Coppa Italia: iniziano i quarti di finale
Sarà sicuramente battaglia per questo doppio confronto dei quarti di finale di Coppa Italia che vedrà coinvolte tutte le partecipanti del massimo campionato. Con l’inedita formula, almeno per gli anni recenti, di un’andata e di un ritorno in cui i gol segnati in trasferta avranno il loro peso specifico, i quarti di finale consegneranno le quattro finaliste che il 12 e 13 dicembre si sfideranno per la conquista della Coppa. Ma prima bisogna conquistare i quarti che partono non senza qualche incognita per alcune delle sfide in tabellone.
Il derby altoatesino tra Gherdeina e Renon appare scontato nella sua dinamica. Le due squadre, al secondo match consecutivo, si sono già affrontate giovedì alla Ritten Arena per la 21esima della stagione regolare. In una gara senza molte storie, la capolista è tornata alla vittoria da tre punti mentre Engelage ha raccolto il sesto shutout stagionale. Con queste premesse ai ladini rimane ben poco da sperare. Da ricordare, tuttavia, come nella sfida al Pranives nel primo girone di ritorno della stagione regolare, la formazione gardenese, pur segnando 5 gol, è stata superata nel finale dai Buam che vogliono riconfermarsi in questa Coppa, vinta lo scorso anno a Milano, dopo aver fallito all’esordio stagionale in Supercoppa persa contro l’Asiago.
Il Cortina ritorna con un roster rimaneggiato sulla pista di casa dopo la bella prestazione contro il Valpellice che giovedì è stato sconfitto all’Olimpico per la seconda vittoria stagionale casalinga degli uomini di coach Parco. Chissà che questo exploit possa servire da stimolo all’ultima in classifica per affrontare al meglio la corazzata pusterese che è reduce da una sconfitta casalinga all’overtime contro l’Asiago in cui i gialloneri hanno dimostrato il peggio ed il meglio di loro stessi. Il meglio è stata la facilità con cui si sono portati sul 4-0. Il peggio è aver subito in 11’ quattro gol. Una débâcle che non si addice ad una formazione che vuole concludere la stagione alla grande con un pensiero non solo alla Coppa Italia ma anche al tanto agognato scudetto.
La gara tutta da vivere, tra quelle scaturite dal draft, è Asiago contro Vipiteno. Due formazioni toste che stanno mostrando il loro valore. L’Asiago, dopo essersi qualificato alla terza SuperFinal di Continental Cup della sua storia, sta salendo nelle prestazioni tanto da essersi attestato al quarto posto assoluto del campionato e soprattutto, dopo la gara di giovedì, ha dimostrato tutta la sua compattezza andando a violare la pista di Brunico al termine di una clamorosa rimonta. Settimana molto lunga per i giallorossi che erano già scesi sul ghiaccio martedì battendo a domicilio il Gherdeina per un 8-4 senza discussione. Di fronte un Vipiteno che sta vivendo l’anno della sua maturità e che può contare su un affiatato gruppo di stranieri e da un nutrito gruppo di talentuosi giocatori locali in cui non mancano giocatori della Nazionale come dimostrano le ultime convocazioni per l’EIHC in Polonia del Blue Team. L’impressione sarà di una sfida in cui non mancheranno colpi di scena e divertimento assicurato anche per lo stile di gioco delle due compagini.
Altra sfida tutta da decifrare è quella che vedrà il Valpellice opposto al Fassa. Due squadre sconfitte nell’ultimo turno di campionato e che non stanno vivendo un periodo troppo florido. I Bulldogs hanno cambiato stile di gioco con l’arrivo di coach Barrasso ma trovano difficoltà nel realizzare marcature pesanti mentre il Fassa, dopo un buon inizio di campionato, sta perdendo la sua verve di gioco. Proprio dalle aspettative di passare il turno delle rispettive compagini vedremo che sfida verrà fuori.
Quarti di finale – Calendario e Regole
Un’andata e un ritorno: la prima partita si gioca in casa della squadra peggio classificata al termine del girone di andata e ritorno della 1.a fase di stagione regolare della Serie A1 (14.a giornata, 31 ottobre) in riferimento alle sfide scelte tramite il draft.
Gara d’andata dei quarti di finale – 5 dicembre 2015 – Tutte le partite alle ore 20:30
Gherdeina – Rittner Buam
Arbitri: Daniel Gamper ed Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Cristeli e Federico Pace;
Cortina – Val Pusteria
Arbitri: Andrea Benvegnù ed Andrea Moschen; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Federico Stefenelli
Asiago – Vipiteno
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Nicola Basso e Tommaso Fabrizio Facchin
Valpellice – Fassa
Arbitri: Luca Marri e Simone Lega; Giudici di linea: Alexander Wiest ed Alexander Andreas Wadlthaler;
Per seguire l’andamento delle partite:
http://www.pointstreak.com/prostats/leagueschedule.html?leagueid=901&seasonid=15154
Lunedì 7 dicembre si giocherà la gara di ritorno su queste piste:
Rittner Buam – Gherdeina (20:00)
Val Pusteria – Cortina (20:30)
Vipiteno – Asiago (20:30)
Fassa – Valpellice (21:00)
Non essendoci il metodo classico dei playoff, solo ed esclusivamente per i quarti di Coppa Italia, la vittoria varrà 2 punti ed il pareggio 1 punto. Chi fa più punti passa il turno e le partite terminano al 60’.
Da sottolineare, però:
Il risultato aggregato tra casa e trasferta: a parità di goal segnati, valgono di più i goal realizzati in trasferta.
Esempio 1: squadra A contro B. Squadra A andata in casa.
Andata 2-1 per la squadra A – Ritorno 3-2 per la squadra B.
Passa la squadra A perché nel risultato aggregato ha segnato più gol in trasferta.
Esempio 2: squadra A contro B. Squadra A andata a casa.
Andata 1-1. Ritorno 2-2. Passa la squadra A per lo stesso motivo dell’esempio 1.
Overtime e rigori al termine della gara di ritorno solo se:
Al termine della gara di ritorno, in caso di perfetta parità nei punti in classifica, nei gol fatti e subiti e nell’aggregato, si procederà con overtime e rigori come nella stagione regolare di Serie A per addivenire ad un vincitore.
Esempio 1: Squadra A contro B. Squadra A andata in casa.
Andata 3-3. Ritorno 3-3. Si va all’overtime ed eventuali rigori.*
Esempio 2: Squadra A contro B. Squadra A andata in casa.
Andata 4-2 per squadra A. Ritorno 4-2 per squadra B. Si va all’overtime ed eventuali rigori.*
Se la squadra vincente è la squadra peggio classificata al termine del girone di andata e ritorno della 1.a fase.
Esempio: si gioca tra la 1.a e l’8.a e vince l’ottava, quest’ultima acquisisce in semifinale i diritti della 1.a.
SEMIFINALE:
Le due semifinali in gara unica con overtime e rigori (7 minuti ot con sudden death + rigori)*
Per comporre le semifinali si terrà conto del piazzamento al termine del girone di andata e ritorno.
La migliore piazzata della 1.a fase giocherà contro la peggiore (oppure la vincente nei quarti che ne prende il posto) e così a cascata.
FINALE:
Le vincenti delle semifinali. Gara unica con overtime e rigori (7 minuti ot con sudden death + rigori)*
*In caso di disputa di Overtime e rigori al termine della gara di ritorno dei quarti, delle semifinali e finale di Coppa Italia saranno giocati con il metodo della stagione regolare della Serie A. (Overtime di 7’ in 4vs 4 fino al 3’, poi 3 vs 3 fino al termine con formula sudden death per tutto l’arco dell’overtime. In caso di parità si procederà con i rigori).
