald | 28 | 6 | 0 | 18 | 1 | 3 | 72:108 | 23 |
15 | Hockey Milano Rossoblu | 29 | 5 | 0 | 22 | 0 | 2 | 69:126 | 17 |
16 | EC KAC II | 29 | 5 | 0 | 23 | 1 | 0 | 75:142 | 17 |
17 | HC Fassa Falcons | 29 | 2 | 0 | 24 | 2 | 1 | 67:136 | 11 |