Alps Hockey League: vittorie per Asiago, Wipptal e Gherdeina

Nelle partite di martedì della AHL, l’HK SZ Olimpija vince per 5:3 il derby contro l’HDD SIJ Acroni Jesenice, grazie ad uno spettacolare terzo tempo.Nel big-match di serata la Migross Supermercati Asiago Hockey, dopo la rimonta subita all’inizio del terzo tempo, riesce a vincere per 4:3. Il Renon trova la prima sconfitta dopo 11 partite. Successi importanti in chiave pre-playoff per le squadre altoatesine dei Wipptal Broncos Weihenstephan (a Milano) e del Gherdeina valgardena.it (ad Alba di Canazei).

Hockey Milano Rossoblu – Wipptal Broncos Weihenstephan 3:7 (0:3; 1:3; 2:1)
Arbitri: GAMPER, LEGA, Basso, De Zordo

Il Milano ed il Vipiteno si presentano al completo per questa terza sfida stagionale senza assenze importanti. Fin dalle prime fasi di gioco i Wipptal Broncos si dimostrano molto incisivi davanti porta. Dopo 4 minuti la formazione ospite passa in vantaggio con Matthias Mantinger che da distanza ravvicinata conclude una grossa mischia davanti alla porta milanese. Poi l’attacco del Vipiteno colpisce di nuovo con un tiro al volo di Luca Felicetti. Ma la formazione altoatesina è sempre molto determinata e dopo 14 minuti c’è anche il 3:0 con una combinazione tutta al volo con Tobias Kofler. Il Milano cerca di rientrare in partita ma trova un Gianluca Vallini molto determinato. Nel secondo tempo la situazione non cambia. I Wipptal Broncos si affidano al veterano Luca Felicetti che in 4 minuti realizza altre due reti (tiro in back e tiro all’incrocio) per il suo personale ha-trick. Da segnalare che dopo il quarto goal il Milano cambia il portiere: entra Federico Tesini ed esce Valle Da Rin. Il Milano trova la prima rete della serata con un tiro da media distanza di Tanner Burton. Ma la formazione ospite è sempre al comando e trova il 6:1 con Paolo Bustreo al termine di una veloce azione. Nel resto del secondo tempo non ci sono altre reti. Nel terzo tempo il Milano realizza la seconda rete dopo 97 secondi con una deviazione di Stefan Ilic. In generale il Vipiteno si limita a controllare il risultato ed abbassa i ritmi. I padroni di casa ci provano e creano qualche occasione. Gianluca Tilaro dimezza lo svantaggio con un tiro al volo (48’). Ma da questo momento i Broncos non concedono più nulla e poi con largo anticipo di Brandon Mc Nally fissa il punteggio per 7:3 a favore dei Broncos con l’ultimo goal a porta vuota.

Goals MIL: 1:5 Tanner Burton (26:53/Ivanov-Petrov); 2:6 Stefan Ilic (41:37/Terzago-Xamin); 3:6 Gianluca Tilaro (48:51/Caletti-Schina);
Goals WSV: 0:1 Matthias Mantinger (04:15/Kofler-Hackhofer); 0:2 Luca Felicetti (07:20/Sotlar-Bustreo); 0:3 Tobias Kofler (14:11/Sotlar-McNally); 0:4 Luca Felicetti (22:02/D.Bernard-Oberdorfer); 0:5 Luca Felicetti (26:16/Hackhofer-Maffia); 1:6 Paolo Bustreo (32:24/Kruselburger-Felicetti); 3:7 Brandon McNally (56:26/Erlacher-Sotlar);

HC Fassa Falcons – HC Gherdeina valgardena.it 1:5 (0:1; 0:4; 0:1)
Arbitri: FAJDIGA, PINIE, Giacomozzi, Miklic

Dopo un mese esatto il Fassa torna a giocare in casa nel derby ladino contro il Gherdeina. I Falcons non possono più disporre di Channing Bresciani che è tornato in Nord America, di Soel Costantin, di Elias Thum ed Hannes Oberdorfer. Nel Gherdeina sono assenti i fratelli Simon ed Andreas Vinatzer. Nel primo tempo la partita è assolutamente equilibrata e le due squadre che si fronteggiano a viso. Un paio di occasioni per parte ma non è una sorpresa il goal dei Falcons, proprio all’ultimo secondo di gioco del primo tempo con la deviazione vincente di Massimo Zanet in superiorità. L’inizio del secondo tempo è molto interessante. Il Fassa colpisce anche un palo ma non trova il raddoppio. Durante una superiorità la squadra di casa subisce due reti nel giro di 38 secondi. Simon Pitschieler segna su una classica fuga in shorthanded mentre Michael Sullmann realizza il 2:1 dopo errore della difesa dei Falcons. A metà partita il Gherdeina realizza altre due reti nel giro di pochissimo con Benjamin Kostner ed ancora con Michael Sullmann. Ora il match è controllato dal Gherdeina che poi realizza la quinta e definitiva rete con Colin Long (49’). Il Gherdeina vince per 5:1 e consolida l’11esimo posto in classifica.

Goal FAS: 1:0 Massimo Zanet (19:59/Marzolini-Gran);
Goals GHE: 1:1 Simon Pitschieler (27:14/Galassiti-Roupec); 1:2 Micheal Sullmann Pilser (27:52/SH1/Willeit-G.Vinatzer); 1:3 Benjamin Kostner (31:25/G.Vinatzer-D.Roupec); 1:4 Michael Sullmann Pilser (31:30/Long); 1:5 Colin Long (49:07/Viitanen);

Migross Supermercati Asiago Hockey vs. Rittner Buam 4:3 (0:0; 3:0; 1:3)
Arbitri: Pahor, Lesniak, Piras, Wiest

L’Asiago è senza Michele Marchetti e Francesco Forte. Le squadre sono molto contratte e nei primi minuti di gioco non ci sono grandi occasioni per questo big-match. Poi dopo metà tempo l’Asiago ha a disposizione 4 minuti di powerplay. La squadra di casa trova la rete ma è annullata per un colpo di pattino. Nel finale la formazione giallorossa mette pressione al Renon ma il primo tempo è senza reti. Nella ripresa l’Asiago parte molto forte. Matteo Tessari trova la prima rete con missile all’incrocio. Poi il protagonista rimane sempre Matteo Tessari che realizza anche il 2:0 con un tocco davanti porta dopo un bel passaggio di Phil Pietroniro. L’Asiago ha anche sulle stecche la possibilità di un’altra rete ma l’appuntamento con il goal è solo rimandato. Dopo 35 minuti Naclerio serve Magnabosco che realizza il 3:0. Ma all’inizio del terzo tempo succede di tutto. Stefan Quinz apre le reti per gli ospiti con un tiro raso ghiaccio. I padroni di casa sono invece sfortunati, con Marco Rosa, che colpisce solo il palo. Al 44.23 Henrik Eriksson riapre il match ed appena 58 secondi dopo Julian Kostner trova addirittura il gol del pareggio. Poi l’autore della rete Kostner deve accomodarsi per due minuti in panca puniti. L’Asiago sfrutta la superiorità numerica e passa nuovamente in vantaggio con Anthony Bardaro, che segna il 4-3. Poi i veneti controllano il match e non rischiano più nulla, Il grande big-match di serata finisce così con il successo sofferto dei padroni di casa. Dopo 11 vittorie consecutive il Renon si arrende. L’Asiago consolida la sesta piazza e si avvicina alle prime 4 posizioni in classifica.

Goals ASH: 1:0 Matteo Tessari (25:44/Bardaro -P.Pietroniro); 2:0 Matteo Tessari (29:27/P.Pietroniro-Bardaro); 3:0 Josè Magnabosco (35:24/Naclerio-C.Pietroniro); 4:3 Phil Pietroniro (48:51/Bardaro-Rosa)
Goals RIT: 3:1 Stefan Quinz (42:42/J.Kostner); 3:2 Johan Eriksson (44:24/Vigl-Luza); 3:3 Julian Kostner (45:22/Lescovs);

Foto di copertina di David S. Wassagruba

Foto Milano – Wipptal: Carola Semino

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