Argento di qualità per Marina Piredda al «Bavarian Open»
Appuntamento di grande prestigio, la scorsa settimana, per tre pattinatrici artistiche trentine, che hanno avuto la possibilità di prendere parte alla gara I.S.U. «Bavarian Open», organizzata a Oberstdorf dal 14 al 19 febbraio e riservata alle categorie Senior, Junior e Advanced Novice. Fra atleti provenienti da tutto il mondo c’erano anche 40 pattinatori italiani, spedizione della quale hanno fatto parte anche Marina Piredda del Fiemme On Ice, Giuditta Sartori e Lara Naki Gutmann del Circolo Pattinatori Artistici Trento. Nonostante siano tutte e tre del 2002, le prime due hanno gareggiato nella categoria Advanced Novice, la Gutmann invece fra le Junior, mettendosi quindi alla prova con atlete più esperte di lei.
Il risultato più importante lo ha portato a casa Marina Piredda, che ne è uscita con la medaglia d’argento, frutto dei 107,14 punti conquistati, 39,20 attraverso la prova corta (migliore assoluta), 67,94 attraverso quella libera (terza piazza). La pattinatrice del Fiemme On Ice, allenata da Joanna Szczypa, si è così infilata di prepotenza sul podio fra due atlete statunitensi, ovvero Ting Cui (111,22 punti) e Angelina Huang. Per Marina, che ha proposto il suo programma di stagione basato sulle musiche di Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante, si tratta del miglior punteggio conquistato nelle gare internazionali I.S.U. Nella stessa categoria Giuditta Sartori, al rientro in gara dopo che un infortunio l’aveva tenuta lontana dalle competizioni per ben dieci mesi, ha chiuso al 17° posto, con 79,44 punti, 26,06 dalla prova short (22° posto) e 53,38 da quella libera (13° posto). La sua prestazione in crescendo lascia ben sperare in vista del completo recupero.
L’altra pattinatrice allenata da Gabriele Minchio, Lara Naki Gutmann, pur disputando una bella prova, si è dovuta accontentare dell’ottavo posto (su 21 concorrenti) a quota 116,26 punti, somma dei 41,08 ottenuti nell’esibizione corta (la nona) e dei 75,18 ricavati da quella lunga (ottava), pattinata sulle note della Danza Macabra di Camille Saint-Saëns.