Azzurre in Finale A, Fontana sfortunata nei 1500m.
Crederci sempre, arrendersi mai, neppure davanti alla sfortuna! Dovrebbe essere il motto di Arianna Fontana, arrendersi mai, neppure davanti ad un podio che si stava avvicinando e poi ha preso il volo!
La seconda giornata della quinta tappa di Coppa del Mondo, all’EnergieVerbund Arena ha comunque emesso il suo verdetto: l’azzurra o azzurro migliore è ancora lei, lla bionda valtellinese sfortuna o non sfortuna!
Diciamo pure sfortuna perché Ariana Fontana, una volta centrata la finale A dei 1500m, aveva tutte le carte in regola per conquistarsi un posto al sole: invece niente da fare! A mettere out l’azzurra non è stato il crono, ma una penalità!
A due giri dalla fine la coreana Choi Minjeong ha tentato la fuga bruciando le avversarie ma non Arianna che si è lanciata all’inseguimento. La valtellinese nel tentativo di sorpassare la cinese Liu Yang le ha agganciato il pattino sinistro, facendole finire la corsa nei materassi. A poco è valsa la volata dell’azzurra a giocarsi il secondo/terzo posto: la squalifica automaticamente l’ha messa fuorigioco e relegata al sesto posto.
Choi Minjeong a questo punto ha messo una seria ipoteca al titolo dei 1500: un vantaggio pressoché incolmabile (salvo clamorosa débâcle) che, teoricamente, già domani potrebbe darle il titolo.
Brava anche Elena Viviani che, sfruttando i ripescaggi, è rientrata arrivando alle semifinali del tabellone principale dove si è fermata al quinto posto, per la quattordicesima piazza nella generale. Al suo esordio in Coppa del Mondo, Arianna Sighel sé è fermata nella semifinale di recupero con il quinto posto e il venticinquesimo finale.
La “Perla” di giornata è arrivata con la staffetta che ha vinto la sua semifinale e staccato il biglietto per la Finale A. Qui il colpo di scena è arrivato dalla Cina: le campionesse del mondo sono finite out per squalifica (falsa partenza) e semifinale a tre con Italia, Francia e Giappone.
Arianna Valcepina, Elena Viviani, Lucia Peretti e Arianna Fontana prima hanno faticato e poi, con il finale “Speedy Gonzales” della Fontana, hanno agguantato la Finale A che mancava da Montreal.
Infine i 1000m. con Lucia Peretti arrivata ai quarti di finale dopo aver superato ben tre turni di ripescaggio. Ma lì ha fermato la sua corsa che, comunque, vale il miglior piazzamento stagionale (quindicesima). Arianna Valcepina, ha concluso sedicesima, mentre Federica Tombolato si è fermata alla semifinale di recupero: ventesima nella graduatoria finale.
Anche nella seconda giornata, Tommaso Dotti si è confermato l’azzurro più in forma: la sua escalation è partita dai 1500m. prima serie. Quarto in semifinale e Finale B guadagnata con il quinto posto finale che ha fruttato la sedicesima piazza generale. Meno fortunato Yuri Confortola fermato in semifinale; stop anche per Davide Viscardi sempre in semifinale, ma di ripescaggio e venticinquesimo posto totale.