Curling, le Nazionali maggiori in raduno a Cembra nel fine settimana
Riparte da domani e per l’intero weekend a Cembra il percorso di preparazione delle Nazionali azzurre di curling in vista dei prossimi mesi in una stagione che, a causa della pandemia, ha offerto sin qui pochissime possibilità di competizione in un calendario bruscamente azzerato dopo i primi tornei di inizio autunno. Tre giorni di lavoro sul ghiaccio trentino per avvicinarsi dunque nel miglior modo possibile ai Mondiali in programma tra marzo ed aprile, snodo cruciale in chiave qualificazione olimpica a Pechino 2022.
Al raduno prenderanno parte sedici atleti convocati: Stefania Constantini (C.C. Dolomiti), Elena Dami (Virtus Piemonte Ghiaccio), Federica Ghedina (C.C. Dolomiti), Francesca Ghedina (C.C. Dolomiti), Marta Lo Deserto (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Milano Curling Club), Lorenza Piccin (Curling Club Dolomiti), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti), Sebastiano Arman (Aeronautica Militare), Mattia Giovanella (C.C. Cembra 88), Simone Gonin (Pinerolo Torino 2006), Amos Mosaner (Aeronautica Militare), Alberto Pimpini (Aeronautica Militare), Joel Retornaz (Pinerolo Torino 2006) e Fabio Ribotta (C.C. Biella) e Luca Rizzolli (C.C. Cembra 88).
Otto elementi al maschile e otto al femminile come stabilito dalla preselezione effettuata nelle scorse settimane dal direttore tecnico azzurro Ulrik Schmidt con il supporto degli allenatori Claudio Pescia e Violetta Caldart. Unica eccezione quella di Lorenza Piccin, subentrata all’ultimo per questo raduno per sostituire Veronica Zappone ma non rientrante comunque tra le otto preselezionate. Proprio da queste rose allargate usciranno infatti i nominativi dei giocatori che competeranno ai prossimi Mondiali maschili e femminili. Un percorso che consentirà a tutti di alzare il livello per contendersi un pass in vista della rassegna iridata.