Eagles Bolzano a testa alta!
La voglia di batterle era tanta ma la consapevolezza che sarebbe stata un’impresa lo era altrettanta. L’Ev Eagles Bolzano chiude positivamente, anche se con tre sconfitte, la difficile trasferta in Svezia dove è andata di scena la più ostica delle tre semifinali dell’European Women’s Champions Cup, la prestigiosa Coppa Campioni dell’hockey in rosa.
Sul ghiaccio della Saab Arena di Linköping, le campionesse d’Italia sono state sconfitte 4 a 1 dalle kazake dell’Aisulu Almaty, formazione che ha già preso parte a ben tre finali della rassegna continentale negli ultimi sette anni.
Le asiatiche sono passate a condurre su un tiro sporco della tembile capitana Zarina Tukhtieva che ha sorpreso il portiere bolzanino Daniela Klotz. Le incursioni delle varie Furlani, Peroff (molto attiva ma poco goleador), Dalprà, Saletta, Gius, Larger non si sono fatte attendere ma vuoi, per un intervento del portiere avversario o di un tiro fuori dallo specchio, il gol del pareggio restava un tabù. Anzi, in una fase della partita tutta di marca bolzanina, le “ragazze della steppa” con cinque canadesi in roster, riuscivano a raddoppiare con Karina Felzink.
L’avvio di terzo drittel per le altoatesine è davvero fulmineo. Capitan Chelsea Furlani scappa via dall’ingaggio di centro campo e segna spiazzando l’estremo difensore avversario. Le Eagles provano a mettere scompiglio ma l’Almaty allunga con Felznik. A far tramontare i sogni una bordata da posizione angolata di Karolina Urban.
Che la semifinale di Linköping fosse la più difficile delle tre si è avuto conferma con l’avvincente partita vinta per 1 a 0 dalle “leonesse” padroni di casa sulle finlandesi dell’Espoo Blues. Alla Final Four accedono oltre all’Hc Linköpings anche le finniche (migliori seconde), le russe dello SKIF Nizhni Novgorod e le svizzere del Lugano.
Marco Marangoni
EV EAGLES BOLZANO 1
AISULU ALMATY 4
EV EAGLES BOLZANO: Klotz (Höller); Ballardini Elena-De Rocco, Orlandini-Stocker, Masperi; Furlani-Zandegiacomo-Dalpra’, Larger-Peroff-Gius, Saletta-Campo Bagatin-Elliscasis-Bonafini,Gasperini-Ballardini Elisa. Coach: Liberatore Marco
AISULU ALMATY: Macisaac (Raushanova); Konysheva-Nurgalieva, Cruickshank-Legasse, Moldabai-Tuleubayeva, Sazonova; Felzink-Koroleva-Urban, Tukhtieva-Purcell-Fux, Shegebayeva-Ryspek-Urpekbayeva, Aldabergenova-Ashimova. Coach: Maltsev Alexander
PARZIALI: 0-1; 0-1; 1-2
MARCATRICI – 3’55 Tukhtieva (0-1/PP1; Fux); 35’43 Felzink (0-2); 40’07 Furlani (1-2/Dalpra’);
48’59 Felzink (1-3; Koroleva); 55’55 Urban (1-4).