CURLING: Europei Junior, il punto finale
La spedizione italiana ai Campionati Europei Junior di Praga 2011 è una medaglia a due facce: il bellissimo bronzo delle ragazze Azzurre (Laura Gualtiero (Skip), Giada Mosamer (3), Veronica Zappone (2), Lucrezia Laurenti (1) e Sara Levetti (alternate), Coach Lucilla Macchiati) conquistato senza i favori del pronostico, e il settimo posto della squadra maschile, che non risponde alle aspettative della vigilia, quando i ragazzi italiani dei tecnici Silvano Boggio e Daniel Rafael (Simone Gonin (Skip), Julien Genre (3), Fabio Sola (2), Graziano Iacovetti (1) e Andrea Pilzer (alternate) erano indicati quali favoriti. Nessuna delle due formazioni si è qualificata per i Mondiali di categoria. Di seguito le classifiche finali e le parole dei due skip Azzurri. Nella foto di Romana Havelkova tratta da www.ejcc2011.curling.cz un momento di gioco per la Nazionale Italiana Junior Femminile. Tutti i risultati e le classifiche complete all’indirizzo http://ejcc2011.curling.cz/results.php Classifiche finali Juniores Femminile 1)Norvegia 2)Germania 3)ITALIA 4)Danimarca 5)Spagna 6)Inghilterra 7)Estonia 8)Polonia 9)Slovacchia Juniores Maschile 1)Repubblica Ceca 2)Russia 3)Estonia 4)Germania 5)Polonia 6)Olanda 7)ITALIA 8)Spagna 9)Inghilterra 10)Austria 11)Francia 12)Galles 13)Slovacchia Laura Gualtiero (Skip) “Quando siamo partite per Praga sembrava non avessimo nessuna speranza di ottenere un risultato. Noi, però, ci abbiamo sempre creduto: il curling è tecnica, ma anche e soprattutto “ cuore”. Abbiamo stretto i denti nei momenti di difficoltà e ,giorno dopo giorno,quasi senza accorgercene, abbiamo collezionato un numero di vittorie consistente. Giocare la semifinale è stata una delle più belle esperienze che il curling ci ha fatto vivere. Fino ad una settimana fa raggiungere il podio sembrava solo una speranza infondata, oggi abbiamo dimostrato che il lavoro , l’unione di squadra e la fiducia nell’obiettivo comune possono aprire tutte le porte: ripartiamo da qui”. Simone Gonin (Skip) “C’è molto rammarico perché l’obiettivo della qualificazione ai Campionati del Mondo era alla nostra portata. Purtroppo, la mancanza di concentrazione contro la formazione austriaca a qualificazione vicina, è stata determinante. La sconfitta ci ha obbligato ad un recupero non impossibile, ma non siamo stati in grado di reagire con lucidità. Questo è, purtroppo, l’ultimo anno di categoria ed il lavoro di questi anni, ed in particolare di questa ultima stagione lascia l’amaro in bocca a noi atleti, al tecnico societario Silvano Boggio ed al coach Daniel Rafael. Grazie a tutti per aver creduto in noi”.