Coppa Italia: il Valpellice passa in finale
Final Four di Coppa Italia, powered by Falkensteiner Hotel & Residences – Brunico, 12 e 13 dicembre
Semifinali – Sabato 12 dicembre – Stadio Lungo Rienza – Brunico
Rittner Buam – HC Valpellice Bodino Engineering 3-4 (0-0/1-1/2-3)
Marcatori: 32:18 (0-1) M.Beca (S.Della Rivere/F.De Biasio); 34:21 (1-1) T.Spinell (D.Tudin); 40:54 (1-2) S.Della Rovere (T.Johnson/M.Beca); 49:56 (1-3) M.Pozzi (A.Silva/A.Canzanello); 55:10 (2-3) B.Cook (F.Ebner); 57:40 (2-4) D.Nicoletti (A.Petrov/A.Silva) a porta vuota; 58:38 (3-4) D.Tudin (F.Ebener/T.Spinell);
Formazione Rittner Buam: A.Engelage 58:12 (R.Fink);I.Tauferer, D.Ceresa, M.Ploner, F.Ebner, A.Alber, B.Cole, C.Borgatello; J.Kostner, A.Eisath, D.Tudin, S.Kostner, M.Fauster, M.Quinz, B.Cook, T.Spinell, H.Tauferer, C.Fink; Allenatore: R.P. Lehtonen
Formazione Valpellice: S.Madolora 60:00 (D.Bertin); T.Johnson, F.De Biasio, S.Ilic, A.Schina, D.Nicoletti, E.Michelin Salomon, A.Canzanello; M.Pozzi, P.Canale, P.Nicolao, A.Petrov, M.Beca, S.Olivero, E.Caletti, S.Della Rovere, M.Mondon Marin, A.Silva, M.Durand Varese; Allenatore: T.Barrasso
Arbitri: Daniel Gamper ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Federico Pace ed Ulrich Pardatscher;
Tiri in porta: Renon 35 (14/14/7) – Valpellice 22 (10/4/8)
Superiorità: Renon 0 su 3 – Valpellice 0 su 4
Minuti di penalità: Renon 4×2’ – Valpellice 3×2′
La prima semifinale di Coppa Italia mette di fronte il Renon, capolista della Serie A, contro il Valpellice, sesta forza del campionato. Il Renon si è qualificato a questa Final Four battendo per due volte ai quarti il Gherdeina in maniera netta. Il Valpellice è arrivato a questa semifinale dopo aver eliminato il Fassa con una vittoria casalinga ed un pareggio esterno. Interessante la partita sul tema tattico. La formazione altoatesina vanta una super difesa mentre i Bulldogs, con la conduzione tecnica dell’ex NHLer Tom Barrasso, hanno cambiato stile di gioco improntato molto sull’aspetto difensivo. I tre precedenti in campionato parlano di tre vittorie dei Buam con l’ultima ottenuta al supplementare al termine di uno spettacolare 7-6. Sul fronte dei presenti, il Renon recrimina molte defezioni, specialmente in attacco. Sono assenti Van Guilder, Frei, Ansoldi, Jan Waldner, Scelfo e Markus Spinell. Quest’ultimo è impegnato con la Nazionale Under 20 come il portiere di riserva Hannes Treibenreif. A roster i giovani Hanno Tauferer e Christian Fink per sopperire alle tante assenze. In porta Engalage e riserva Roland Fink. Nella Valpe torna Alex Silva mentre sono impegnati in Under 20 Cordin ed Armand Pilon. Il portiere è Madolora mentre la riserva è Bertin.
Nel primo tempo le squadre si studiano molto ma sono le prime penalità a vitalizzare gli attacchi. Con Petrov in panca puniti, il Renon cerca il punto vincente ma la difesa torrese non corre pericoli particolari. Quando tocca ai Bulldogs gestire l’uomo in più è Engalage che sale in cattedra su alcuni tiri ravvicinati della formazione piemontese. Il ritmo della partita è interessante ma gli attacchi fanno fatica a trovare spazio. Gli altoatesini si affidano a veloci incursioni con i loro pezzi pregiati mentre la manovra del Valpellice è più corale, cercando tiri da breve distanza. I minuti scorrono ed il risultato rimane sullo 0-0. Una penalità nei confronti di Quinz non sortisce effetto. Gara equilibrata e porte inviolate: questo è il succo del primo drittel.
Il Valpellice nella seconda frazione parte subito all’attacco: Beca impegna il portiere avversario con un passaggio che va direttamente in porta. Il Renon respira per la prima penalità del secondo tempo che colpisce Nicoletti. Tuttavia gli uomini di coach Riku-Petteri Lehtonen non riescono a costruire molto con l’uomo in più. Quando si torna a giocare in parità arriva un gran tiro di Petrov che Engalage para con difficoltà. I Buam rispondono con un grande azione di Cook che accelera, fulmina la difesa avversaria, e poi si fa respingere il tiro da un Madolora in grande spolvero. Secondo tempo di maggiore intensità con gli altoatesini che iniziano a premere sulla difesa piemontese con molto vigore. La retroguardia piemontese resiste in qualche maniera. Il Renon paga a caro prezzo questa sfuriata offensiva senza concludere molto. Al 32’ con un tiro nel traffico Beca indovina la traiettoria giusta per smuovere il risultato. La reazione dei Buam non si fa attendere: al 34’ Thomas Spinell firma il pareggio con un tiro secco che si stampa sul palo interno dopo una fuga sul versante di sinistra. Il finale di periodo vede ancora la capolista pericolosa ma il Valpellice cerca di rispondere a tono per una gara che non delude le attese. Si va al secondo intervallo con le formazioni in parità (1-1).
Il terzo tempo si apre nel segno del Valpellice. Un tiro di Johnson dalla distanza viene deviato da Della Rovere che spiazza Engalage per il 2-1 torrese dopo appena 54 secondi di gioco. Il pubblico biancorosso si fa sentire poco dopo quando in powerplay il Valpellice è ancora pericoloso con Engalage che compie un altro intervento salva risultato. Il momento decisivo della gara è poco prima del 50’. In situazione di quattro contro quattro arriva un gol pesante di Marco Pozzi che permette l’allungo dei torresi. Gli altoatesini non ci stanno ed al 55’ accorciano le distanze, riaprendo la gara: Cook devia sotto porta un tiro di Fabian Ebner. Gli ultimi minuti sono incandescenti. Il Renon si fa sotto e mette alle corde gli avversari. Al 57’, addirittura, i Buam tentano il tutto per tutto: Engalage esce dai pali per favorire un’azione insistita degli altoatesini ma Nicoletti trova il gol a porta vuota. Ma questa semifinale è un diluvio d’emozioni. Tudin al 58’ rimette ancora i Buam in corsa ma il tempo è scaduto.
Il Valpellice vince per 4-3 e raggiunge per la seconda volta nella sua storia la finale di Coppa Italia come tre anni fa a Torino quando vinse il primo trofeo della sua storia. Il Renon deve abdicare la coccarda tricolore dopo due successi consecutivi. Sul conto dei Buam pesa un finale di gara un po’ concitato ed alcune pesanti assenze. Per il Renon sfuma il secondo trofeo stagionale dopo la sconfitta in Supercoppa contro l’Asiago.
I premiati nel dopo partita: da sinistra Shane Madolora, il portiere del Valpellice, premiato dal Presidente del Val Pusteria, Andreas Mariner. Ivan Pezzei, marketing manager di Falkensteiner Hotel & Residences, premia il capitano dei Rittner Buam, Christian Borgatello.
Foto di Iwan Foppa