Curling, Mondiali di Las Vegas: l’Italia sfiora il miracolo contro il Canada
Questione di centimetri e l’Italia, ai Mondali 2018 di Las Vegas, vede sfumare un piccolo grande miracolo sportivo. Nella quarta partita del girone, opposti ai campioni in carica del Canada – super potenza del curling internazionale -, gli azzurri sfiorano l’impresa gettando al vento, con l’ultima stone a disposizione, il match point che sarebbe valso una vittoria storica negli annali tricolori. Il k.o. per 8-7 contro i nordamericani a dire il vero non intacca né preclude le ambizioni dei nostri in questa rassegna iridata, e tuttavia lascia parecchio amaro in bocca per la ghiottissima occasione di strappare uno scalpo prestigiosissimo in un palcoscenico di prim’ordine come quello dei Mondiali. Onore al merito comunque alla bellissima prestazione di Joel Retornaz (skip, Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (fourth, Aeronautica Militare), Daniele Ferrazza (lead, Curling Cembra) e Andrea Pilzer (second, Curling Cembra), i quattro azzurri schierati dal direttore tecnico Marco Mariani e dell’allenatore Soren Gran. Il tempo per recuperare e togliersi grandi soddisfazioni c’è tutto.
Alla Orleans Arena, nell’unico incontro in programma per l’Italia nella terza giornata di gare, il Canada apre con il martello e va subito avanti 2-0 grazie a un colpo da maestro dello skip Gushue a cui gli azzurri non riescono immediatamente a rispondere se non con il punto del 2-1. Così al terzo end i nordamericani marcano altri due punti e salgono sul 4-1: qui gli azzurri iniziano la risalita e prima piazzano due marcature nella quarta mano, quindi lasciano che il Canada ne segni una soltanta in quella successiva. Infine siglano una splendida tripletta nella sesta ripresa che vale il momentaneo 6-5. Gli avversari pareggiano subito nel settimo end ma l’Italia torna avanti di uno all’ottavo e lascia che i canadesi marchino soltanto una volta nel nono. Alla decima ripresa, con il vantaggio del martello, gli azzurri si affidano nell’ultimo tiro alla doppia bocciata di Mosaner, colpo tutt’altro che facile ma tra i favoriti nel repertorio del trentino. Stavolta l’incastro però non riesce e il Canada si ritrova così in vantaggio vittorioso per 8-7.
Azzurri ora ottavi in classifica a pari merito con Giappone, Olanda e Svizzera. Strada in ogni caso ancora lunga, con gli otto match della fase iniziale di round robin che lasciano aperta ogni possibilità. L’obiettivo della vigilia resta, come detto, quello di migliorare il 9° posto della passata stagione. Al termine del girone le migliori sei formazioni qualificate passeranno ai play off: le prime due accederanno direttamente alle semifinali, mentre la terza incrocerà la sesta in uno scontro diretto e allo stesso modo la quarta e la quinta, così da definire le altre due semifinaliste. L’8 aprile, giornata conclusiva della rassegna iridata, si disputeranno le finali per le medaglie.
Questa la classifica: 1. Norvegia (4/0); 1. Svezia (4/0); 2. Canada (3/1); 2. Cina (3/1); 2. Corea del Sud (3/1); 2. Scozia (3/1); 7. Russia (1/2); 8. ITALIA (1/3); 8. Giappone (1/3); 8. Olanda (1/3); 8. Svizzera (1/3); 12. Stati Uniti (1/4); 13. Germania (0/4).
E qui invece il programma delle prossime gare, ora italiana (ora locale -9):
Martedì 3 aprile
Ore 17.30: Svizzera-ITALIA
Mercoledì 4 aprile
Ore 03.30: Cina-ITALIA
Ore 17.30: Svezia-ITALIA
Ore 22.30: Giappone-ITALIA
Giovedì 5 aprile
Ore 17.30: ITALIA-Corea
Ore 22.30: ITALIA-Usa
Venerdì 6 aprile
Ore 17.30: ITALIA-Germania
Sabato 7 aprile
Ore 03.30: ITALIA-Olanda