Final-4-Scudetto-IHL-Serie A: i Rittner Buam vincono ad Asiago per 4:3 il primo atto della finale. Domenica alle 18:00, a Collalbo, la seconda e decisiva sfida per assegnare lo Scudetto

Al termine di una partita altamente spettacolare i Rittner Buam vincono in trasferta per 4:3 ad Asiago e si portano in vantaggio nella serie della Finale Scudetto. Tra meno di 24 ore, domenica alle ore 18:00, sulla pista della Ritten Arena di Collalbo, la seconda e conclusiva gara finale di un’intensa Final-4 con il match che assegnerà l’85° Scudetto della IHL-Serie A. L’Asiago deve vincere entro i 60′ alla Ritten Arena per forzare la serie all’overtime ed eventuali rigori. Il Renon può puntare anche al pareggio al 60’. Uomo partita sicuramente il Nazionale Alex Frei che ha aperto e chiuso le marcature di una gara che ha visto continui capovolgimenti di fronte e ritmi vertiginosi.

Primo dei due round della Finale Scudetto sulla pista dell’Odegar di Asiago. I padroni di casa lamentano la sola assenza di Francesco Forte mentre il Renon si schiera al completo. I vicentini hanno superato il Val Pusteria in semifinale con un pareggio (2-2) ed una vittoria in trasferta (2:1). Il Renon è arrivato a questa finale dopo aver eliminato i Wipptal Broncos con due vittorie (4:3 ed 2:1). L’Asiago ritorna ad un Finale dopo due anni di assenza mentre per i Rittner Buam è la sesta finale Scudetto consecutiva.

Il primo tempo si apre subito con il lampo di Alex Frei che sfrutta a dovere una disattenzione dei padroni di casa: l’attaccante della Nazionale sblocca il risultato dopo 63 secondi con un preciso tiro di polso. Poi gli ospiti hanno anche una superiorità ma la difesa giallorossa regge. Con il passare dei minuti e con due powerplay ravvicinati i padroni di casa si portano con più convinzione dalle parti di Tragust.  L’Asiago cerca il pareggio e spinge sulle fasce per cercare una deviazione davanti allo slot. Miglioranzi ha un corridoio libero ma il suo tiro è un po’ prevedibile mentre Conci si ritrova in buona posizione ma la sua esecuzione al volo non è delle più potenti. Il Renon tiene e non disdegna qualche veloce sortita offensiva. Il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio degli ospiti.

Nel secondo tempo l’Asiago è più concreto ed inizia ad aggredire la difesa altoatesina che entra in difficoltà e subisce due reti in meno di 5’. Prima al 26’ Matteo Tessari devia abilmente un tiro di Enrico Miglioranzi dalla blu e poi al 31’ arriva una delle reti più belle di tutta la Final-4: un’azione da manuale conclusa con un tiro al volo di Robert Bina per il vantaggio asiaghese. Da segnalare la prima rete in maglia giallorossa del difensore americano. Ancora una volta l’Asiago è capace di ribaltare con poco il risultato ribalta e per poco non realizza la terza rete. Nel finale del periodo centrale salgono in cattedra Tragust e Cloutier che bloccano le iniziative di entrambe le squadre.

Nel terzo tempo si gioca a tutta pista in una gara di notevole intensità. Il Renon ha la forza e la capacità di segnare il pareggio con lo svedese Eriksson che addomestica un disco nello slot e lo depone in rete dopo respinta di Cloutier (47’). Alcuni secondi dopo è sempre protagonista la squadra altoatesina che si riporta in vantaggio con un tiro dalla distanza di Stefan Quinz che inganna Cloutier e permette al Renon di gestire il risultato (48’). Ma l’Asiago non ci sta: Magnabosco ci prova da dietro porta, il disco rimane sulla linea dove Naclerio è lestissimo a segnare il 3:3 (53′). Nei minuti finali l’Asiago gioca a tre linee. A poco meno di 4′ al termine due verticalizzazioni dei Buam  fanno tramare la difesa asiaghese ma Cloutier ferma in particolare Sislannikovs. I Buam si dimostrano squadra cinica e dopo un ingaggio vinto il disco arriva al Top-Scorer dei Buam, Alex Frei, che con un preciso tiro angolato firma il nuovo vantaggio altoatesino (56′). Nel finale l’Asiago cerca il pareggio ma la difesa dei Buam questa volta chiude ogni spazio. Il Renon si aggiudica il primo round ma domani sarà ancora battaglia per lo Scudetto.

Foto di David S. Wassagruba

Final-4 – Scudetto – Gara andata finale – 26 gennaio 2019 

Migross Asiago Hockey – Rittner Buam 3-4 (0-1, 2-0, 1-3)

Gol: 1:03 A. Frei (S. Kostner) (0:1), 26:46 M. Tessari (E. Miglioranzi, R. Bina) (1:1), 31:05 R. Bina (M. Marchetti, M. Tessari) (2:1, PP1), 47:25 H. Eriksson (A. Lutz, M. Tessari) (2:2), 48:09 S. Quinz (I. Tauferer, M. Tessari) (2:3), 53:55 J. Magnabosco Aguirre (M. Naclerio, M. Tessari) (3:3), 56:06 A. Frei (S. Kostner, M. Tessari) (3:4)

Formazione Asiago: Frederic Cloutier 60:00 (Andrea Longhini); Phil Pietroniro – Alexander Gellert; Enrico Miglioranzi – Robert Bina; Lorenzo Casetti- Chad Pietroniro; Josef Foltin; Matteo Tessari – Marco Rosa – Anthony Bardaro; Davide Coni – Mark Naclerio -. Josè Magnabosco; Michele Marchetti – Michele Stevan – Fabrizio Pace; Simone Olivero – Davide Dal Sasso – Federico Benetti; Allenatore Ron Ivany;

Formazione Rittner Buam: Thomas Tragust 60:00 (Hannes Treibenreif); Andreas Lutz-Tobias Brighenti; Ivan Tauferer-Christoph Vigl; Patrik Luza-Imants Lescovs; Alexander Brunner-Manuel Oehler; Olegs Sislannikovs-Dan Tudin-Thomas Spinell; Alex Frei-Henrik Eriksson-Simon Kostner; Stefan Quinz-Julian Kostner-Markus Spinell; Kevin Fink-Alexander Eisath-Philipp Pechlaner; Coach: Riku-Petteri Lehtonen

Penalità: 4-6 (2-4, 0-2, 2-0)
Tiri: 26-30 (8-7, 10-10, 8-13)
Arbitri: A. Lazzeri, T. Virta (M. Cristeli, U. Pardatscher)
Spettatori: 1550

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Pubblicato il 26/01/2019