Figura, i big azzurri a Sochi per la Rostelecom Cup
Al via un altro appassionante weekend di gare. A Sochi, in Russia, prende il via da domani la Rostelecom Cup 2021, sesto appuntamento stagionale di ISU Grand Prix. Sul ghiaccio dell’impianto olimpico 2014 dell’Iceberg Sport Palace si esibiranno anche i big azzurri, pronti a dare battaglia contro una concorrenza di altissimo livello. In pista a rappresentare l’Italia ci saranno Matteo Rizzo (Fiamme Azzurre), Guignard-Fabbri (Fiamme Azzurre) nella danza e Della Monica-Guarise (Fiamme Oro) tra le coppie di artistico. Diverse aspettative e diversi obiettivi per una due giorni da non perdere.
Charlene Guignard e Marco Fabbri, dopo il secondo posto a Skate Canada e il recente trionfo alla Cup of Austria, vogliono guadagnarsi le Finali del circuito internazionale in programma a dicembre in Giappone. Per farcela agli allievi di Barbara Fusar Poli servirà un podio a Sochi confermando tutto quanto di buono giò mostrato in questa prima parte di stagione. Gli avversari più ostici di questo fine settimana saranno i campioni del mondo in carica Sinitsina-Katsalapov, mentre le altre coppie appaiono alla portata dei nostri campioni tricolori.
Obiettivo importante anche per Nicole Della Monica e Matteo Guarise, che a Sochi, oltre che puntare le posizioni di vertice, proveranno a ritrovare smalto e brillantezza sugli elementi che più li hanno messi in difficoltà nelle precedenti uscite, Gran Premio d’Italia compreso. Testa dunque in primis alla prestazione in una gara che li vedrà affrontare, tra gli altri i campioni del mondo in carica Mishina-Galliamov, ancora i russi Pavliuchenko-Khodykin, i canadesi Towers-Marinaro e gli austriaci Ziegler-Kiefer.
Tanta attesa anche per Matteo Rizzo, reduce dalla bella prestazione dell’NHK Trophy dove ha chiuso con il quinto posto finale e il terzo libero assoluto. Per lui la sfida di consolidare la parte tecnica salvaguardando la componente artistica, il suo punto di forza. A Sochi se la vedrà tra gli altri con i russi Kolyada, Semenenko e Kondratiuk, così come con il georgiano Kvitelashvili. Anche per lui l’intento è non abbandonare le posizioni di vertice per confermare una grande competitività anche sulla scena internazionale.
Qui il programma e, nel corso dell’evento, le specifiche dei risultati.