Coppa Italia – Final Four: la finale è Val Pusteria – Valpe
Seconda semifinale di Coppa Italia al Lungo Rienza di Brunico. I padroni di casa, secondi in campionato, sfidano l’Asiago, quarto in classifica, in una semifinale di grande spessore. Il Brunico è arrivato a questa semifinale dopo aver pareggiato due volte contro il Cortina (5-5/0-0). I veneti hanno battuto per due volte il Vipiteno. Per i Lupi nessuna assenza di rilievo. L’Asiago deve rinunciare a Mike Sullivan per turnover e Miglioranzi per infortunio. I precedenti in campionato parlano di un pirotecnico 6-5 all’overtime per l’Asiago nell’ultimo incontro tra le due squadre con gli stellati capaci di recuperare 4 reti. Negli altri due match due vittorie altoatesine.
La partita è subito intensa e vibrante fin dall’inizio. La prima incursione pericolosa è di Kevin Devergilio, uno degli ex di turno, che saggia i riflessi di Carozzi per un Brunico che attacca a tutta pista. I Lupi sono decisi e creano più occasioni pericolose complice una penalità a Lutz (al 7’), ma il goalie avversario chiude ogni varco. L’Asiago torna a respirare da metà tempo in poi per una serie di penalità che colpiscono i gialloneri di casa: si accomodano in panca puniti Andergassen, Erlacher ed Helfer. Ma il risultato non cambia. L’ultimissima occasione del tempo è del Brunico ma Carrozzi fa buona guardia.
Nella seconda frazione il risultato si sblocca. Maylan viene fermato da Lutz che va in panca puniti. Il powerplay dei gialloneri è efficace: il capitano Armin Helfer sfrutta questa occasione e sigla la prima rete della serata (27’). L’Asiago cerca di reagire ma non in maniera ordinata. Ancora una superiorità smuove il risultato. Dopo una parata provvidenziale di Carrozzi su Scandella, arriva il raddoppio di Andergassen (35’).
All’inizio del terzo tempo l’Asiago può disporre di un doppio powerplay per 64 secondi. Riksman para tutto. Ancora stellati in superiorità ma la difesa giallonera non lascia passare niente. La quarta penalità di Lutz nella gara per poco non regala un altro gol ai Lupi che sbagliano con Rizzo. Ultime battute del terzo tempo: gli ospiti serrano i ranghi ed al 58’ dimezzano lo svantaggio con Ulmer. Asiago all’assalto ma la finale è del Val Pusteria che vince per 2-1.
Si compone così una finale inedita per la Coppa Italia al termine di due semifinali combattute e decise con un solo gol di scarto. Il Val Pusteria, con il favore del pubblico amico, cercherà di conquistare la seconda coccarda tricolore della sua storia così come il suo avversario Valpellice. Per il Val Pusteria si tratta della terza finale secca dopo quelle del 2009/10, sconfitta contro il Renon, del 2010/11, vittoria contro il Renon, e del 2013/14, sconfitta contro il Renon. Per il Valpellice si tratta della seconda finale dopo quella vittoriosa contro l’Alleghe (7-3) al Palatazzoli di Torino nell’edizione 2012/13. Da segnalare che entrambe le squadre si erano qualificate per il girone finale della stagione 2006/07 assegnata con un round robin. In quella occasione il Val Pusteria si classificò terzo ed il Valpellice quarto alle spalle di Bolzano (vincitore) e Milano (secondo). Dopo queste due semifinali sfuma il possibile poker di successi in Coppa sia di Asiago e di Renon che cercavano questo possibile record in Coppa.
Final Four di Coppa Italia, powered by Falkensteiner Hotel & Residences – Brunico, 12 e 13 dicembre
Semifinali – Sabato 12 dicembre – Stadio Lungo Rienza – Brunico
HC Val Pusteria Lupi – Asiago Hockey 1935 2-1 (0-0/2-0/0-1)
Marcatori: 27:05 (1-0) A.Helfer (A.Hofer/R.Andergassen) in sup.num.; 35:13 (2-0) R.Andergassen (J.Maylan/A.Hofer) in sup.num.; 58:36 (2-1) L.Ulmer (A.Lutz);
Formazione Valpusteria: J. Riksman 60:00 (P.Kosta); R.Kavanagh, C.Willeit; A.Hofer, I.Althuber, D.Glira, D.Elliscasis, A.Helfer; F.Bouchard, M.Oberrauch, F.Oberrauch, G.Scandella, P.Bona, V.Schweitzer, B.Obermair, T.Erlacher, R.Andergassen, J.Maylan, K.Devergilio, L.Tauber, P.Rizzo; Allenatore: M.Richer;
Formazione Asiago: C.Carrozzi 57:41 (A.Tura); D.Sullivan, A.Strazzabosco, L. Casetti, S.Marchetti, A.Ambrosi; A.Lutz, N.Tessari, M.Presti, A.Luciani, M.Tessari, M.Stevan, L.Ulmer, S.Bentivoglio, A.Nigro, F. Benetti, D.Iori, F.Pace, M.Magnabosco; Allenatore: P.Lefevbre;
Arbitri: Claudio Ferrini e Luca Marri; Giudici di linea: Claus Unterweger e Patrick Gruber
Tiri in porta: Val Pusteria 28 (11/11/6) – Asiago 28 (7/7/14)
Superiorità: Val Pusteria 2 su 5 – Asiago 0 su 6
Minuti di penalità: Asiago 8×2’ – Asiago 7×2’
Prima semifinale:
Rittner Buam – HC Valpellice Bodino Engineering 3-4 (0-0/1-1/2-3)
Marcatori: 32:18 (0-1) M.Beca (S.Della Rivere/F.De Biasio); 34:21 (1-1) T.Spinell (D.Tudin); 40:54 (1-2) S.Della Rovere (T.Johnson/M.Beca); 49:56 (1-3) M.Pozzi (A.Silva/A.Canzanello); 55:10 (2-3) B.Cook (F.Ebner); 57:40 (2-4) D.Nicoletti (A.Petrov/A.Silva) a porta vuota; 58:38 (3-4) D.Tudin (F.Ebener/T.Spinell);
Finale Coppa Italia – Domenica 13 dicembre – ore 15:15 – Lungo Rienza – Brunico
HC Val Pusteria – HC Valpellice Bodino Engineering
Arbitri: Cassol e Pianezze; Giudici di linea: Zatta e De Toni;
Diretta RAI SPORT 1 dalle ore 15:10;
I premiati del dopo partita: Carrozzi per l’Asiago ed Helfer per il Val Pusteria