Figura, è super Rizzo nella tappa di JGP a Egna
E’ un vero trionfo quello di Matteo Rizzo (Ice Lab) nella giornata di chiusura della tappa italiana di Junior Grand Prix andata in scena ad Egna, nella Bassa Atesina. Il 19enne azzurro supera il russo Samoilov e si impone con 229.18 punti, primato personale dopo quello già ottenuto nel corto. Il libero di Rizzo, pattinato su un mix di brani noti – da “Let It Be performed” di Air With Air Rising a “Come Together” ed “Help!” dei Beatles –, è difatti il migliore di giornata e vale 151.94 punti (78.50 di valutazione tecnica, 73.44 per i components). Molto bene anche il talento di casa Daniel Grassl (Young Goose Academy di Egna), che con un secondo segmento di gara da 126.12 punti (66.00 di valutazione tecnica, 60.12 per i components) recupera una posizione rispetto al corto e si piazza al 7° posto a quota 188.04. Diciannovesimo complessivo invece l’ultimo degli azzurri in gara, Marco Zandron (Ice Skating Bolzano), con 134.67 punti. “Sono molto felice per questa vittoria, sapevo che potevo centrarla e così è stato – ha detto nel post gara Rizzo, unico in Italia a superare per ben tre volte i 220 punti in questa stagione –. Vincere in Italia è poi una soddisfazione enorme. Non penso alle Olimpiadi vado avanti passo dopo passo. Molto importante saranno gli Italiani di Milano a dicembre“.
Nell’individuale femminile la migliore delle italiane è Elisabetta Leccardi (Agorà Skating Team), che realizza un libero da 86.92 punti (43.66 di valutazione tecnica, 45.26 per i components), primato personale nel segmento, con cui chiude 10ª a quota 140.24 punti. Tredicesima Lara Naki Gutmann (C.P.A. Trento) con 130.61 punti (libero da 82.24: 41.78 di valutazione tecnica e 40.46 per i components) e 19ª Lucrezia Gennaro (Asd 2001) a quota 114.87 (libero di 73-04: 33.61 di valutazione tecnica e 39.43 per i components). Un grande successo, in definitiva, quello riscosso dalla tre giorni di Egna organizzata dalla locale Young Goose Academy: bilancio decisamente positivo con i complimenti dalle delegazioni straniere per quello che è ormai un polo del pattinaggio su ghiaccio riconosciuto all’avanguardia su scala mondiale.