Curling, l’Italia a Lethbridge per i Mondiali maschili
Manca ormai davvero pochissimo a Lethbridge, in Canada, per l’inizio del Mondiali maschili 2019 di curling, in programma da domani fino a domenica 7 aprile. Tredici le formazioni pronte a darsi battaglia nella rassegna iridata in Nord America con anche l’Italia presente ai blocchi di partenza. Sul ghiaccio dell’Enmax Centre di Lethbridge si disputerà da domani al prossimo venerdì una fase iniziale di round robin a cui faranno seguito, nel week-end del 6 e 7 aprile, le gare ad eliminazione diretta: si qualificano direttamente alla seconda fase le prime due squadre classificate mentre le formazioni piazzatesi dal terzo al sesto posto si incroceranno (rispettivamente 3ª contro 6ª e 4ª contro 5ª) per andare a definire le altre due semifinaliste.
Livello altissimo nella 60ª edizione dei Mondiali con parecchie contendenti in lizza per i primi posti e una Nazionale azzurra, guidata in Canada dall’allenatore Soren Gran e dal direttore tecnico Marco Mariani, intenzionata a stupire dopo la storica medaglia di bronzo conquistata agli ultimi Europei di Tallinn. La Svezia di Niklas Edin, campione in carica dopo il trionfo di Las Vegas della scorsa stagione, proverà a difendere il titolo contro i padroni di casa del Canada, vincitori nel 2016 e nel 2017 e probabilmente gli avversari più pericolosi al via di questa rassegna. Grande attenzione però anche per gli Stati Uniti di John Shuster, campioni olimpici a Pyeongchang 2018, oltre ai sempre temibili svizzeri di De Cruz e agli scozzesi di Mouat, questi ultimi campioni europei in carica. Chiudono il cerchio delle partecipanti Norvegia, Giappone, Corea del Sud, Germania, Russia, Olanda e Cina.
Alla terza partecipazione consecutiva ai Mondiali e reduce dall’8° posto della scorsa stagione, l’Italia proverà in questa edizione di Lethbridge ad accedere alla seconda fase del torneo per poi giocarsi il tutto per tutto nelle gare ad eliminazione. Guidata dall’esperienza dello skip Joel Retornaz (Sporting Club Pinerolo), alla sesta partecipazione ad un Mondiale, la squadra azzurra conterà poi su Amos Mosaner (Aeronautica Militare), Sebastiano Arman (Aeronautica Militare), Simone Gonin, (Sporting Club Pinerolo) e Fabio Pimpini (Aeronautica Militare). Formazione confermata rispetto all’andamento della stagione, con l’avvicendamento di Pimpini per Ribotta dal bronzo degli Europei. La possibilità di chiudere al meglio una stagione già importante è concreta. L’esordio domani alle 21 italiane contro il Giappone: il ghiaccio è già rovente.
“Nelle nostre ultime setimane di preparazione ci siamo allenati molto bene. Dall’anno scorso la squadra è cresciuta, mostriamo un livello di gioco più alto e lo faremo vedere in queste partite – le prime parole dell’allenatore Soren Gran -. Ci manca solo l’abitudine a match di questo livello perché durante l’anno non possiamo sempre giocare insieme in moltissimi tornei internazionali e questo può essere un fattore man mano che si avanza nella competizione. Ad ogni modo resto fiducioso e speriamo in futuro di potenziare anche questo aspetto“.
“Siamo al Mondiale, ogni partita è dura e tutti vogliono vincere. Noi arriviamo dal bronzo agli Europei e non intendiamo nasconderci: l’obiettivo è dunque quello di vincere più partite possibile per provare ad entrare nei playoff, da lì poi inizia un altro torneo in cui può succedere di tutto – il pensiero della vigilia del d.t. azzurro Marco Mariani -. Noi siamo pronti anche se in stagione abbiamo disputato meno incontri internazionali dei nostri avversari. Le occasioni però ci sono e speriamo bene“.