Curling, Mondiali di Calgary: l’Italia femminile chiude al 13° posto
La Nazionale femminile italiana di curling chiude al 13° posto il suo percorso ai Mondiali di Calgary. In Canada le azzurre terminano la fase di round robin con un bilancio di due vittorie e undici sconfitte nella rassegna iridata conquistata dalla Svizzera.
La squadra tricolore – guidata nella spedizione canadese dall’allenatrice Violetta Caldart e dal direttore tecnico Ulrik Schmidt, è composto da Stefania Constantini (skip, C.C. Dolomiti), Marta Lo Deserto (viceskip, C.C. Dolomiti), Angela Romei (second, Milano Curling Club), Giulia Zardini Lacedelli (lead, C.C. Dolomiti) ed Elena Dami (alternate, Virtus Piemonte Ghiaccio) – ha dato il massimo al termine di una stagione in cui è mancato il confronto con le altre grandi nazioni prima proprio dell’appuntamento dei Mondiali di Calgary.
La pandemia ha infatti notevolmente inciso sull’avvicinamento dell’Italia a questo appuntamento con un calendario di eventi internazionali pressoché deserto prima del decisivo banco di prova in Canada. Un’esperienza che tornerà senz’altro utile alla Nazionale femminile in vista dell’appuntamento cruciale di dicembre quando, nel torneo preolimpico, si assegneranno gli ultimi posti per i Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022.
Le giovani azzurre farnno infatti tesoro di questa rassegna per presentarsi al via della manifestazione ancora più pronte, con l’obiettivo di centrare quel sogno a cinque cerchi sfumato per un niente quattro anni fa.