Figura, Cappellini-Lanotte commoventi quarti ai Mondiali di Milano
Non è arrivata la medaglia ma questa volta fa meno male, questa volta va bene così. Anna Cappellini e Luca Lanotte si fermano a 27 centesimi di punto dall’ennesimo capolavoro della loro meravigliosa ed infinita carriera. Chiudono quarti ai Mondiali di Milano, a tanto così dal podio, loro che, da lombardi, erano a casa più di chiunque altro. Il loro programma libero tocca però le corde del cuore di tifosi e appassionati ben più di quanto i numeri possano spiegare. Il Mediolanum Forum, stracolmo, li abbraccia sin dal primo istante e insieme a loro si commuove quando, tra gli applausi, chiudono la loro gara tra le lacrime, emozionati come mai prima. La performance del tandem delle Fiamme Azzurre sulle musiche de “La vita è bella” di Nicola Piovani è strepitosa, lascia senza fiato e vale 114.62 punti (58.25 di valutazione tecnica e 56.37 per i components), nuovo primato nazionale che, sommato a quello di ieri nel corto, produce il record italiano a quota 192.08, oltre cinque punti in più del precedente di 186.64. Non basta però per il bronzo, che va invece ai canadesi Weaver-Poje (192.35) nella gara dominata dai francesi Papadakis-Cizeron (207.20, nuovo record mondiale) con gli statunitensi Hubbel-Donohue secondi (196.64).
Il risultato però scende in secondo piano. “A livello emozionale è stata una delle esperienze più intense e toccanti della nostra vita, la performance più bella di sempre – raccontano Anna e Luca nel post gara -. È stato ancora più grande di quanto potessimo immaginare e non avevamo mai provato nulla di simile in carriera, temevamo di esplodere dall’emozione. Ieri, nel corto, è stato tutto una botta di energia, come dinamite, oggi invece è somigliato più a un abbraccio e con il pubblico ci siamo detti quanto ci vogliamo bene. Siamo orgogliosi, stavolta siamo venuti per le emozioni, non per i punti o le medaglie, quelle passano in secondo piano“.
Sensazioni stupende vissute anche da Charlene Guignard e Marco Fabbri (Fiamme Azzurre), noni anche in classifica generale a quota 178.44 punti così come dopo il corto, in virtù di un secondo segmento valutato 107.29 (55.16 di valutazione tecnica e 52.13 per i components), assai vicino al loro personal best. Anche per loro incitamenti pazzeschi e un boato assordante da parte di un Forum davvero caldissimo. “Ci tenevamo tantissimo, è sempre un piacere pattinare questo libero e farlo in casa, davanti a questo pubblico, è stata una emozione grandissima, favolosa – spiegano Charlene e Marco terminata la prova -. Abbiamo lavorato molto sulle sfumature e questo programma ci rispecchia a pennello perché unisce velocità, forza e leggerezza. Questa esibizione è stata la ciliegina sulla torta di una bellissima stagione e ci dà ancora più motivazione per ripartire a mille dopo un po’ di riposo“. Terminata la competizione, domani è così tempo di gala finale, al via dalle 14.30 con tante sorprese e tutti i più grandi pattinatori esibitisi in questa quattro giorni di grandi e stupende emozioni. Il Mediolanum Forum ha già fatto registrare da tempo il sold out: uno splendido Mondiale attende la chiusura che merita.