Alps: il Val Pusteria vince il Master Round. Giovedì il Draft per i quarti di finale
E’ scaturito l’ordine del Pick Round: Val Pusteria (1°), Cortina (2°), Jesenice (3°) e Lubiana (4°). Queste quattro squadre avranno anche il vantaggio della pista nei quarti di finale. Esaltante serata finale della seconda fase della AHL. Per decidere l’ordine del Pick, in programma giovedì alle 10:00- intorno alle 11.00 l’ufficialità – bisogna aspettare oltre il 60′.
Tutte e tre le partite del Master Round sono ricche di suspance ed episodi e scoppia anche la rivalità tra formazioni italiane e slovene. Il Brunico si aggiudica il primo posto per la scelta pur perdendo in casa contro uno Jesenice alla quarta vittoria consecutiva . I Red Steelers violano il Lungo Rienza per 4:3 grazie alla rete decisiva di Djumic al 55′ al termine di un match abbastanza duro (specialmente nella frazione centrale). Il Cortina recupera a Collalbo ma poi perde al supplementare per 4:3 e gli ampezzani vanificano la possibilità di chiudere al primo posto pur chiudendo il Master Round con gli stessi punti del Val Pusteria. Jesenice, quindi, chiude in terza posizione e ciò ha dell’incredibile se pensiamo che fino agli inizi di dicembre la qualificazione dei Red Steelers tra le prime sei era un’autentica chimera. Il Lubiana conquista il match nel terzo tempo contro l’Asiago per 3:1 che ha lottato in tutti i sensi contro i Campioni in carica della AHL. I Draghi Verdi al 4° posto beffano il Renon che a pari punti inizierà i quarti fuori casa perchè si tiene conto della classifica della stagione regolare in cui gli sloveni hanno prevalso. Quindi Renon al 5° posto, Asiago al 6°, mentre Feldkrich (7°) e Salisburgo (8°) si aggiungono ai playoff come vincitrici dei Gironi di Qualificazione B e A.
Quindi giovedì il Val Pusteria sceglierà una tra Renon, Asiago, Feldkrich e Salisburgo. A seguire il Cortina e Jesenice. Il Lubiana incontrerà, quindi, l’unica squadra non scelta dalle precedenti tre. Dopo il Draft, inizieranno i playoff sabato 7 marzo con gara 1 dei quarti di finale al meglio delle sette gare.
Tre squadre italiane hanno finito la stagione con una vittoria casalinga nei gironi di qualificazione: il Gherdeina supera il Klagenfurt -II per 8:6 (a porte chiuse), il Vipiteno liquida il Salisburgo per 6:2 mentre il Fassa 6:1 il Linz.
Master Round:
HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 3:1 (1:0, 0:1, 2:0)
Rittner Buam – S.G. Cortina Hafro 4:3 OT (2:1, 1:1, 0:1)
HC Pustertal Wölfe – HDD SIJ Acroni Jesenice 3:4 (1:0, 2:3, 0:1)
Girone di Qualificazione A:
EHC Lustenau – Vienna Capitals Silver 4:3 S.O. (1:0, 0:3, 2:0)
Wipptal Broncos Weihenstephan – Red Bull Hockey Juniors 6:2 (2:0, 1:1, 3:1)
HC Gherdeina valgardena.it – EC KAC II 8:6 (2:2, 3:1, 3:3)
Girone di Qualificazione B:
SHC Fassa Falcons – Steel Wings Linz 6:1 (0:0, 2:0, 4:1)
VEU Feldkirch – EC ‘Die Adler’ Stadtwerke Kitzbühel 6:5 (4:2, 2:2, 0:1)
EK Die Zeller Eisbären – EC Bregenzerwald 11:6 (3:2, 2:1, 6:3)
Brunico primo nel Master Round nonostante la sconfitta casalinga contro Jesenice. Partita molto tesa e nervosa al Lungo Rienza, specialmente nel secondo tempo. Jesenice si conferma squadra rivelazione di questo Master Round e chiude al 3° posto grazie al goal del serbo Djumic al 55′ che vale il 4:3 per i Red Steelers. Lupi che chiudono al primo posto per una migliore piazzamento nella stagione regolare rispetto al Cortina.
Il Val Pusteria lamenta l’assenza di un’intera linea d’attacco: Lewis, MacArhtur e Traversa. Ritorna, però, Elliscasis.
Inizio subito a favore dei Lupi: dopo 133 secondi il Brunico concretizza il primo powerplay dell’incontro. Armin Hofer tira dalla distanza ma il disco è deviato in porta da un giocatore degli sloveni. Su questo episodio il Val Pusteria manterrà il minimo vantaggio fino al primo intervallo. Ma sono almeno 4 le occasioni sprecate per raddoppiare ccon McNally, Carozza, Brighenti e Oberrauch. Tomazevic , invece, prende il palo per gli ospiti.
Nel secondo tempo il Brunico entra un po’ troppo tranquillo sul ghiaccio e con il passare dei minuti i Red Steelers escono di prepotenza. Dopo alcune occasioni pericolose, i balcanici ribaltano il risultato in poco più di 100 secondi con tre goal. Prima Sturm con un tiro preciso, poi Patrik Rajsar con una doppietta: Jesenice manda in tilt il Brunico che si ritrova sotto per 1:3 al 34′. Ma la gara è ricca di colpi di scena. Negli ultimi frangenti del periodo centrale grande energia dei gialloneri che approfittano di un momento di nervosismo della gara (rissa anche tra Pace e Sturm) per segnare due volte in powerplay e pareggiare in soli 53 secondi con Armin e Roland Hofer.
Nel terzo tempo si gioca a viso aperto. Le due squadre non si ritraggono ed hanno bisogno della vittoria. Uno dei giocatori più promettenti dei Red Steleers riesce a segnare di fortuna: Djumic in goal al 55′ con un tiro che rimbalza su un difensore dei padroni di casa ed entra in porta. Per gli sloveni è un goal pesantissimo nell’economia della serata che non sarà più recuperato e vale il terzo posto del Draft ed il vantaggio della pista.
Il Renon strappa all’overtime la vittoria al Cortina per 4:3 ma non basta per avere il vantaggio della pista ai quarti. A pari punti il Lubiana (4°) risulta davanti ai Rittner Buam.
In questa importantissima sfida contro gli ampezzani, coach Jozef Budaj non ha potuto schierare tre titolari. Oltre ai soliti Alexander Eisath e Kevin Fink si è aggiunta anche l’assenza di Alex Frei. Il bomber caldarese dovrebbe però comunque recuperare in vista dei playoff, che iniziano sabato. Il Cortina è sempre privo di Lacedelli, Sanna e De Zanna.
I padroni di casa partono meglio e dopo soli 50 secondi passano in vantaggio. Tudin devia una conclusione di Markus Spinell per l’1-0. Il Renon rimane in attacco e poco dopo sfiora il gol del raddoppio con Thomas Spinell, il suo tiro potente sfiora però solo il palo. Dopo un quarto d’ora di gioco proprio il numero 94 dei “Buam” si becca due minuti di penalità. Il Cortina sfrutta questa superiorità numerica e pareggia i conti dopo una grande azione con Markus Gander. La gioia degli ospiti dura però appena 51 secondi: Matt Lane serve un gran disco a Tudin, che trova il facile tap in per il 2-1.
Il secondo periodo invece è molto equilibrato. Entrambe squadre creano diverse azioni da gol, ma fino al 31° minuto non succede nulla. Poi, in doppia superiorità numerica, Simon Kostner batte Martino Valle da Rin da un angolo impossibile per il 3-1. Gli ospiti però non mollano e neanche 120 secondi più tardi accorciano le distanze con un gran gol di Remy Giftopoulos. La formazione di De Bettin spinge verso il pareggio, ma dopo 40 minuti il risultato sorride sempre a favore dei “Buam”.
Subito dopo la ripresa il Renon è molto fortunato: su un erroraccio difensivo di Andreas Lutz, Giftopoulos colpisce solo il palo esterno. Dall’altra parte Valle da Rin compie un grandissimo miracolo nel tu per tu su Matt Lane. Il Cortina però continua ad attaccare e, nel 6 contro 4, trova addirittura il gol del pareggio con Luca Barnabo. Gli ultimi 10 minuti sono tutti del Renon, ma Randy Gazzola, Adam Giacomuzzi e Ryan Obuchowski sfiorano il gol vittoria. Così pure questa sfida si decide ai tempi supplementari. All’overtime Kevin King colpisce il palo, dall’altra parte Matt Lane batte Valle da Rin tra i gambali per il 4-3 finale.
Un Asiago in formazione ampiamente rimaneggiata cede a Lubiana per 3:1 ma giallorossi in partita fino alla fine. Lubiana che conquista il 4° posto che vale il vantaggio della pista ai quarti di finale. Asiago al 6° ed ultimo posto del Master Round.
I Leoni si presentano a Lubiana con diverse assenze. Non sono infatti della partita Cloutier, Ginnetti, Miglioranzi, Loschiavo e Caporusso. Tessari di fatto non partecipa alla partita, ma ricopre il ruolo di back up.
Il primo tempo è equilibrato .Il Lubiana gioca il suo match ma l’Asiago non cede e risponde a dovere ai padroni di casa. Gli stellati possono giocare anche alcune situazioni di poweplay ma Zan Us e la difesa dei balcanici è molto attenta. Si arriva così al goal di Marc Cepon, a 157 secondi dalla fine del primo periodo, con un rimbalzo fortunato che permette ai Draghi Verdi di chiudere avanti di uno.
Il secondo tempo del match è di rara intensità. Il Lubiana cerca in tutti i modi di trovare il raddoppio ma la difesa stellata si erge a muro invalicabile. Anzi al 25′ l’Asiago pareggia i conti con una grande giocata nello stretto di McParland che mette al centro per Rosa. Quest’ultimo, spalle alla porta, tira in back end in giravolta e sorprende l’estremo Us Zan. I Dragi Verdi ci mettono ancora più ardore ma la loro manovra non sempre è lucida. Al 32′ super occasione per gli ospiti ma il Lubiana riesce a bloccare l’azione stellata. Stevan è molto attento e para quasi tutto il parabile. Anche quando viene superato, al 34′, da una specie di tiro stile lacrosse di Saso Rajsar, gli arbitri annullano per irregolarità. Così si va al secondo intervallo in parità (1:1).
Nel terzo tempo il Lubiana spinge sull’acceleratore e l’Asiago, poco a poco, deve indietreggiare anche se Oliviero ha sulla stecca il goal del possibile vantaggio. Gli sforzi degli sloveni si concretizzano con il tiro sotto l’incrocio di Krjstian Cepon (52′) mentre Nick Simsic trova l’allungo da posizione impossibile (55′). Al 56′ scoppia anche una rissa che vedrà penalizzati parecchi giocatori (tra cui Zan Jezovsek per 10′). Alla fine il Lubiana si aggiudica il match e con il quarto posto ottiene almeno il vantaggio della pista nei quarti di finale contro quella squadra che le prime tre del Draft non sceglieranno.
Master Round:
Mer, 04.03.2020 20.00 HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 3:1 (1:0, 0:1, 2:0)
Referees: LEHNER, LESNIAK, Legat, Weiss
Goals HKO: 1:0 Cepon M. (17:37 / Simsic N. ,Kujavec A. / EQ), 2:1 Cepon K. (52:13 / Rajsar S. ,Sever M. / EQ), 3:1 Simsic N. (55:27 / Cepon K. ,Zorko L. / EQ)
Goals ASH: 1:1 Rosa M. (25:59 / McParland S. ,Magnabosco J. / EQ)
Mer, 04.03.2020 20.00 Rittner Buam – S.G. Cortina Hafro 4:3 OT (2:1, 1:1, 0:1)
Referees: MOSCHEN, PINIE, Cristeli, Rigoni
Goals RIT: 1:0 RIT Tudin D. (00:50 / Obuchowski R. ,Kostner S. / EQ), 2:1 RIT Tudin D. (17:30 / Lane M. ,Lutz A. / EQ), 3:1 RIT Kostner S. (31:33 / Kostner J. ,Spinell M. / 5:3 PP), 4:3 RIT Lane M. (63:37 / Lindskoug K. / EQ)
Goals SGC: 1:1 Gander M. (16:39 / Giftopoulos R. ,King K. / PP), 3:2 Giftopoulos R. (33:21 / Tomasini P. ,De zanna R. / EQ), 3:3 Barnabo L. (50:52 / Giftopoulos R. / EQ)
Mer, 04.03.2020 20.00 HC Pustertal Wölfe – HDD SIJ Acroni Jesenice 3:4 (1:0, 2:3, 0:1)
Referees: LEGA, PAHOR, Mantovani, Snoj
Goals PUS: 1:0 Hofer A. (02:13 / Hofer R. ,Conci D. / PP), 2:3 Hofer A. (38:20 / Hofer R. ,Carozza M. / PP), 3:3 Hofer R. (39:13 / Hofer A. ,Carozza M. / PP)
Goals JES: 1:1 Sturm J. (32:54 / Grahut N. ,Kocar T. / EQ), 1:2 Rajsar P. (33:44 / Ankerst J. ,Urukalo Z. / EQ), 1:3 Rajsar P. (34:36 / Grahut N. ,Ankerst J. / EQ), 3:4 Djumic M. (55:35 / Tomazevic B. ,Tavzelj A. / PP)
Classifica finale Master Round