EIHC: l’Italia prevale ai rigori contro l’Ungheria
L’Italia del nuovo “coaching staff” si congeda dall’E.I.H.C. di Budapest con una vittoria contro i padroni di casa dell’Ungheria. A decidere la contesa contro i magiari sono i rigori che, diversamente da quanto successo con la Korea, sabato pomeriggio, premiano il Blue Team che espugna la pista dei padroni di casa. L’Italia del nuovo corso e dei giovani chiude il torneo con una sconfitta di misura contro la Polonia, vincitrice della tre giorni ungherese, una sconfitta ai rigori contro la Korea, ed una vittoria ai rigori contro la formazione di casa.
Per questa ultima gara dell’E.I.H.C. si accomoda in porta Philpp Kosta terzo portiere in tre giorni dopo l’impiego di Caffi all’esordio e di Demetz nel secondo match. Rispetto alla gara contro la Korea sono presenti Iori, Caletti, Casetti e P.Alexander Sullmann.
Dopo un primo periodo chiusosi con i padroni di casa in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Sziranyi, gli azzurri pareggiano in chiusura di seconda frazione con Christian Willeit che chiude in rete un bel servizio costruito da Armin Hofer e Simon Kostner.
Terzo periodo emozionante, con l’Italia che si porta sul 3-1 con due reti in superiorità che portano la firma di Armin Hofer e Raphael Andergassen, ma gli ungheresi non si arrendono e replicano nell’ultima parte di gara. I magiari riescono a pareggiare, gol di Kovacs e Sarpatki (due reti anche queste in power play), per un Italia che prima si fa pescare con troppi uomini sul ghiaccio e poi deve rinunciare a Luca Zanatta (penalità partita). Nell’overtime l’Italia sembra avere una marcia in più ma l’estremo ungherese Rajna resiste e si arriva così ai tiri di rigore dove gli azzurri sono infallibili: due tiri e due gol di Simon Kostner (decisivo) e di Edoardo Caletti che replicano in maniera vincente agli errori di Covacs e Hari. Al termine della gara Anton Bernard eletto MVP della gara in casa azzurra
Chiusura di torneo quindi positiva per l’Italia che nella rassegna ungherese esce con la miglior difesa tra le quattro squadre partecipanti.
“I liked the way we played, they really learned what puck possession is tonight, we have to be in the right areas where the play will go. We were not good in the first period, we played afraid, and chipped it in and fore checked that is something I don’t. I want more from my forwards like in the second and third periods, having them hold the puck and challenge, otherwise you don’t any offense.” Italian head coach Ivano Zanatta
Ungheria – Italia 3-4 d.t.r. (1-0/0-1/2-2/0-0/0-1)
Marcatori: 07:02 (1-0) B.Szirany (L.Sikorcin) in sup.num.; 39:24 (1-1) C.Willeit (A.Hofer/S.Kostner); 44:57 (1-2) A.Hofer (P.Nicolao/D.Iori) in sup.num.; 48:24 (1-3) R.Andergassen in sup.num.; 52:06 (2-3) C.Kovacs (J.Hari/l.Sikorcin) in sup.num.; 57:27 (3-3) T.R. Sarpatki (K.Nagy/L.Sikorcin) in sup.num.;
Formazione Ungheria
Portieri: M.Rajna 65:00 (B.Balisz);
Difensori: B.Goz, A.Reiter, A.Orban, T. Poszgai, N.Martine, B.Sziranyi, I.Mestyan, A.Huffner;
Attaccanti: B.Sebok, T.M.Sarpatki, A.Benk, A.Rafaj, K.Nagy, J.Hari, K.Csanyi, L.Sikorcin, M.Z. Turbucz, P.Vincze, B.Magosi,
Allenatore: Rich Chernomaz; Assistente: Diego Scandella
Formazione Italia
Portieri: P.Kosta 65:00 (A.Caffi)
Difensori: A. Trivellato, C.Willeit, P.A.Sullmann, A.Hofer, L.Casetti, L.Zanatta, M.A. Zanatta, R.Rampazzo, D.Glira;
Attaccanti: D.Iori, M.Insam, P.Nicolao, T.Goi, P.Wunderer, E.Caletti, D.Peruzzo, A.Bernard, A.Frei, S.Kostner, M.Marchetti, R.Andergassen;
Allenatore: Ivano Zanatta; Assistente allenatore: Roberto Scelfo;
Tiri: Ungheria 26 – Italia 39
Penalità: Ungheria 6×2’ – Italia 7×2’ + 5’ + 20’
2014 EIHC FOUR NATIONS TOURNAMENT
November 7.
Poland–Italy 3-2
Hungary–Korea 6-1
November 8.
Italy–Korea 3-4 d.t.r.
Hungary–Poland 4-6
November 9.
Korea–Poland 6-3
Hungary–Italy 3-4 d.t.r.
Classifica finale EIHC
1) Polonia 6 punti
2) Korea 5 punti
3) Ungheria 4 punti
4) Italia 3 punti