Fisg, gli azzurri del ghiaccio ambassador di Torino 2025
Torino 2025 lancia i suoi Ambassador al Palavela, nell’ultima giornata della Finale di ISU Grand Prix. Una tre giorni di gare che ha visto le stelle azzurre del ghiaccio brillare con ben tre medaglie: l’oro di Nikolaj Memola tra gli Junior, il bronzo di Sara Conti-Niccolò Macii tra le coppie di artistico e quello di Charlene Guignard-Marco Fabbri nella danza. Un evento in cui il Comitato organizzatore dei Giochi Mondiali Universitari invernali è sceso sul ghiaccio come Main National partner della FISG.
A presentare i giovani Ambassador nella conferenza stampa che ha preceduto il gala finale dell’evento sono stati Andrea Gios (presidente della Federazione Italiana Sport Del Ghiaccio), Alessandro Ciro Sciretti (presidente dei Giochi di Torino 2025 e dell’Edisu Piemonte), Riccardo D’Elicio (presidente del CUS Torino e vicepresidente di Torino 2025) e Silvia Carrera (Head of Corporate & Communication Torino 2025) Presenti anche i due sindaci protagonisti con le discipline del ghiaccio nel 2025: Luca Salvai (Pinerolo) e Marco Cogno (Torre Pellice).
Il primo Ambassador a essere presentato è stato Raffaele Zich che, qualche ora dopo, è stato anche il primo pattinatore a scendere sul ghiaccio del gala conclusivo della finale del Grand Prix. Nato in Vietnam nel 2006, è stato accolto da una famiglia di ingegneri italiani: mamma Paola Pirinoli insegna al Politecnico di Torino, mentre papà Riccardo al Politecnico di Milano. E il nonno adottivo del giovane pattinatore dell’Ice Club Torino, Rodolfo Zich, è stato rettore del Politecnico di Torino dal 1987 al 2001.
Queste le sue dichiarazioni: “Sono onorato di far parte di questo progetto e di essere Ambassador dei Giochi del 2025. Torino è la mia città, dove sono cresciuto come atleta e dove sto crescendo come studente. I miei genitori e mio nonno sono professori universitari e mi hanno trasmesso il valore dello studio, ma anche la passione e la dedizione per lo sport“, ha dichiarato il talentuoso allievo di Edoardo De Bernardis e Renata Lazzaroni.
Nel 2025, Raffaele sarà universitario e lotterà per conquistare un posto nella delegazione italiana che proprio in questo impianto si sfiderà alla ricerca di un grande successo proprio come avvenne del 2007.
Insieme a Zich, la scelta del Comitato organizzatore per diffondere il messaggio dei Giochi sul ghiaccio in tutto il globo è caduta sull’emergente coppia di artistico formata da Irma Caldara e Riccardo Maglio. Il tandem milanese da settembre si è trasferito a Torino per essere seguito dall’allenatrice del CUS Torino Cristiana Di Natale. “Siamo felicissimi di poter raccontare di questo grande evento per l’Italia e per Torino in tutto il mondo“, spiega Riccardo. Gli fa eco Irma: “A Torino ormai ci sentiamo a casa. perché da quest’autunno ci alleniamo qui. È stato fantastico essere acclamati dal pubblico italiano al gala di chiusura del Grand Prix“.
Coppia sul ghiaccio, ma anche fuori. “Litighiamo moltissimo in pista, perché a volte siamo molto testardi e fin troppo concentrati su quello che stiamo facendo“, racconta con un sorriso Irma. Riccardo la guarda e aggiunge: “Appena ci togliamo i pattini però, facciamo la pace perché ci amiamo davvero tanto“. Irma frequenta il corso di Laurea triennale in Sociologia presso Università Bicocca di Milano, mentre Riccardo è diplomato ed è in procinto di proseguire gli studi.
Al termine della conferenza, i tre giovani Ambassador hanno ricevuto la spilletta di Ambassador e la felpa ufficiale con il logo di Torino 2025, che in questi giorni ha campeggiato in ogni angolo del Palavela.
Queste le dichiarazioni dei relatori:
Andrea Gios (presidente della Federazione Italiana Sport Del Ghiaccio): “I Giochi di Torino 2025 è un evento di grandissimo valore, inserito in un contesto particolare come quello di una città che nel 2006 ha segnato tappa importantissima per lo sport italiano e mondiale con l’Olimpiade e la Paralimpiade. Quei Giochi hanno lasciato un’eredità importantissima di impianti e nei cuori dei torinesi. Abbiamo società sportive che creano atleti ed eventi importanti, così si riesce a dare un futuro allo sport. La finale del Grand Prix al Palavela ha portato giovani atleti alla ribalta, siamo sicuri che humus sportivo lasciato da Giochi del 2006 sia fondamentale. Questi ragazzi sono i primi ambasciatori dell’Italia, nei palazzi del ghiaccio portano stile, correttezza, cultura, etica“.
Alessandro Ciro Sciretti (presidente dei Giochi di Torino 2025 e dell’Edisu Piemonte): “Era la prima collaborazione fattiva con Fisg, di cui siamo stati Main National Partner della Finale. Mancano poco più di due anni al nostro evento, ma abbiamo già avviato un percorso denso di eventi sportivi di rilievo. Vogliamo rendere ancora più attrattivo il nostro territorio e i Giochi Mondiali Universitari hanno l’obiettivo di lasciare un’eredità fisica e strutturale tangibile. Questa è occasione di crescita per territorio e per il sistema universitario e sportivo. Questa manifestazione vuole promuovere l’aspetto agonistico, ma anche la formazione di terzo livello ed è fondamentale che questi 11 giorni di gara non si limitino a essere una competizione sportiva, ma arricchiti da eventi culturali e accademici. Per noi è fondamentale essere presentati da un’immagine che rappresenta dei valori e, in questo senso, i tre Ambassador che abbiamo scelto sono il perfetto biglietto da visita“.
Riccardo D’Elicio (presidente del CUS Torino e vicepresidente di Torino 2025): “Nel 2025 vogliamo rappresentare una città che mette insieme valori di cultura formativa e sportiva. Nel 2007, grazie alla collaborazione della FISG, abbiamo avuto l’olimpionico Enrico Fabris come testimonial delle Universiadi ed è stato un trionfo. Con il presidente Gios e la buona politica mi piacerebbe creare condizioni per fare vivere il Palavela anche d’estate“.
Silvia Carrera (Head of Corporate & Communication Torino 2025): “Abbiamo scelto giovani che possano raccontare e promuovere i valori di Torino 2025. Sono i futuri universitari, veri portavoce del messaggio. Stiamo lavorando sull’avvicinamento all’evento che ci aspetta e su questo percorso c’è già un grande evento in programma proprio sul ghiaccio del Palavela come lo show di Cinema One Ice, con la partecipazione di stelle quali Carolina Kostner e gli olimpionici di Pechino 2022 Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron. Sarà uno spettacolo nello spettacolo a tema cinematografico, orchestrato dal CUS Torino e ProdeaGroup con la direzione artistica di Opera On Ice. I maestri di Cerimonia saranno due atleti che hanno vinto l’Universiade proprio qui al Palavela: Anna Cappellini e Luca Lanotte“.