Curling, a Plzen l’Italia femminile è qualificata ai playoff, gli uomini quasi: Pyeongchang è più vicina
E ora il rush finale. Sorride e parecchio all’Italia del curling la quarta giornata del torneo di qualificazione olimpica in programma a Plzen, in Repubblica Ceca, ultima possibilità di guadagnarsi un posto ai Giochi Invernali di Pyeongchang 2018. Nel pomeriggio la nazionale femminile supera infatti la Repubblica Ceca all’ultimo respiro e si guadagna l’accesso ai playoff, e in serata gli uomini replicano battendo anch’essi i cechi – dopo il k.o. del mattino contro la Finlandia – e ritrovandosi così a un passo dalla seconda e decisiva fase della manifestazione. Se per le donne la partita di domattina contro la Lettonia servirà a stabilire la posizione finale nel girone, per gli uomini la sfida alla Danimarca varrebbe certamente la qualificazione ai playoff in caso di vittoria, ma le probabilità sono altissime anche in caso di sconfitta, con i risultati di Repubblica Ceca-Olanda e soprattutto di Cina-Russia necessari a definire un quadro finale comunque quasi certamente favorevole agli azzurri.
In mattinata per la squadra tricolore allenata da Soren Gran e composta da Joel Retornaz (skip, Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (third, Aeronautica Militare), Simone Gonin (second, Sporting Club Pinerolo), Daniele Ferrazza (lead, Curling Cembra) e Andrea Pilzer (alternate, Curling Cembra) era arrivato l’inaspettato k.o. contro la Finlandia, sconfitta due volte su due agli scorsi Europei nel challenge che metteva in palio la qualificazione ai Mondiali 2018 di Las Vegas. Gli azzurri, avanti 2-1 dopo tre end, si fanno prima superare fino al 4-2 e poi, una volta riusciti ad accorciate le distanze, mollano la presa subendo tre punti complessivi in tre mani e chiudendo così battuti 7-3 alla nona ripresa. Un duro colpo a cui però i nostri hanno reagito alla grande, rifacendosi in serata contro la Repubblica Ceca. Partita equilibrata, ferma sul 4-4 dopo quattro end e in bilico fino al settimo, quando i padroni di casa conducevano per 6-5 prima dell’uragano azzurro che, con cinque punti tra ottava e nova ripresa, mettesse la parola fine sul match, conclusosi 10-6.
E intanto, il primo splendido verdetto era già arrivato nel pomeriggio. Come ormai d’abitudine in questo torneo, l’Italia femminile guidata da Violetta Caldart e formata da Diana Gaspari (skip, Dolomiti Cortina), Veronica Zappone (third, 3S Luserna), Stefania Constantini (second, Dolomiti Cortina), Angela Romei (lead, 3S Luserna) e Chiara Olivieri (alternate, Dolomiti Cortina) si è imposta un’altra volta nell’ultimo end, conquistando il successo con la stone finale contro la Repubblica Ceca e guadagnandosi così l’accesso certo ai playoff della competizione. Match tirato e bellissimo quello tra le azzurre e le padrone di casa: avanti 1-0 nel primo end, le nostre sono rimontate e staccate dalle avversarie che dopo cinque mani conducono 3-1. Alla sesta ripresa l’Italia conquista tre punti e piazza il sorpasso, ma nell’end successivo la Repubblica Ceca rilancia fino al 5-4. Altri due punti tricolori e altri due per le padrone di casa nelle due seguenti mani con il punteggio fissato così sull’8-7: è lì che sale in cattedra Diana Gaspari, capace di un ultimo tiro eccezionale con cui boccia fuori la stone avversaria e siglia tre punti per il 9-7 finale che vale il successo alle azzurre. Pyeongchang non è mai stata tanto vicina.
Questo il programma delle partite (uomini in maiuscolo, donne in minuscolo):
Sabato 9 dicembre
ore 9: Italia-Lettonia – ore 13.30: ITALIA-DANIMARCA – ore 19 (eventuale): 1ª squadra qualificata donne – 2ª squadra qualificata donne