Alps Hockey League, weekend vincente per Vipiteno ed Asiago
Nelle uniche sfide di questo weekend giocate in Alps Hockey League, doppio successo italiano. Il Vipiteno contro lo Zell am See e l’Asiago contro il Feldkirch conquistano la posta piena contro i due avversari austriaci. Per i Broncos è la seconda vittoria della settimana dopo quella contro il Merano di mercoledì. Per l’Asiago è il primo successo dopo due sconfitte consecutive. I giallorossi si rimettono in cammino verso le posizioni Top della Alps mentre i Broncos sono a 9 punti dalle prime sei posizioni che al 22 gennaio 2022 qualificheranno per il Master Round.
La Migross Supermercati Asiago ritrova il sorriso. Dopo due sconfitte consecutive, i giallorossi riconquistano tre punti ed il 4° posto dopo il 3:2 inflitto al Bemer VEU Feldkirch. Dopo un primo tempo assolutamente spumeggiante, i padroni di casa non riescono più a trovare la lucidità sotto la porta di un sempre pronto Alex Caffi. Così gli austriaci ritornano in partita con un goal nel secondo periodo ed uno nel terzo. Alla fine è una vittoria giallorossa ma un po’ di rischio nel finale per un Feldkirch che inaspettatamente ha riaperto la contesa. La Alps ritorna lunedì con la sfida tra Kitzbühel e Fassa.
Cameron Ginnetti contro Alex Caffi (De Romeo)
Dopo tre trasferte consecutive, con un successo a Vipiteno e due sconfitte a Merano ed in Val di Fassa, l’Asiago ritorna a giocare in casa. Nel club giallorosso, sempre privo di 7 giocatori tra coloro che hanno disputato i Mondiali U20 e gli assenti storici, si registrano due novità. La prima è quella del ritorno di Steven Iacobellis dopo un infortunio alla spalla nel secondo turno di Continental Cup lo scorso 24 ottobre nella sfida contro l’Amiens in Francia. L’altra novità è l’esordio del 22enne asiaghese Tommaso Topatigh, figlio della grande leggenda di tutto l’hockey italiano Lucio Topatigh. Il nuovo giovane attaccante non è nuovo alla Alps Hockey League avendo giocato già tre stagioni in forza alla formazione austriaca dell’EC-KAC Klagenfurt-II (16/17-17/18-18/19). Il Feldkirch, che nella sua storia vanta anche una Coppa dei Campioni (European Hockey League del 1998), quest’anno sta disputando la sua peggior stagione in Alps e da settimane stazione in penultima posizione.
Tommaso Topatigh al suo esordio con l’Asiago in Alps (De Romeo)
L’Asiago inizia, come da copione, con una partenza a razzo cingendo d’assedio la porta avversaria. Si registrano varie iniziative dei giallorossi che portano i frutti alla distanza. Al 7° arriva il primo goal dei vicentini. Mantenuto controlla il puck e lo spedisce all’incrocio dopo un passaggio smarcante di Salinitri. Dopo 11 minuti arriva il raddoppio dell’Asiago con un’azione in velocità di Salinitri e conclusa da Magnabosco. Ma non è finita. A 98 secondi dal primo intervallo, un bel tiro di polso di Ginnetti permette all’Asiago di chiudere in gran scioltezza il primo periodo con un rotondo 3:0.
Il rientro di Steven Iacobellis assente dallo scorso 24 ottobre
Nel secondo tempo, l’Asiago cala il ritmo ed il match diventa più equilibrato.. Al 29° Salinitri potrebbe calare il poker per i suoi ma la sua conclusione a botta sicura viene neutralizzata da un attento Caffi. Pochi secondi dopo Trastasenkovs approfitta di un buco difensivo ma all’ultimo viene fermato fallosamente da Stefano Marchetti. Sul successivo powerplay, gli ospiti accorciano con un bel tiro di Birnstill (30’) che fredda Vallini. Nella seconda parte del periodo centrale Asiago di nuovo sugli scudi ma manca la lucidità sotto porta mentre Caffi sventa alcune occasioni.
Nel terzo periodo l’Asiago gioca a sprazzi mentre Caffi è sempre un fattore. Negli ultimi minuti il Feldkirch alza i giri del suo motore. Dopo un’ennesima occasione sventata dal VEU, il Feldkirch riapre completamente la gara con il goal del lettone Trastasenkovs rendendo infuocati gli ultimi 5 minuti di gioco del terzo tempo. Nonostante l’uscita del portiere degli austriaci, per l’uomo di movimento in più, l’Asiago non corre ulteriori rischi e riesce a controllare gli avversari fino alla sirena finale. Gli stellati riconquistano la quarta piazza e superano in classifica il Salisburgo avvicinandosi alle posizioni di testa. Il Feldkirch rimane ancorato in penultima posizione
Alps Hockey League | 18.12.2021:
Migross Supermercati Asiago Hockey – BEMER VEU Feldkirch 3:2 (3:0,0:1,0:1)
Referees: MOSCHEN, PINIE, Da Pian, Fleischmann.
Goals 1:0 ASH Mantenuto D. (07:40 / Marchetti M. ,Salinitri A. / EQ), 2:0 ASH Magnabosco J. (11:39 / Salinitri A. ,Iacobellis S. / EQ), 3:0 ASH Ginnetti C. (18:22 / Salinitri A. ,Iacobellis S. / PP), 3:1 VEU Birnstill S. (29:59 / Bolterle P. ,Gehringer N. / PP), 3:2 VEU Trastasenkovs A. (55:52 / Sticha T. ,Lebeda Y. / EQ)
Nella quarta partita nella nuova struttura di Vipiteno, in poco più di una settimana, il Wipptal supera lo Zell am See per 3:1. Dopo un primo tempo senza reti, i padroni di casa ribaltano il primo goal dell’incontro degli ospiti con una doppietta del veterano Markus Gander. Poi nel terzo periodo gli altoatesini controllano e vanno a chiudere ogni discorso con la rete della sicurezza di Tobias Kofler. Seconda vittoria consecutiva per i Broncos in casa dopo quella di mercoledì contro il Merano. Risultato che sta stretto allo Zell am See per quanto ha costruito nel corso del match. La Alps torna sabato con la sfida tra Asiago e Feldkirch.
Foto di Martin Schaller
Continuano senza sosta le gare dei Broncos nella nuova struttura. Dopo tre gare contro formazioni della Serie A, questa sera a Vipiteno c’è la prima per un team d’Oltre Brennero. Gli Orsi Polari di Zell am See sono gli sfidanti dei Broncos nell’unico match in programma nel venerdì della Alps. Dopo la convincente vittoria contro il Merano per 4:1, i Broncos schierano gli stessi effettivi di giovedì. Sono sempre assenti Bryson Cianfrone, Paul Eisendle, Daniel Erlacher, Alex Zecchetto nonché i nazionali U20 Johannes Gschnitzer e Leonhard Hasler. La novità è il ritorno di Kevin Baumgartner che si divide tra ICE ed IHL.
Un match molto equilibrato almeno fino a metà del primo periodo quando gli ospiti premono sull’acceleratore complice una doppia minore sul conto di Renè Deluca. Ma andiamo con ordine. La prima vera occasione arriva prima del 3° minuto di gioco quando la coppia Salo-Kolfer porta lo scompiglio nella difesa dei salisburghesi che reagiscono con una grande chance di Kreutzer che non fa altro che esaltare le doti di Rabanser in porta. Cristellon ci prova con un tiro al volo. Poi il Vipiteno è molto bravo a resistere a 4 minuti di superiorità avversaria con tanti tiri dei Polar Bears ma pochi al bersaglio grosso. Il primo periodo si conclude a reti bianche.
Il secondo periodo, invece, è molto più ricco di episodi. Lo Zell am See prova a scardinare l’attenta difesa dell’Alta Val d’Isarco ma non ci riesce nemmeno su un altro powerplay. I padroni di casa, tuttavia, possono tornare a respirare con una superiorità a favore dove si fanno pericolosi per due volte. Tuttavia gli Orsi Polari rimangono in agguato e passano in vantaggio, alla prima vera indecisione degli avversari, con un tiro di Schernthaner sul lato corto (31’). La reazione dei Broncos, però, è quanto mai immediata. Gander si ritrova al posto giusto e con un tiro all’incrocio pareggia i conti (34’). Lo stesso veterano è autore di un goal molto fortunoso dopo 98 secondi quando con la faccia devia in porta un disco vagante. Gli arbitri esitano a convalidare il goal per un sospetto bastone alto ma poi la situazione arride ai Broncos. Prima del secondo intervallo, tiro a botta sicura di Hubert Berger ma nulla di fatto con la grande risposta di Rabanser. Il secondo tempo premia il Vipiteno per 2:1 anche se lo Zell am See ha molto da recriminare.
Nel terzo periodo si gioca a tutta pista. Il Vipiteno controlla il ritorno degli austriaci che fanno fatica a trovare uno spunto vincente nella più che arcigna difesa degli altoatesini. I minuti passano ed il Vipiteno è sempre più vicino alla sua meta. Tobias Kofler riesce a realizzare il 3:1 (55’) in un momento cruciale della gara ed indirizza la vittoria verso i Broncos. Quest’ultimi resistono all’assalto finale dello Zell am See, complice una penalità ad Oberedorfer e s’aggiudicano l’incontro per 3:1. Il Vipiteno raggiunge per numero di punti l’ECB in 13esima posizione. Lo Zell am See rimane in ottava piazza. Per il Vipiteno è una grossa iniezione di fiducia con la seconda vittoria consecutiva sul nuovo ghiaccio della Wipptal Arena.
Da segnalare due cose sul conto degli ospiti. Dopo una pausa di quattro mesi per infortunio, David Rattensberger era nella formazione per la prima volta oggi. Purtroppo, il difensore dell’Eisbären Maxi Egger è dovuto andare all’ospedale infortunato dopo pochi minuti nel primo periodo. Ha subito una commozione cerebrale e una frattura dello zigomo e dell’osso nasale.
Alps Hockey League | 17.12.2021
Wipptal Broncos Weihenstephan – EK Die Zeller Eisbären 3:1 (0:0, 2:1, 1:0)
Referees: PODLESNIK, VIRTA, DA Pian, Telesklav. | Spectators: 159
Goals WSV: 1:1 Gander M. (35. Hackhofer F. – Kofler T.), 2:1 Gander M. (37. Baumgartner K. – Deluca R.), 3:1 Kofler T. (56. Salo N. – Bernard D.)
Goal EKZ: 0:1 Schernthaner J. (32. Rajala J. – Jennes C.)
Classifica Stagione Regolare Alps
1 Jesenice 56 punti (23 partite)
2 Lustenau 50 punti (24 partite)
3 Renon 49 punti (23 partite)
4 Asiago 48 punti (22 partite)
5 Salisburgo 46 punti (28 partite)
6 Gherdeina 39 punti (23 partite)
7 Cortina 35 punti (24 partite)
8 Zell am See 35 punti (23 partite)
9 Fassa 34 punti (24 partite)
10 Merano 32 punti (23 partite)
11 KFT 32 punti (28 partite)
12 Bregenzerwald 30 punti (18 partite)
13 Vipiteno 30 punti (22 partite)
14 Future Team KAC 26 punti (23 partite)
15 Linz 23 punti (22 partite)
16 Feldkirch 17 punti (23 partite)
17 Vienna 12 punti (23 partite)
Le prime 6 classificate al Master Round alla fine del girone andata/ritorno tra tutte le formazioni della Alps