Alps, l’ultima settimana di regular-season si apre con le vittorie di Vipiteno ed Asiago
La settimana che chiude la stagione regolare del sesto anno della Alps Hockey League è iniziata con la disputa di tre incontri. L’Asiago s’impone nettamente a Klagenfurt contro l’EC–KAC Future Team per 3:0. Esordio del nuovo attaccante italo-candese Giordano Finoro. In rete per gli stellati Magnabosco, Salinitri e Iacobellis. Shutout per Gianluca Vallini. Il team di coach Barrasso consolida il 2° posto. Il Vipiteno conquista la prima vittoria del 2022 con un chiaro 6:1 contro il fanalino di coda dei Vienna Capitals Silver. Hat-trick per Markus Gander. Il derby-thriller del Vorarlberg è del Lustenau che pareggia nei secondi finali e poi vince contro l’EC Bregenzerwald per 4:3 all’overtime. La Alps torna giovedì con il penultimo turno della regular season ed otto incontri.
L’Asiago vince nettamente a Klagenfurt per 3:0 con tutte le reti confezionate dalla prima linea e consolida il 2° posto. Quarto shutotut stagionale per Gianluca Vallini. Il nuovo italo, Giordano Finoro, ha esordito per i giallorossi. I padroni di casa ritornano a giocare dopo 39 giorni di pausa e con un roster ancora più giovane rispetto a quello visto nell’ultima gara disputata.
L’Asiago, dopo una pausa di 10 giorni, torna a solcare il ghiaccio della Alps. La novità è rappresentata dall’esordio di Giordano Finoro, attaccante italo-canadese di 23 anni, che è stato inserito in linea con Marek Vankus e Michele Stevan. Si registra il ritorno di Stefano Marchetti. La formazione veneta, tuttavia, lamenta per questa trasferta,la terza consecutiva in Austria, alcune assenze oltre a quelle storiche di Rosa, Miglioranzi ed Olivero. Non sono disponibili Francesco Forte, Filippo Rigoni (l’attaccante), Alessandro Tessari, Matteo Tessari e Luca Stevan. Il portiere di riserva per questa sera è Davide Fracaro.
Dopo una partenza in sordina su ambo i lati della pista, l’Asiago inizia a farsi molto pericoloso dalle parti dell’estremo austriaco Vorauer. Quest’ultimo è bravo a sventare almeno 3 chance degli ospiti. Ad 81 secondi dalla prima sirena, i veneti passano in vantaggio con un rovescio di Magnabosco, servito da Iacobellis.
Più movimentata, in tutti i sensi, la seconda frazione. Neal Unterluggauer colpisce la traversa per i carinziani in situazione di powerplay. Inoltre il match si scalda decisamente con alcune penalità chiamate su ambo i lati della pista. Ma si continua con il minimo vantaggio dei vicentini. Per aspettare il raddoppio del team di coach Barrasso ci vuole una zampata di Salinitri (35°) abile a sfruttare una disattenzione del Future Team. L’Asiago mette il turbo e, dopo una traversa di Mantenuto, c’è il tris propiziato da Iacobellis ad un secondo dall’intervallo centrale.
Nel terzo tempo l’Asiago deve stringere i denti. Nel giro di un minuto, a partire dal 42°, la formazione stellata si prende tre penalità consecutive. Nonostante un lungo 5 contro 3, il Klagenfurt non trova nulla che possa riaprire la gara. Quando si torna a giocare in parità numerica, l’Asiago cerca altri spunti ma l’estremo Vorauer (53 parate) si erge a muro invalicabile. Alla fine è un 3:0 per un Asiago che ipoteca il 2° posto alle spalle dello Jesenice.
Il Vipiteno liquida il fanalino di coda dei Vienna Capitals Silver per 6:1. Grande intesa della linea di Gander (3 reti, 1 assist), Salo (4 assist) e Kofler (una rete ed un assist) Durante la gara i padroni di casa, tuttavia, devono rinunciare a Cianfrone e Tommy Gschnitzer. Con questo successo i Broncos vanno in 11esima posizione.
Dopo la sconfitta del 4 gennaio contro la capolista Jesenice per 2:5, i Broncos giocano la seconda partita del 2022 sempre in casa. Per l’occasione i Broncos non possono schierare gli infortunati Paul Eisendle e Daniel Erlacher. Per i viennesi è la prima partita del 2022. L’ultimo match giocato dal team austriaco risale allo scorso 11 dicembre.
Nel primo tempo c’è una sola squadra in campo. I Broncos dominano in lungo ed in largo contro una formazione che non gioca da più di un mese. Dopo meno di 4 minuti, il Wipptal sblocca il risultato con un bel goal di David Gschnitzer che spiazza completamente il goalie ospite, Mathias Lichtenecker, e segna nella porta sguarnita. Passano due minuti ed arriva un’altra bella giocata: Salo apre, con una finta dietro porta, per Kofler che realizza il raddoppio (6’). Poi ancora la formazione altoatesina che legittima il risultato con il 3:0 di Markus Gander con una finta ed al termine di un veloce contropiede in 2 contro 1 (13’). Da segnalare nel primo tempo l’uscita di Bryson Cianfrone che ha provato a giocare dopo un risentimento muscolare nell’ultimo allenamento di martedì. In più il team di coach Dustin Whitecotton ha dovuto rinunciare anche Tommy Gschnitzer per una botta.
Kofler al momento del goal (foto Schaller)
Nel secondo tempo, dopo due belle occasioni iniziali di Salo e Zecchetto, il team ospite è più incisivo ed inizia a farsi vedere dalle parti di Rabanser. Tuttavia alla prima penalità contro i Broncos, sono gli stessi padroni di casa che calano il poker con una sontuosa azione Salo – Gander con il goal di quest’ultimo (25°). Come detto il Vienna però aumenta il ritmo delle operazioni ed in un successivo powerplay riesce a costruire la prima rete con Machan (34°) che sarà anche l’unica del team della capitale austriaca.
Nel terzo tempo il Vipiteno riprende le redini del gioco e trova l’hat-trick di uno scatenato Gander (49°) e l’ultima rete con Alessio Niccolai ad 84 secondi dalla fine del match per il definitivo 6:1. Con questo successo i Broncos conquistano l’11esima posizione e staccano proprio i carinziani (14esimi).